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Autore: Irishkoala    15/02/2011    12 recensioni
Quando si è davanti ad una scelta che non si può affrontare.
Una scelta assolutamente impossibile e che potrebbe portare a delle conseguenze gravi....
No ehi, niente di tutto ciò.
Solo una fottuta, 'sfortunata' coincidenza che potrebbe risultare faticosa da gestire se non utilizzando rimedi estremi...
{-con la partecipazione di Robert Downey Jr}
Genere: Comico, Commedia, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Love Is A Force Of Nature'
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Giorno gente!
Come promesso, diamo il via alle one shot. Per l'ordine in cui verranno pubblicate potete trovare la lista nella serie =). Non ci saranno collegamenti tra una e l'altra, quindi ho pensato di postarle a seconda di come le ho scritte.
Volevo precisare di nuovo che
nessuna di queste sarà potenzialmente seria. Con ciò non voglio intendere che si tratterà di storie demenziali o di poco rilievo, ma che ho preferito trattare di scene o argomenti sulla commedia, piuttosto che sulla drammaticità o la 'tristezza'.
Per un altro po' rimaniamo sul poco impegnativo...continuo a pensare che la leggerezza, anche in questi casi e a volte, faccia bene.
Alcune, magari, lo saranno di più, altre un po' meno, ma continua la mia intenzione di farvi divertire ^.^
Saranno sei shot sul filone originale (quindi vita da attori, il contesto attorno quello che conosciamo noi) e la settima un AU.
Spero vi piacciano e che mi seguirete anche in questo caso!
Buona lettura
Baci
<3

























No, te lo puoi scordare!”

Tu te lo puoi scordare!”

Prova a ripeterlo!”

Te-lo-puoi-scordare! Dimenticatelo, fattelo uscire dalla testa, perché non succederà!”

Mpf! Sicuro, credici! Neanche costringendolo lo farà”

Invece sì, lo passerà con me!”

No, con me!”

Nooo, con me-me-me!”

Se vuoi te lo dico in un altro modo, ma sarebbe la stessa cosa, quindi non mi ripeto”

Puoi provarci in tutti i modi che conosci ma non cambierebbe niente e non mi convinceresti mai! Lo passerà con ME!”

Dio, non sta succedendo davvero.

No..c'è, ma....si sentono?

Cristo santo e quella mattina avevano persino compiuto uno trentadue anni e l'altro quarantasei!

Poi ero io quello 'piccolo' eh?

Mh, ceeerto. Maturità a livelli massimi.

Per di più in casa mia, alle dieci di mattina, che per me era ancora alba, a litigare come marito e moglie su cosa? Una stronzata!

Ecco, cosa.

Mh oook, puoi anche provarci a costringerlo ma tanto non ti servirà perché lui vuole passarlo con me! Quindi ti dirà di no, di sicuro”

Come fai a esserne certo?”

Lo sono!”

No, non credo perché sono io invece ad essere certo che vorrà passarlo con me!”

Roteai gli occhi, sbuffando, totalmente rincoglionito sia da come mi avevano buttato giù dal letto, dal fatto che li avessi trovati già a litigare davanti alla mia porta e da come stessero continuando a distruggermi i timpani.

Mi presi la testa tra le mani, con una voglia di picchiarli dalla disperazione disumana mentre quei due pirla continuavano a suonarsele di santa ragione tra di loro, verbalmente, come se io non ci fossi.

Ero talmente allibito dal loro comportamento che mi era rimasta addosso un'espressione di completo sconcerto, nonché compatimento verso quelli che sembravano due bambini...anzi, peggio.

Continuai a spostare lo sguardo da uno all'altro, ripetutamente, incapace di considerare come reale la scena che stavo avendo davanti, in contemporanea alle frasi che si stavano buttando contro ad una velocità che ormai era impossibile stargli dietro.

Lui è il mio migliore amico e basta e avanza per dimostrarti che non verrà mai con te!”

No caro, è il mio migliore amico, e su questo non si discute!”

Che cosa?!! Non è vero!”

Sì che è vero!”

No!”

Sì!”

Oh cristo santo, cosa mi tocca sentire?

Chiusi gli occhi, passandomi le mani sul viso, per poi sospirare. Quella faccenda stava diventando insostenibile e ci stavo credendo sempre meno, poi, all'improvviso, come se si fossero ricordati che c'ero anch'io, si girarono di scatto verso di me, facendomi sobbalzare e spostare indietro fino a raggiungere il bordo del divano, con la schiena.

