Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Fede_    16/02/2011    3 recensioni
"Ieri è stato il giorno più bello della mia vita, non so come è successo…ma tutti i miei sogni si sono realizzati"
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sakura Haruno, Sasuke Uchiha
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A




“Ieri è stato il giorno più bello della mia vita, non so come è successo…ma tutti i miei sogni si sono realizzati.”
- Sakura, oggi hai proprio la testa fra le nuvole-
La riprende l’amica.
-Hai sentito quello che ti ho detto?-
-Scusa Ino…-
Sakura e Ino stavano passeggiando per le vie di Konoha, era una giornata nuvolosa, sembrava quasi che stesse per piovere.
-Si può sapere cos’hai? E’ da questa mattina che non riesco ad avere neanche un minuto della tua attenzione!E pensare che ieri è successa una cosa incredibile!-
Sakura si riprende ed ascolta con più attenzione Ino.
-Che è successo?-
-Te lo devo ripetere un’altra volta?!Ma allora è vere che non mi stavi ascoltando!-
-Va bene, adesso ti ascolto davvero. Che è successo ieri?-
-Te lo ripeterò un’ultima volta: Mi sono messa con Shikamaru!-
-Cosa?!-
-Perché sei così stupita?-
-Non sapevo che tu l’amassi-
-Neanche io!Ma quando mi ha fatto la sua dichiarazione è come scattato qualcosa in me…e mi sono ritrovata ad amarlo!E’ fantastico!Finalmente ho dato il mio primo bacio, non è favoloso?
La rosa sorride, ripensando alla serata prima, dove aveva dato molto più che un bacio.
-E’ fantastico, sono contenta che finalmente hai trovato la persona giusta.-
-E tu, invece Sakura?Che intenzioni hai?-
-Che intendi?-
-Con Naruto, Sakura…Sasuke non ritornerà più, non puoi per sempre aggrapparti ai ricordi. Neanche io pensavo che avrei mai amato Shikamaru ma stare con lui è bellissimo…non voglio che soffri ancora-
Sakura sorride.
- Ino, Sasuke ritornerà-
- No invece, non ritornerà più…-
-Si, tornerà. Me lo ha detto lui ieri sera-
-EH?!-
Ino si ferma sorpresa.
-Mi stai prendendo in giro, vero?Come ha fatto a dirtelo ieri sera?-
-Non ti sto prendendo in gito, Ino. Lui è tornato, è venuto da me…-
Ino la prende per un braccio e inizia a camminare.
-D…dove stai andando?-
-Andiamo in un posto più isolato, così mi racconti tutto-
Sakura sorride e si lascia trasportare.
Ino la porta in un piccolo parco isolato, lì c’è una panchina e ci si mettono a sedere.
-Raccontami tutto, che ti ha detto?Perché è venuto?-
Sakura inizia a raccontare.
 
-La sera prima, ore 22:00. Casa Haruno, camera di Sakura -
 
Sakura si stava per cambiare per andare a letto, è una serata limpida, le stelle brillavano e la luna risplendeva nel cielo.
Dentro di lei però è tempesta. Naruto, Sai, Kakashi e Yamato sono andati in una missione difficile e pericolosa, cercando di rintracciare Madara ed eliminarlo.
Si sente un rumore provenire dalla finestra, si gira e la vede aperta. Strano, pensava di averla chiusa. Va a controllare ma non vede niente, ad un tratto una voce.
-Un ninja non dovrebbe essere più attenta, Sakura?-
Quella voce, lui. Si gira e lo vede, vicino alla porta, è immobilizzata. Non sa cosa fare.
-S…Sasuke…-
Sasuke le si avvicina, lei non riesce a muoversi. E’ vicinissimo. Avvicina il suo viso e la bacia. Un bacio estremamente dolce ma allo stesso tempo passionale. Lei prima si lascia andare poi si ritira e lo spinge via.
-C…che vuoi?! Che ci fai qui?-
-Bel modo per salutare un vecchio amico.-
-D…devo chiamare Naruto…-
Cerca di prendere il trasmettitore ma lui la blocca.
-L…lasciami…-
Ma non oppone troppa resistenza.
Sasuke la ribacia e questa volte lei si lascia completamente, lui la trasposta sul letto e….
 
