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Autore: skeletron    19/02/2011    2 recensioni
Estratto dal capitolo:
“Edward dobbiamo comunque andare a scuola”
Il pensiero del piccolo folletto era chiaro e severo, probabilmente aveva già avuto una visione su di me che restavo a casa. Richiusi gli occhi rilasciando un lieve sospiro, mancava ancora un’ora all’inizio della scuola. avevo tempo per dedicarmi al mio hobby. Con passo lento e strascicato mi avvicinai al piano bianco che dominava al centro della stanza, su di esso alcuni spartiti messi qua e là con cancellature e appunti affianco.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Bella/Edward
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
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Avevo aperto gli occhi, un bagliore di luce mi colpì in pieno viso. notai dalla enorme vetrata che c’era un po’ di sole. Qualche raggio seppur debole colpiva la mia pelle fredda e pallida generando degli scintillii che si riflettevano sull’unica parte della stanza dove non c’era la vetrata! Questo era uno dei tanti motivi perché c’eravamo trasferiti in quella piccola città di nome Forks, sperduta nella penisola Olimpya.

Edward dobbiamo comunque andare a scuola

Il pensiero del piccolo folletto era chiaro e severo, probabilmente aveva già avuto una visione su di me che restavo a casa. Richiusi gli occhi rilasciando un lieve sospiro, mancava ancora un’ora all’inizio della scuola. avevo tempo per dedicarmi al mio hobby. Con passo lento e strascicato mi avvicinai al piano bianco che dominava al centro della stanza, su di esso alcuni spartiti messi qua e là con cancellature e appunti affianco. Questo ero io: Edward Cullen, quello fissato per la musica a sentire la mia famiglia. Secondo Emmett era come una droga per me, non che io possa drogarmi. L’essere un vampiro centenario ti porta a non pensare più alle cose tipiche degli umani, a cose materiali..
Ti fa riflettere sulla tua situazione, su quanto tutto questo era assurdo e su quanto era impossibile per me amare ed essere ricambiato. Secondo Esme in me c’era qualcosa che non funzionava, non era possibile che un come me ancora non avesse trovato la sua anima gemella. Forse perché io ero quello più solitario e difficile a sentire Jasper. Il loro passatempo migliore era quello di esaminare la mia vita fotogramma per fotogramma e capire dove mi sia perso. Io mi ero perso a diciassette anni.. quando la vita mi stava fuggendo via dalle mani,ma Carlisle poi me l’ha legata stretta al polso ed era un filo così resistente che nessuna tormenta avrebbe potuto spezzarlo. Le mie dita affusolate,magre e pallide si muovevano sinuose sui tasti bianchi e neri del piano facendo risuonare per tutta la stanza una melodia malinconica e lenta. Tutto in casa era fermo, non sentivo nemmeno più i passi leggeri di mia madre al piano di sotto che portava nel suo studio alcuni progetti, non sentivo più il fruscio dei vestiti nell’enorme armadio di Alice che lei muoveva per preparare lei e Jasper ad affrontare la giornata scolastica. Nemmeno più la risata grossa di Emmett dal garage mentre Rose armeggiava con i vari strumenti da buon meccanico. Era come se tutto si fosse fermato ad ascoltare quella melodia strugente che nel silenzio stava facendo innamorare tutti, per la prima volta nessuno di loro arrivò in camera mia a cercare di tirarmi su il morale. Ero contento da una parte e un sorriso mi comparì sulle labbra, qualcosa cambiò nella sinfonia. Qualcosa di più dolce e soffice si stava diffondendo nelle note. La causa era una visione di Alice, il viso di una dolce ragazza mi fece rimanere di stucco. lei era piccola ed indifesa,stava sorridendo ed era riferito a me. Il viso abbastanza pallido era incorniciato da capelli color castani lasciati sciolti e leggermente ribelli, gli occhi color cioccolato erano un pozzo senza fondo da cui non si poteva scappare e le sue labbra erano di un colore rosa davvero intenso e invitante. Gli oggetti presenti nella stanza erano quelli della mia camera e un grosso letto era al posto del mio pianoforte. I movimenti lenti della ragazza mi fecero aumentare leggermente la pressione sui tasti, lei era vicinissima a me e stava sfiorando con le dita le mie labbra che al suo tocco si aprirono leggermente. Non c’era paura nei suoi occhi, si avvicinò leggermente e mi baciò.. si muoveva sicura e mi strinse a se continuando a baciarmi,era una danza pacata e con amore. Amore? Quella ragazza mi amava? la visione si interruppe,avevo messo una sorta di fermo immagine su quella scena.
<< L’hai finita finalmente >> il sorriso di Esme era rassicurante, si era seduta accanto e mi diede un bacio sulla guancia affettuosa << sei bravissimo figlio mio >> continuò per poi alzarsi e andare via.
Io avevo risposto con un leggero sorriso e poi cercai di leggere nella mente del folletto, ma era chiusa come se avesse voluto darmi un assaggio di quello che sarebbe successo da lì a qualche giorno, settimane, anni? Chi era quella ragazza e perché era nella mia stanza?
Soprattutto perché la stavo baciando? Perché glielo avevo permesso?
In casa tutto riprese il suo flusso, le risate di Rose ed Emmett, le battute di Jasper sui vestiti di Alice, Esme che tornava ai suoi progetti tutto aveva ripreso il suo flusso anche gli uccelli e gli animali nel bosco avevano ripreso vita.
Mi alzai dal piano con una leggera curiosità dentro, ma allo stesso tempo paura e timore. chi era quella ragazza che aveva invaso il mio territorio e perché io ero così possessivo verso di lei? Scesi al piano di sotto prendendo le chiavi della Volvo, guardai Alice ma lei parlava con Jasper di alcune compere. era come se quella visione me la fossi immaginato,nessun atteggiamento in mia sorella faceva credere che avesse visto la mia stessa cosa. In quell’ora il tempo era mutato, dei grossi nuvoloni grigi con qualche venatura nera ora ricoprivano il cielo della piccola città, salimmo in macchina ed io silenzioso come sempre guidai verso la scuola per mostrarci ancora una volta normali agli occhi curiosi degli umani.



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Angolino Arancione:

Buona sera,non so se la leggerete di mattina.. ma credo di si xD io intanto la sto postando alle ore 22:25 esattamente! Ho creato l'html.. non vi dico che casino,ci devo riprendere la mano ç_ç hahahaha
Come state tonnine belle? io bene,benissimo si può dire.. è passata una settimana da quando vi ho detto che avrei ripreso a scrivere! E allora? visto? Ho mantenuto la promessa xD
Dovrete ringrazziare tutte la mia isobellalalala e la julessa (rispettivamente: _Bri e Evie08  ) che tutti i giorni mi ricordano che la scrittura e la lettura è un arte che pochi hanno e chi ce l'ha la deve coltivare facendola arrivare alle stelle! Io la faccio arrivare alle stalle ma è un dettaglio xD
Ora la smetto di sparlare.. voglio sapere il vostro giudizio! ç_ç al prossimo aggiornamento ** <3

   
 
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