Non mi ero reso conto che fossero andati avanti per un altro paio di minuti con quella solfa, avrei preferito ignorarli piuttosto che ascoltare quel discorso idiota, ma dalle loro espressioni intesi che non mi sarebbe stato possibile.

Ok...calmiamoci...cerchiamo di rendere diplomatica questa decisione”

D'accordo, cosa proponi?”

Chiediamolo a lui!”

CHE COSA??

Adesso li sbatto fuori di casa! Tutti e due! …..e me torno a letto!

Damn! Ma si può, più sfiga di questa?

Con chi vuoi passare il compleanno?”

Misi avanti le mani “No guys, ve lo scordate! Non mettetemi in mezzo a...a....a questo che state facendo, non so neanche come definirlo...non ci voglio entrare e se non la finite vi chiudo nel ripostiglio e vi lascio sfogare quanto volete” dissi, tentando di far valere la minaccia in un qualsiasi modo ma loro se ne fregarono altamente, non lasciandosi intimidire e si sedettero, con un movimento solo, sul divano, ognuno a un mio fianco.

Mi strinsi, involontariamente, nelle spalle dove entrambi si appoggiarono e la claustrofobia si stava impossessando di me.

Andiamo Jay! Lo so che vuoi stare con me, non importa che ti trattieni, dillo e basta” Heath mi tirò verso di sé, facendomi ammutolire improvvisamente e perdere peso.

Jackey non ascoltarlo, tu lo sai invece con chi è che vuoi passarlo...andiamo, mh?” Rob mi tirò dalla sua parte e ripetei la perdita di peso dall'altro lato.

No, non ascoltare lui! Vero che starai con me?” altra tirata dall'altro lato.

No con me!” tirato di nuovo.

Nooo con me!” sì, giusto, tirato ancora.

Lui è mio!”

Mio!”

No, mio”

No non lo sarà mai, rimarrà solo mio”

Tira-tira-tira-tira.......

GUYS!”

Silenzio istantaneo.

Respirai a fondo, mettendo le mani avanti con una mutua speranza di farli smettere e cercando di sistemarmi la maglia che ormai era diventata una tenda a causa loro. Mi alzai in piedi, lasciandoli a metà a bocca aperta e occhi spalancati.

Respirai ancora per calmarmi, strizzando le palpebre e appoggiandomi una mano sul fianco.

Finitela ok? Sto seriamente pensando di mandarvi in clinica tutti e due...” sospirai, notando gli sguardi interrogativi “...ma che cazzo vi è preso, si può sapere?” non riuscii a contenermi ma mi avevano quasi fatto impazzire.

Entrambi deglutirono, abbassando lo sguardo sia da me che da loro stessi, ossia cercarono di non guardarsi minimamente e rimasero in silenzio.

Roteai gli occhi “Andiamo, mi avete rintronato fino adesso, ce l'avete la voce! Forza parlare!”

Rob, ovviamente, si riprese per primo, scuotendo leggermente la testa con fare innocente correlandoci anche lo sguardo.

E' che.....speravo che fossi libero oggi....mi sarebbe piaciuto festeggiare il compleanno con te”

Già...anche io” si aggiunse Heath, alzando lo sguardo a sua volta, con tono flebile e incerto.

Ok.

Oook.

No, un momento!

Come cavolo facevo io a resistere a due sguardi del genere contemporaneamente?

Avevo uno scuro profondo e assurdo davanti, talmente implorante e quasi triste, che non sapevo come potessi essere ancora in piedi e....sì, diamine, non ero immune a quelle espressioni da cuccioli abbandonati e supplicanti che venivano dannatamente bene a tutti e due.

Cazzo!

Sospirai, scuotendo la testa, poi tornando a sedermi in mezzo a loro due, facendo una pessima mossa perché se prima c'era stata una lieve distanza a separarmi da quella morte certa nell'osservarli, ora che li avevo di fianco mi stavano trapassando da parte a parte con gli occhi.

Tentai di rimanere lucido e ragionare.

Ma non potevate scegliere un altro giorno in cui nascere, porca miseria?” feci a me stesso ma dicendolo ad alta voce e loro continuarono a inviarmi quella richiesta dolcissima che mi avrebbe fatto fuori in pochi secondi.