-Ci sei andata a LETTO?!-
Ino si mette ad urlare.
-Zitta, che qualcuno ti potrebbe sentire!-
Cerca di calmarsi.
-Ma non vi siete detti niente!E quando te lo avrebbe promesso che tornava?-
-Dopo…mi ha detto che doveva finire delle cose e sarebbe tornato a Konoha…Oh Ino!E’ stato fantastico. Mi sono sentita benissimo e quando tornerà finalmente potremo stare insieme…-
-Non è che l’hai sognato?-
-Secondo te potrei sognare una cosa del genere?!-
-Voglio delle prove, non ci credo!-
-Quando tornerà te lo confermerà lui.-
-Sakura…cerca di non sognare troppo…capito?Non vorrei vederti che soffrire di nuovo…-
-E smettila di fare l’uccello del malaugurio!-
Si misero a ridere.
- Sakura!Ino!-
Le due si girano.
- Hinata, che c’è?-
Hinata veniva verso di loro velocemente, affannata e con il viso preoccupato.
-N-Naruto è-è tornato. Sakura…ti vuole vedere subito.-
-Ok. Dove si trova?-
-All’ospedale-
-Cosa?-
La ragazza è presa dal panico, che era successo? Era stato attaccato da Madara?
Le tre ragazze corsero all’ospedale e raggiunsero in fretta la camera del ragazzo
-N...Naruto!-
Il ragazzo è tutto fasciato e seduto sul letto. Sakura si avvicina a lui.
-Che è successo?-
-Hinata…Ino, potete uscire un attimo?-
Le due annuiscono ed escono. Sakura è ancora più preoccupata.
-Mi dispiace…-
Inizia Naruto mettendosi a piangere.
-…non…ho saputo…mantenere la promessa…-
-C…che vuoi dire?-
-Sasuke non tornerà più al villaggio…-
Singhiozza, Sakura si rassicura e sorride, anche se un po’ esitante.
-Naruto, Sasuke tornerà, non c’è bisogno di piangere. La speranza è l’ultima a morire!-
-Sakura,Sasuke…Sasuke…-
Abbassa gli occhi continuando a piangere.
-è morto…-
Sakura sgrana gli occhi, non ci crede.
-Ma che stai dicendo?! Come è possibile che sia morto?Tu che ne sai?!-
-L…l’ho u…ucciso…io-
Per la ragazza tutto si ferma, iniziano a fischiarle le orecchie e sente un nodo nello stomaco.
-E’…è impossibile!T…tu non avresti mai fatto una cosa del genere!Voglio una prova!-
-Puoi vederlo tu stessa…è dietro quel separatore-
In effetti c’era un separatore che divideva la stanza in due, con le mani tremanti lei gli si avvicina, lo scansa e lo vede. Sasuke è lì disteso sul letto, il volto più pallido del solito, immobile.
-N…no…-
Sakura si avvicina e lo tocca ma ritrae subito la mano, il corpo è freddissimo. Si dimentic-a di essere in un ospedale e si mette a gridare, buttandosi in quel corpo piangendo e singhiozzando come aveva fatto anni prima, quando credeva fosse morto contro Haku.
Lo aveva ritrovato, lui gli aveva promesso che sarebbe tornato, lui l’amava, la voleva e ora…ora è tutto sparito. Lui, il suo Sas’ke-kun ormai era morto. E la sua disperazione presto si trasforma in rabbia, rabbia verso quello l’aveva portato via da lei. Si gira verso Naruto con il viso pieno di lacrime.
-Perché lo hai fatto?!Perché me l’hai portato via?!-
-Sakura…io…-
-Sta zitto!Finalmente si era convinto a ritornare!Dopo 3 anni!E tu l’hai ucciso!-
-T…tornare…?-
-Si, me l’aveva detto ieri!Ieri è venuto a casa mia e me l’ha promesso!E la avrebbe mantenuta quella promessa, non come hai fatto tu!Tu me lo dovevi riportare, invece cosa hai fatto!?L’hai ucciso!Ti odio!-
Sakura corse via sbattendo la porta travolgendo quasi Hinata e Ino che stavano ascoltando.
-Io vado a cercare di calmare Sakura.-
Stava per andare quando si ferma e guarda Hinata preoccupata.
-Stai vicino a Naruto, deve sentirsi malissimo…-
Ino corse via e Hinata entrò nella stanza. Naruto stava ancora piangendo, accasciato sul letto. Hinata si avvicina e lui alza gli occhi, spenti e gonfi di lacrime.
Le viene un tuffo al cuore e lo abbraccia, stingendolo forte. Lui esita ma poi ricambia l’abbraccio.
-E…tutta colpa mia…Sakura mi odia…e fa bene…-
-Non è vero, non ti odia. Non voleva dire quelle cose, era solo…-
-…arrabbiata…-
La interrompe.
-Io…non volevo, non volevo ucciderlo! E’ stata la volpe, non io…-
Naruto si sfoga,lì abbracciato a lei, Hinata lo ascolta e lo accarezza con dolcezza.
Intanto Sakura è arrivata a casa. Appena entrata si dirige in camera sua e butta a terra la foto del suo trio e la calpesta con violenza spaccando il vetro e stropicciando l’immagine.
-Al diavolo tutto!Al diavolo Naruto, al diavolo i valori ninja, al diavolo l’amicizia, al diavolo l’amore!-
Ino la raggiunge e cerca di calmarla, quando ci riesce si siedono sul letto e Sakura continua a piangere abbracciata all’amica.
La notte arrivò presto.
-Vuoi che rimanga a dormire da te?-
-No, Ino. Vai, non fa niente ora sto bene…-
-Sei sicura?-
-Si,sì. Ci vediamo domani-
-Ok…-
Ino la lascia, seppur di malincuore. Sakura si stende sul letto e pensa, si sentiva terribilmente in colpa per quello che aveva detto a Naruto. Lo sapeva che stava soffrendo come lei, era stata veramente una stupida a parlargli in quel modo.
-Perché…perché è successo tutto questo?-
Chiudendo gli occhi inevitabilmente ripensò a quello che era successo proprio questa mattina, in questo letto.
 
