Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: tenny_93    14/02/2011    2 recensioni
"Si erano promessi amore eterno e Neji si era sentito avvolgere, dopo tanto tempo, da un calore che gli allegeriva lo spirito, rendendolo felice come non era mai stato prima di allora."
Piccola One- Shot Nejiten!!
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Neji Hyuuga, Nuovo Personaggio, Tenten
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Legami Infranti....
Legami Infranti.





Neji Hyuga non avrebbe potuto chiedere di meglio.
Possedeva tutto ciò che renderebbe qualsiasi persona al mondo, davvero felice.


Laureato in giurisprudenza alla precoce età di 23 anni, grazie al suo buon nome e alla sua buona stella, era riuscito ad aprire uno studio legale nel giro di sei mesi e adesso lavorava già in proprio.
Il suo lavoro faceva sì che guadagnasse abbastanza da potersi permettere una bella casa sul mare, una villetta in città e un cottage in montagna, oltre che una fantastica maserati nera, il sogno di ogni uomo.
Inoltre, dopo numerosi incontri con varie persone di alto rango, aveva trovato una giovane donna che gli aveva rapito l'animo, conducendolo verso quel sentimento che per lui era ancora un mistero: l'amore.
Bionda, occhi verdi,carattere riservato,ma caldo e premuroso quando si trovavano da soli, Harumi era una donna meravigliosa che non appena lo aveva incontrato,ad una dei ritrovi a casa Hyuga, lo aveva immediatamente avvicinato, colpendolo con la propria cultura ed intrattenendolo in numerosi dibattiti che lo avevano rapito anche per il modo di ragionamento così preciso e diretto della ragazza.
Si erano sposati esattamente un anno dopo, con una piccola cerimonia riservata ai pochi membri delle rispettive famiglie e un fastoso ed elegante ricevimento; lei indossava un candido abito color avorio con un buquet di roselline rosa, mentre lui in smocking scuro e i capelli raccolti in un ordinato codino basso, l'attendeva all'altare, tremante d'emozione e con gli occhi che riflettevano e rispecchiavano la gioia del momento. Si erano promessi amore eterno e Neji si era sentito avvolgere, dopo tanto tempo, da un calore che gli allegeriva lo spirito, rendendolo felice come non era mai stato prima di allora.
Ricordava ancora la loro prima notte di nozze, tra baci, carezze, parole sussurrate appena, risolini, e anche quando si erano ritrovati abbracciati, vicini e sorridenti, la mattina dopo e quella dopo ancora e molte altre a seguire...



- Buongiorno tesoro. Torni presto stasera?- chiese la donna allo Hyuga mentre questo si accingeva a sfogliare la pagina sportiva del suo quotidiano. Normale prassi in casa Hyuga.

- Dovrei tornare per le nove di stasera. Sono in riunione.- le rispose, sorseggiando un sorso di caffè nero. Dopo aver terminato, indossato la sua giacca grigia e baciato la moglie a fior di labbra,dolcemente le sorrise.

- Cercherò di tornare il prima possibile. In ogni caso ti avviserò. A dopo.- la salutò, uscendo in quella tiepida mattina di Aprile. Il suo candido volto era rischiarato da un leggero sorrisino, come la maggior parte delle mattine..Harumi lo aveva salvato dalla sua solitudine.
Si mise alla guida della sua auto, percorrendo la tangenziale che lo avrebbe portato in centro, proprio dove era situato il palazzo in cui lavorava.
Le porte girevoli cigolarono alla sua entrata, mentre percorreva il corridoio coperto da una sottile moquette beige ed entrava nella sua stanza; accatastate sulla sua scrivania, già le prime scartoffie della giornata minacciavano di trabboccare dal ripiano in legno accuratamente lucidato. Senza perdere altro tempo, lo Hyuga si accomodò, iniziando la sua solita routine lavorativa.

Circa cinque ore dopo,un timido bussare alla sua porta lo indusse ad alzare il capo dal documento che stava leggendo.

- Avanti-

Ecco allora sbucare una graziosa ragazzetta castana, occhi del medesimo colore che gli sorrise pimpante.

- Buongiorno Neji. Vuoi che ti porti il tuo solito amaro? - gli chiese gentilmente.

Lui si limitò ad annuire, continuando a fissarla prima che sparisse nuovamente oltre la soglia. Sorrise tra sè per il buffo comportamento di quella ragazzetta così strana. Tenten era la sua "migliore amica" dai tempi del Liceo, sempre arzilla, vivace e solare, era il suo esatto opposto. L'aveva ritrovata a lavorare proprio nel suo palazzo, come segretaria e lei non c'era momento in cui non lo degnasse di attenzioni. Anche nel periodo in cui era fidanzato con Harumi, gli aveva dato consigli affinchè aveva potuto conquistare quella donna per cui aveva perso la testa, e Neji era certo che lei fosse indispensabile nella sua vita, nonostante fosse un uomo sposato, necessitava di lei come ulteriore supporto nei momenti complicati o nel momento in cui c'era bisogno di prendere una decisione.

