Aveva vissuto tre mesi di bugie, adesso poteva trovare qualcosa di vero. Non era bello?
No, perchè ciò che troverà di vero non lo amerà mai come le bugie che aveva prima.
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Joe Jonas
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
"C'era una volta..." no decisamente questa non assomiglia
ad una favola, sarebbe più paragonabile ad un incubo.
Tre mesi stupendi, il sole che entra inaspettato e che se ne va con una
sola parola: addio.
Tutto ciò che il suo principe azzurro le aveva detto prima di chiudersi
la porta alle spalle.
Lei
era rimasta lì ferma, con la bocca semichiusa e lo sguardo vuoto. Non
poteva crederci, non voleva. Era impossibile quello che era appena
successo.
Quella mattina si era alzata con la solita
allegria, solo un po' triste per la fine delle vacanze che si
avvicinava. Era scesa in salotto e aveva trovato delle valigie, sul
tavolo della cucina un biglietto di sola andata per Los Angeles e lui
che beveva caffè guardando il vuoto.
Sbigottita era
riuscita a dire solo: "Cosa significa questo?" e come risposta aveva
ricevuto due occhi che la fissavano impassibili.
Erano
trascorsi minuti di uno straziante silenzio, in cui lei non faceva
altro che spostare il suo sguardo dal biglietto al ragazzo appoggiato
al lavello della cucina.
"Spiegami cosa sta succedendo" sbottò infine, i suoi nervi stavano per
suicidarsi.
"Io me ne vado" quattro parole troppo vaghe e troppo
semplici.
"Questo lo avevo capito da sola. Perchè?"
"Cheryl ascolta ho passato un estate bellissima, ma tra noi due non può
funzionare. Siamo di mondi diversi".
"Sai Joe dovevo immaginare che sarebbe finita così. Tu che te ne vai
tranquillo e io che piango per te".
"A me dispiace molto".
"Continua
a fare il cantante, perchè l'attore non ti si addice" uscì da quella
stanza dove anche l'aria la soffocava e si fermò in salotto a fissare
le valigie.
Lui la raggiunse poco dopo, prese le sue borse
e guardandola un'ultima volta le disse: "Addio" per poi chiudere la
porta.
Come aveva potuto cestinare la loro storia così in fretta?
Eppure
tutti glielo avevano detto: gli amori estivi durano solo tre mesi. Ma
lei non aveva voluto crederci, non poteva e non voleva crederci che
quell'amore così bello potesse essere così effimero. Si rifiutava anche
solo
di pensarlo.
Ma come volevasi dimostrare tutte le ragazze
innamorate hanno gli occhi chiusi di fronte la verità, quando poi
vengono aperti sono accecati.
Lei ora attraversava la fase in cui si dava la colpa per la fine di
quella relazione. Credeva di essere stata lei a farlo fuggire via. Era
seduta accanto al divano, aveva le ginocchia al petto e i capelli
biondi le ricadevano disordinati davanti. La solita scena da film in
cui una ragazza si dispera, ma purtroppo per lei quello non era il
solito film.
Quella era la sua vita bloccata alla solita scena: una mano sulla
maniglia, l'altra con le borse. Voce calma e troppo
menefreghista.
Lei sapeva benissimo che ora lui era sul sedile di un'aereo con la sua
tranquillità e il suo cuore intero, magari a flirtare con qualche
ragazza lì vicino.
Mentre lei si disperava, Cheryl piangeva e cercava di recuperare i
cocci del suo cuore a terra, ma era troppo presto.
Già i suoi cocci, perchè lei aveva sempre avuto il cuore di ghiaccio.
Una bella ragazza bionda, con gli occhi azzurri e un fisico da far
invidia ad una modella. Aveva madre greca e padre americano, lei era
cresciuta e viveva su una piccola isola greca.
Era cresciuta senza credere all'amore, con relazioni fugaci, preferiva
ovviamente le storie che durano una notte. Non aveva l'abitudine di
condividere i suoi spazi o le sue cose con qualcun altro. Aveva si
degli amici, ma loro erano un'altra cosa.
Poi era arrivato lui.
Lo aveva incontrato sulla spiaggia e senza nemmeno accorgersene se ne
era innamorata al primo sguardo. Ma chi non sa cosa è l'amore può
riconoscerlo quando questo si presenta? Così pensò che fosse solo
attrazione fisica.
Ma dovette ricredersi subito. Conobbe lui e i suoi fratelli, una band
famosa a detta di molti. Lei non li conosceva.
Joe questo
era il suo nome. Dovevano fermarsi solo per due settimane, ma
quell'estate per la band non c'erano programmi speciali. E lui rimase solo per
lei.
Vissero insieme i tre mesi più belli della loro vita. Mai, non sarebbe
dovuta finire mai quella magia tra loro.
Ma ovviamente lo pensava solo Cheryl. Perchè Joe se ne era andato,
senza nemmeno chiederle se volesse venire con lui. Lei aveva vent'anni
e cavolo poteva andare dove voleva. E con lui sarebbe andata anche
sulla luna.
Ma ora era tanto se riusciva ad alzarsi dal pavimento. Le tremavano le
gambe e i singhiozzi le scuotevano il corpo.
Urlò per sfogarsi, per liberare il suo corpo e per farsi sentire. Da
chi lo sapeva solo lei, Joe era troppo lontano ormai.
Lo sapete qual è l'arma peggiore per ferirsi maggiormente?
Ricordare.
Già ricordare mantiene vivi, ma fa anche male. Terribilmente
male.
E lei lo fece, per allontanare ulteriormente dai piedi i pezzi del suo
cuore; per aggiungere ferite al suo corpo.
"Buongiorno
tesoro".
"Uhm...giorno Joe" gli posò un vassoio sulle gambe. C'era sopra tutto
quello che lei amava per colazione.
"Grazie, non dovevi".
"Invece si, tu mi sopporti tutti i giorni. E' il minimo che potessi
fare" le sorrise con tutta la dolcezza del mondo. Come solo lui sapeva
fare.
"Io sopporterei il tuo carattere a vita, se ciò significa averti al mio
fianco per sempre" anche lei sorrise. Vera come non lo era da tempo,
come non lo era mai stata.
"Ti amo".
"Ti amo anche io Joseph".
Non si era mai accorta che mentiva? Il potere del falso
amore.
Troppe volte aveva chiuso gli occhi, troppe volte aveva fatto finta di
nulla.
Eppure ne aveva conosciuti di ragazzi, qualcosa avrebbe anche dovuto
imparare. Ma nulla. Usata e abbandonata come un panno usa e
getta.
La cosa che però la faceva arrabbiare e rattristare di più era che lui
non era nemmeno un po' dispiaciuto di lasciarla.
Forse ne era anche contento.
Aveva vissuto tre mesi di bugie, adesso poteva trovare qualcosa di
vero. Non era bello?
No, perchè ciò che troverà di vero non lo amerà mai come le bugie che
aveva prima.
Le favole per sua sfortuna non esistino, le principesse non
verranno mai salvate dal loro destino e i principi azzurri
sono fatti per sbiadire al primo lavaggio.
Bene cosa ne
pensate? Uhm...bella, brutta, stupenda,orribile. Fate voi. Qualsiasi
sia il vostro giudizio mi farebbe piacere saperlo.