Scossi la testa velocemente “No posso” dissi altrettanto di fretta.

Entrambi si allarmarono di getto.

Come no?”

Perché?”

Perché non posso scegliere con chi passare la giornata!”

Perché?” ripeterono entrambi, all'unisono, con un tono interrogativo e amareggiato insieme che mi fece quasi dare di matto.

Respirai di nuovo.

Ma lo fanno apposta ad essere rincoglioniti o sono io che non sono normale?

Perché siete le due persone a cui tengo di più della mia vita e scegliere tra di voi vorrebbe dire.....” ci pensai, ma poi non trovai le parole giuste, ancora in difficoltà a causa dei loro sguardi pressanti addosso.

...insomma, non posso farlo, ok?”

Aumentarono la tristezza e anche l'implorante richiesta di assecondarli, quasi da farmi arrivare sull'orlo della pazzia pura e dovetti scuotere la testa, smettendo di guardarli, per poi prendermela con le mani.

Dio smettetela di fare così vi prego! O non ci arrivo vivo io al mio prossimo compleanno” feci con un lamento, evitando di spostare il volto.

Oh dai Jay, devi solo decidere!”

Andiamo...”

Mi si attaccarono ognuno a un braccio e io stavo imprecando in mille lingue per il fatto che avessi conosciuto due persone con cui stavo da dio in ogni momento che passavamo assieme, nate persino nello stesso giorno.

Cristo!

No guys, non posso scegliere...non saprei come farlo e.....” li guardai uno alla volta “.....no-no-no...sentite usciamo tutti e tre ok? Così siamo a posto e..”

Che cosa? Ma neanche morto! O vieni solo con me o niente! Lui dietro non ce lo voglio”

Nemmeno io, può andarsi a fare un giro...non ti divido con lui”

Mhhhhhhh...che nervoso!

Bambini.Dell'.Asilo.

Allora non si farà niente, contenti adesso?”

Li zittì, facendoli rimanere di sasso per la sorpresa.

No, per niente..”

Infatti...”

Dio, ma come fanno a fare quegli sguardi così dannatamente convincenti?

Ero nella merda più totale. Non sarebbe stato facile uscirne e se la mettevano in quel modo c'era solo una cosa che avevo in mente che avrebbe potuto funzionare.

Non avevano ancora aggiunto altro, gli sguardi al pavimento e le espressioni mezze imbronciate e corrucciate che mi stavano solo facendo trattenere dal ridere e, allo stesso tempo, dall'abbracciarli tutti e due.

Ok sentite...” in un nanosecondo i loro sguardi tornarono su di me “...se così non si riesce, c'è solo una cosa da fare”

Sarebbe?”

Ok, spara!”

Convincetemi!”

Ci rimasero, sgranando un po' gli occhi, poi guardandomi, poi guardandosi l'uno con l'altro e, infine, guardando di nuovo me, non propriamente certi di quello che avessero sentito.

Convincerti in che senso?”

Fate qualcosa che mi faccia decidere con chi andare e il problema sarà risolto!”

Sbatterono le palpebre, come se l'idea appena recepita l'avessero capita sul serio poi Rob sorrise furbescamente, mentre Heath annuì compiaciuto.

Ok, d'accordo...ci sto”

Anch'io ci sto”

Aprii le braccia di lato “Sono qui, vi ascolto”

Prima io!” fece Rob, sgranchendosi anche le mani, di cui non ne capii il motivo, beccandosi uno sguardo scettico da Heath che alzò un sopracciglio con sfida.

Mi girai verso di lui “Non c'è bisogno che ti spieghi i motivi in realtà, perché li sai benissimo....da quando ti conosco non ho mai passato un secondo con te che non sia stato speso divinamente e sei l'unico con cui riesca a parlare davvero di qualsiasi cosa, a confidarmi senza problemi e a dirti la verità senza paura di venire giudicato. E questo vuol dire moltissimo per me perché, a parte Susan, non avevo mai potuto farlo con nessun altro prima...se l'avessi fatto non mi avrebbero creduto o, forse, nemmeno ascoltato mentre tu sei sempre stato l'opposto. Nonostante sia solo un compleanno ci terrei davvero molto a passarlo con te”

Wow.

Buttai fuori aria.