- Ecco a te.- Con rapidi passetti, la giovane si avvicinò, reggendo tra le mani delicate una tazzina con caffè caldo che posò sullla scrivania, di fronte a lui.

-Grazie mille Tenten. Pranziamo insieme oggi? Ho bisogno di un consiglio, riguardo l'ultima causa che mi è stata affidata.- disse semplicemente, guardandola con i suoi occhi vitrei.

- Ti riferisci alla causa del Signor Kitamura? - chiese lei, ricambiando lo sguardo con il suo perenne sorriso sulle labbra che contagiava anche l'uomo di fronte a lei. Neji annuì.

- Esatto. Tra un oretta al solito locale- disse prima di riportare l'attenzione sulle altre scartoffie.

 

Consumarono un pranzetto in un elegante locale a pochi isolati dall' ufficio, ridendo e perdendosi anche in divertenti battutine. Tenten lo consigliò, riferendogli ciò che riteneva fosse più opportuno facesse in quel momento e il pomeriggio passò in un lampo. L'uomo guardò il pregiato orologio d'oro che aveva al polso: le cinque e venti minuti. Aveva terminato presto.

- Bene, anche per oggi abbiamo concluso. Ora me ne tornerei a casa.-

- Oh bhè, Harumi ti aspetta... Avete tutta una tranquilla serata da trascorrere insieme- sorrise- Che le hai regalato?- gli chiese ad un tratto. Dall'espressione stranita di lui, comprese che si era dimenticato che quel giorno fossa San Valentino.

- Ehm...Le prenderò delle rose rosse prima di tornare.- disse lui, liquidando la faccenda con un gesto della mano.  

Entrambi uscirono dal locale e s'incamminarono alle rispettive auto; doo essersi salutati con un cenno del capo, Neji imboccò la via del ritornò, fischiettando e canticchiando a mezzavoce le parole di Always, famosa canzone di Bon Jovi. Con la coda dell' occhio osservò l'enorme mazzo di rose sul sedile del passegero e già pregustava la splendida serata che gli si prospettava. Sorrise: " Per quella donna, farei davvero follie".
Parcheggiò davanti casa, scendendo con il fascio di rose in mano e camminando spedito verso l'uscio che aprì con un gesto leggero della mano. Stranamente in casa regnava il silenzio.

- Harumi, sei in casa?- chiese avanzando nella penombra.

Non ottenendo risposta si recò prima in cucina, poi nel salone, e infine decise di salire in camera da letto. Avvertiva degli strani rumori provenire dalla camera,così spalancò la porta, pensando di sorprendere la sua donna... Ma quello che rimase terribilmente sorpreso era lui...
La scena che gli appariva dinnanzi agli occhi, gli gelò il sangue nelle vene: Sua moglie, Harumi, a letto con un altro uomo,nel pieno dell'atto sessuale, non l'aveva nemmeno sentito entrare.

Quelle che seguirono furono urla, volarono pugni e schiaffi, offese, insulti. L'unica spiegazione che ottenne il povero Hyuga fu:

" Lui riesce a soddisfarmi meglio di quanto non abbia fatto tu in tutto questo tempo.. Tra noi è finita."

Altri insulti, urla e lo sguardo della donna che aveva amato per tanto tempo che lo accompagnò duro e impassibile, mentre usciva da quella casa, diretto nell' unico posto che in quel momento rappresentava per lui la salvezza.
Parcheggiò nel parcheggio del condominio dove abitava Tenten, salendo gli scalini a due a due e bussando rumorosamente alla porte che tremò sotto ai suoi colpi.
La ragazza,quando aprì, si sorprese di trovare Neji di fronte a lei, con gli occhi lucidi e il volto pallido e lo fece accomodare, mentre lui, dopo un lungo silnzio si accingeva a parlare. Lei lo ascoltò in silenzio, abbracciandolo e cullandolo tra le sue braccia.

-La mia vita è finita...Mi sento così solo...- sussurrò flebilmente lui.

-Ti sbagli Neji, non sei rimasto solo...Tu...- Sospirò, prima di continuare- .. tu hai me...- Gli sorrise.

Da quella sera in poi, rimasero uniti, insieme. Pian piano nacque tra loro un sentimento forte che durò nel tempo: l'amore dell'uno nei confronti dell'altra. Ancora oggi sono insieme, sposati in una piccola villetta in montagna, dove possono vivere appieno i loro sentimenti, nascosti da occhi indiscreti.



                                                                         THE END.





Salve miei carissimi fan!!
Oggi, giorno degli innamorati, volevo proporvi questa graziosa ficcy che mi è saltata in testa stanotte, prima che Morfeo mi prendesse tra le braccia.
Spero possa essere di vostro gradimento, non so che cosa ne sia venuto fuori, ma io la amo e spero colpirà anche voi.


BUON SAN VALENTINO A TUTTI!!

tenny_93..
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: tenny_93