-Sakura…-
Sasuke si è appena svegliato,di fianco a lei. E’ mattina e il sole entra e illumina tutta la stanza.
Lui le accarezza i capelli, gesto stranissimo per il suo carattere, e la guarda dormire. Non sapeva cosa l’avesse spinto a tornare ma non se ne pentiva.
-Sasuke…-
Poco prima che lei si svegliasse Sasuke smette di carezzarle i capelli, troppo orgoglioso per farsi vedere.
Sasuke si alza e si riveste mentre Sakura lo osserva seduta sul letto.
-Dove vai?-
-Devo concludere delle cose-
-Quali cose?-
-Non te lo posso dire-
Si avvicina alla finestra e fa per andarsene, Sakura quasi scatta.
-Aspetta!Non te ne andare!-
La rabbia pervadeva il corpo della ragazza e le lacrime le pungevano gli occhi, non avrebbe resistito ad un altro abbandono.
-Mi lasci ancora?! Pensi che io sia un giocattolo? Non puoi venire qui, nel cuore della notte, per fare quello che vuoi e poi andartene come se nulla fosse la mattina!
Sasuke con un movimento rapidissimo arriva vicino a lei e gli sussurra qualcosa nelle orecchie.
 
-“Te lo prometto,tornerò”-
Pronuncia queste parole ad alta voce mentre altre lacrime le bagnano il viso. Sia per Sasuke ma anche per come ha trattato Naruto, non se lo meritava. Lui le era stato sempre vicino e ora soffriva quanto lei. Domani doveva assolutamente andarlo a trovare per scusarsi.
 
