18/02/2011
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STA TUTTO NEL CREDERLE
“Damon! Damon fermati!” disse Elena rincorrendolo per il salone di casa Salvatore invano.
“che c’è Elena? Dimmi su, ti ascolto...” disse Damon, ma intanto accelerava il passo.
“devi ascoltarmi sul serio, è importante!” gli urlò da dietro Elena fermandosi e puntando i piedi per terra.
“ti ascolto... avanti! Cosa c’è di così importante? Forza parla!” disse lui urlandole contro in preda all’ira.
Che c’è? Voleva forse ripetergli che non poteva esserci niente tra di loro? Bè allora se lo poteva risparmiare! Non lo voleva ascoltare... perché se lo avesse fatto, avrebbe finito per crederci!
Elena intanto che si era fermata paralizzandosi al tono di voce che aveva assunto Damon si fece piccola, tanto che la differenza di altezza tra i due era ormai notevole, così intimorita disse sussurrando “ho deciso di lasciare Stefan.”
Damon rimase stupito da ciò che avevano sentito le sue orecchie, ma non si lasciò neanche il tempo per illudersi ricomponendosi disse “ah si? E perché?” cercando con tutto se stesso di apparire calmo e risoluto e allo stesso tempo sarcasticamente ironico.
“perché ho capito di non amarlo più come prima...” disse alzando lo sguardo per fissarlo negli occhi.
“ah.. ok.. e, da cosa l’avresti capito?” disse lui mostrando un’aria di indifferenza, nascondendo però l’incertezza che covava.
Damon rimase scioccato “tu... tu vorresti dirmi... che... che...” non riuscendo a continuare la frase la finì lì sperando fosse lei a continuarla.
1- Damon Salvatore non si espone. 2- Damon Salvatore non balbetta.
Non sarebbe assolutamente da lui.
Elena appunto, accorgendosene, continuò per lui. Arrivando al sodo disse “sono attratta da TE, e questo forse lo hai sempre saputo. Ma sono anche Innamorata di TE! E sei TU l’unico a cui io sono pronta a... a...” la sua sicurezza iniziava a scemare, sostituita dalla paura di essere rifiutata, aveva appena preso in considerazione la possibilità che Damon avesse ‘annullato’ i sentimenti che aveva per lei, proprio come Lei gli aveva chiesto quando ancora era cieca, e preferiva non vedere l’evidenza dei fatti. Aveva amato veramente Stefan, ma era Damon quello che la capiva e vedeva il suo vero carattere accettandola sempre, giorno dopo giorno... era stata così stupida...
“a concederti completamente? No, perchè correggimi se sbaglio, ma tu e Stefan avete praticamente fatto tutto. Sia il sesso che la donazione dalla banca del sangue...” disse guardandola con astio... voleva crederle ma ora come ora non ci riusciva... fin troppe volte l’aveva apertamente rifiutato e gli aveva sbattuto in faccia la sua perfetta storia con il suo perfetto fratellino così buono... e ora? Voleva farle credere di preferire la pecora nera? Il bello e dannato?
(N.d.A. personalmente io avrei scelto lui sin dall’inizio! ma la mia opinione non conta XD)
“stavamo insieme e ci amavamo! E per quanto riguarda il sangue, era solo per salvarlo. Anche se i miei sentimenti sono cambiati io gli voglio comunque ancora bene...”
Damon la guardò con sfida “vorresti dire che se te lo chiedessi ora, tu mi daresti il tuo sangue e faresti sesso con me di tua spontanea volontà?”
Elena si avvicinò a lui togliendosi la collana di verbena, come già aveva fatto una volta per dimostrargli che si poteva fidare di lei e anche Damon ricordò il significato di quel gesto, la lasciò cadere a terra e poggiando la testa e le mani sul petto dell’uomo che aveva davanti gli disse “si... ma con te non voglio fare sesso... vorrei fare l’amore!” continuò subito dopo una breve pausa dato che dopo la prima affermazione lui stava quasi per allontanarla.
Damon sentì la sua difensiva scemare, come un muro che senza preavviso crolla. Sentì Elena che si stringeva sempre di più al suo petto... allo stesso tempo capì che ciò che gli ripeteva sempre Stefan era vero, l’aveva già capito ma ora che ne aveva la certezza poteva cogliere la reale differenza:
“Elena non è Katherine!” È molto meglio!Aggiunse tra se.
Katherine l’aveva solo usato per avere Stefan, anzi, aveva usato entrambi e basta. Li aveva fatti soffrire nelle fiamme della gelosia, li aveva portati ad odiarsi a vicenda, mettendoli Volutamente uno contro l’altro ed entrambi si erano ritrovati ad essere per molto più di un secolo ad essere schiavi di lei, l’unica e sola Katherine. Pensò con un misto di malinconia e rabbia.
Elena, invece, ogni cosa che la portava a ferirli e a farli star male era puramente involontario e si capiva sempre molto bene quanto lei stessa ci stava male, si distingueva chiaramente dagli occhi il senso di colpa che l’attanagliava.
Elena era CAPACE di Amare. Katherine NO! infine Damon giunse a questa conclusione.
Ora sapeva che Elena era quella giusta da amare... Damon iniziò a capire che di Elena era veramente innamorato, molto più di quanto credesse e ammettesse. La sua non era semplice attrazione verso una copia della donna che aveva amato come al contrario pensavano tutti e in particolare suo fratello. Quella donna l’aveva amata. Amata al passato. Ma era Elena quella che ora amava. Amava nel presente della sua esistenza, visto che ormai definirla vita era un eufemismo.
Fu allora che Damon iniziò a ricambiare l’abbraccio della ragazza.
“ti prego Damon devi credermi... non ti sto prendendo in giro!” disse Elena in un tono che sembrava supplichevole ma che in realtà mirava solo a far capire il suo punto di vista all’altro.
“ti credo Elena... ti credo...” disse Damon stringendola ancora più forte a se e sentendosi per la prima volta dopo tanto in pace con se stesso... senza rancore nel cuore... senza arroganza nel lineamenti del viso... si godeva solo beato quel momento che aveva per tanto tempo aspettato.
Intanto in un angolo c’era un altro Salvatore che assisteva a tutta la scena in un religioso silenzio pensando solo “no, Elena non farmi questo!”
Ps: ...Probabilmente continuerà...
Soprattutto se vi è piaciuto questo primo capitolo e se mi verrà di nuovo l’ispirazione!
Per il resto, vi chiedo solo di recensire ma non siate troppo severi, per favore ù.ù! È la prima fan fiction che scrivo, non solo su Elena x Damon ma in generale... XD