Fuck Robert, ma te li sogni di notte questi discorsi?” chiesi con una risatina nervosa che non riuscii a trattenere mentre lui sorrise sornione e orgoglioso di sapere perfettamente che aveva centrato nel segno e che Heath non sarebbe riuscito a batterlo su quel fronte.

Purtroppo era vero.

Le parole non erano il suo forte, mentre Rob ci andava a nozze.

Rise compiaciuto “Per te questo ed altro”

Heath alzò gli occhi al cielo, sbuffando mentre annuii ancora mezzo stordito dalle stupende parole che avevo appena sentito.

Oh grazie, sei fantastico sai?” feci improvvisamente perso.

Sì lo so!”

Ehi, voi due? Guardate che vi sento!”

Mi girai “Sì scusa..ok, tocca a te..” dissi facendogli anche un cenno con la mano.

Ma non è giusto....lui bara, a me...oh uffa..d'accordo..”

Rob gli fece una linguaccia e io gli mollai un pugno sulla spalla, facendogli fare un verso di dolore dopo che se la prese con una mano.

Smettetela!” li ammonì poi tornai a guardare Heath facendogli un cenno d'incoraggiamento con il mento.

Respirò “Ok...beh..mh, anche per me è così, lo sai perfettamente, non devo dirtelo.....vorrei con tutto me stesso che stessi con me oggi!” disse di fretta, poi tentando un mezzo sorrisino e non capii perché fosse così nervoso.

Strizzai le labbra, facendo un lieve verso di dolore poi chiusi gli occhi.

Punto a Rob..” dissi tra le labbra, fingendo che non si sarebbe sentito, mentre un verso di soddisfazione mi arrivò dalle spalle con Rob che strinse il pugno in vittoria.

Oh eddai....uffa Jay, lo sai che non sono bravo in queste cose e...”

A-a-a tutte scuse! Ti rode dì la verità!” lo interruppe Robert e fui costretto a mettermi in mezzo letteralmente, per evitare che si azzuffassero davvero, visto che le intenzioni c'erano.

Li separai tenendoli distanti, ognuno con una mia mano sul petto, e loro continuarono a guardarsi in cagnesco fino a che non li riportai a terra con uno schiarimento della voce.

D'accordo...tocca di nuovo me...” fece Rob con tono diplomatico, poi schioccando la lingua all'interno della guancia, guardandomi con convinzione.

Avevo pensato a una cena in un ristorante italiano e dopo un passaggio al Guy's Club, dove verrebbero anche alcuni amici”

Cazzo. Mi conosceva davvero bene. Aveva azzeccato due delle cose che preferivo in assoluto quando dovevo uscire.

Bella mossa”

Lui sorrise di nuovo e risi scuotendo la testa, spostandomi poi verso Heath che lo stava ancora guardando male.

Io invece avevo pensato a una cena in casa, tranquilla, poi un film o una partita in tv” disse con astio, continuando a guardare Robert e lui soffiò poi muovendo una mano in aria, mettendosi a ridere.

Dio come sei antiquato...ma qualcosa di più allegro no?”

Senti se...”

No!” lo interruppi di partenza “Non provate a ricominciare!” si zittirono ed entrambi mi guardarono in aspettativa.

Perché ero stato così idiota a dargli quell'idea?

Ora ce l'avrebbe avuta a morte con me e io non volevo che finisse così!

Volevo passare la giornata con tutti e due ma non potevo sdoppiarmi, cazzo.

Altro punto a Rob”

Evvai!”

Shit!” furono le esclamazioni dai due e Rob mi passò entrambe le braccia attorno al collo, stringendo per la contentezza.

Heath lo guardò ancora più male “Ma tu non hai una moglie? Non dovresti essere con lei questa sera?” fece con rabbia, ma lui scosse la testa.

No, sto con lei a pranzo, alla sera lo sa che esco con amici” disse con ironia e alzai gli occhi al cielo.

Avete ancora un tentativo comunque...”

Sì, certo e a cosa serve? Come faccio a recuperare...stai con lui e facciamola finita”

No, non è detto....pensaci e se trovi qualcosa di davvero convincente puoi batterlo” dissi per tirargli su il morale, mentre Rob non perse comunque il sorriso.

Può pensare quello che vuole, tanto ormai ho vinto io....poi, questa sera, suonano anche i Mumford and Son al Club, non possiamo perderceli”

Aprii la bocca “Oh davvero? Non stai scherzando!”