Il giorno dopo Sakura si reca all’ospedale, non ha dormito e gli occhi sono gonfi e rossi. Si dirige all’ospedale e sta per aprire la porta della stanza dell’amico quando sente delle voci provenire da dentro.
-Quando è il funerale?-
-Dopodomani, dillo tu a Sakura…-
-Non ti preoccupare, le cose con lei andranno meglio-
-Non è vero, la nostra amicizia non ritornerà mai come prima… mi odia…-
“Non è vero…non ti odio” pensa Sakura in quel momento e una fitta acuta le trafigge il petto.
-Naruto, mi dispiace così tanto…-
-Hinata…grazie. Ti amo-
Di risposta ricevette balbettii indefiniti.
Dei passi, Hinata esce dalla stanza e si ritrova davanti una Sakura scioccata ma al contempo felice, Hinata si meritava sul serio l’amore di Naruto.
-Oh…ciao Sakura-
Hinata si allontana velocemente e Sakura entra. Naruto è nella stessa condizione di ieri, se non peggio. Sakura gli corre incontro e lo abbraccia, quasi piangendo.
-Mi dispiace tantissimo!Ti prego perdonami, non volevo dirti quelle cose, sei l’unico che mia sia rimasto, non mi abbandonare anche tu!-
Naruto prima rimane spiazzato poi ricambia l’abbraccio.
-Non mi perderai, te lo prometto, e questa volta la mantengo. Sarò per sempre il tuo migliore amico-
Sciolgono l’abbraccio.
-Allora il funerale è dopodomani?-
-Si…Sakura, mi dispiace…-
Lei si rattristisce ma fa un sorriso, anche se un po’ sforzato.
-Quel che è fatto è fatto, non sentirti troppo in colpa-
Anche se le parola la fanno soffrire cerca di confortarlo.
 
Il giorno del funerale arriva presto, sono presenti tutti i chunin e i maestri riuniti in cerchio davanti alla tomba di Sasuke. Sakura, Naruto e Kakashi sono in prima fila insieme all’Hokage che fa un discorso. Sakura non ascolta le parole di Tsunade e nella sua mente rivede tutti i momenti passati con lui.
Finito il funerale tutti cominciano ad andarsene, restano solo Sakura e Naruto.
Lei si avvicina e accarezza la pietra dove è inciso il nome di Sasuke.
-Sei veramente uno stupido…-
-Se te ne fossi restato a Konoha non saresti morto…avremo avuto una famiglia, ci saremmo sposati, avremmo avuto dei figli…tu saresti diventato lo stesso un grande ninja e ti saresti vendicato ugualmente di Itachi...-
Sorrise.
-…e te ne saresti pentito una volta saputa la verità…Ma almeno il clan Uchiha era salvo. Avrebbe avuto una discendenza sicura…Adesso che farai eh?!Dicevi che volevi ricostruire il clan Uchiha e adesso?! Adesso tutti gli Uchiha sono morti e il clan con essi!Cosa ci hai lasciato?!Che significato ha avuto la tua vita?!Sei un idiota Sasuke!Idiota!Idiota!Mi senti?!Ti odio!-
Sakura da dei pugni sulla tomba accasciata ad essa. Naruto la raggiunge e la abbraccia.
 
Sono passati 3 mesi dalla morte di Sasuke.
Sakura si guarda allo specchio un po’ preoccupata.
-Sono ingrassata?-
Si guarda di profilo e intravede un po’ di pancia.
“Aspetta…”
Un pensiero le invade la mente. Non era mai stata molto regolare con il ciclo ma ora che ci pensava erano passati molti mesi dall’ultimo.
Va subito in farmacia e compra il test. Poi si dirige in bagno e lo prova.
Sorride e si mette a ridere, ridere come non aveva mai fatto negli ultimi mesi.
“Alla fine il tuo clan risorgerà davvero, eh Sasuke?"
E’ positivo. 


--------------------------------------------------------------------
La mia seconda fic pubblicata su EFP!Spero che sia di vostro gradimento, sono ben accetti consigli e pareri perciò, recensite! =D
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Fede_