No”

Mhh cazzo..questa è tosta da recuperare” feci con Heath che non aveva ancora perso l'aria affranta.

Ok se la mettete così, te la sei voluta tu..” mi prese per un braccio, togliendomi dall'abbraccio di Rob e portandomi verso di sé “...se non so convincerti con le parole, lo farò come mi riesce meglio...” lo guardai senza capire “...a gesti” concluse e, non potei rispondere ammutolendo improvvisamente nella sua bocca che ora era contro la mia, come le sue mani sul mio collo che mi stavano portando sempre più vicino al suo viso.

Rob rimase a bocca aperta mentre a me, mi aveva preso talmente tanto alla sprovvista che non riuscii a fare nessun gesto, fino a che non cominciai volutamente ad assecondarlo senza neanche starci a pensare.

Mi strinse attorno alle spalle, inclinando il volto e facendo scivolare le labbra leggermente più in basso in modo da prendere completamente le mie e, prima di trovare spazio al loro interno, succhiò qualche secondo facendomi rabbrividire con niente.

Appena la sua lingua s'intrufolò nella mia bocca, cercando la mia, un verso di negazione ci arrivò dalle mie spalle e Rob alzò le braccia al cielo poi facendole ricadere sulle gambe con un tonfo.

Ehi!!! Ma così non vale...io sono sposato, non posso battere una cosa così..”

Lo ignorammo per un qualche altro secondo fino a che non fummo costretti a separarci per mancanza d'aria e quando mi lasciò andare, crollai letteralmente contro il divano, perso e rincoglionito all'inverosimile.

Deglutii quando Heath si appoggiò a me, su metà del mio petto, e mi guardò ancora più profondamente di come avesse fatto in precedenza.

Questa sera ti do anche il resto...” sussurrò sottovoce, facendo sbuffare Robert e morire me.

Tentai di articolare qualche frase ma non ci riuscii mentre Heath fece una mezza risata soddisfatta e Rob stava continuando a scuotere la testa.

Respirai “O-ok.....wow...cazzo...”

Ti è piaciuto? Se vuoi te ne do ancora”

Ehiehi! Basta, non erano questi gli accordi” lo fermò Rob guardando anche me con disaccordo.

Oh no, lui ha detto 'convincetemi', non ha specificato il modo...quindi valeva tutto” fece Heath molto più sicuro di prima e fu Robert questa volta, a rimanerci e a non sapere cosa ribattere.

Io annuì, perso ancora nel mio rincoglionimento e con una voglia immane di baciarlo di nuovo.

Già..mi sa che ha ragione....” tentennai a fatica “..e mi sa anche che ha recuperato completamente”

Heath sorrise, mimando un gesto di vittoria e tornò verso di me, baciandomi di nuovo.




°°°°



alcune n.d.a
*a Jake piace davvero il cibo italiano e i Mumford and Son è un gruppo che piace a entrambi, sia Jake che Rob
*il periodo temporale è inteso come attuale, quindi sarebbe il 4 aprile 2011
*quale rapporto ci sia tra heath e jake o tra i tre in generale non è specificato volutamente, può rimanere nell'ambiguità...anche perchè Rob è sposato con Susan =P


LoL!
Come dire......adoro queste coincidenze =)
Soprattutto se si tratta di loro.
Non lo sapevate che Robert compie gli anni il 4 aprile, eh? Ihihihihi....e, diciamocelo, il fatto che tutti e due siano nati lo stesso giorno mi ha sempre fatto 'stare bene'...non so perché...ma questa è uscita in maniera naturale =D

Poi, diciamocelo di nuovo, il 'triangolo' HeathxJakexRob (il primo e l'ultimo correlati a quello in mezzo che se lo contendono) mi fa morire e non è detto che questa sia l'unica che scriverò con questo tema di base ^.-

Spero sia stata di vostro gradimento! *___*

Ringrazio già ora tutti quelli che la leggeranno, lasceranno commenti o aggiungeranno tra le preferite o le ricordate!
Per qualsiasi commento lascerò l'opportuna risposta singolarmente!
Grazie a tutti!
Baci
Alla prossima con---->Girls Aloud.


Leia
=3


[edit del 24/02/11:
nuova pagina di supporto per le storie, con foto, info e gli aggiornamenti alle pubblicazioni:
bloggolo]

   
 
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