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Autore: Rigel    07/01/2006    4 recensioni
E’ inutile chiederle perché ha pianto.. pensò Harry ricambiando il suo sorriso.. Mentirebbe esattamente come lo farei io! .. Questa One-shot è molto corta ma è il preludio di una storia molto più lunga che sto scrivendo. Fatemi sapere cosa ne pensate. Ciao!
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Ginny Weasley, Il trio protagonista
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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“Andiamo

“Andiamo?”

“Harry? Dobbiamo andare!” Hermione lo stava chiamando ma anche se la sua voce gli arrivava distintamente, non dava segno alcuno di aver sentito. Ron si avvicinò alla ragazza e poggiò delicatamente un mano sulla sua spalla, poi si abbassò fino a sfiorarle l’orecchio e bisbigliò “Hermione.. lasciamolo solo ancora un po’! Posso portarlo io il suo baule!” la ragazza con un sospiro fece per voltarsi ma le parve di aver colto un impercettibile movimento nella mano dell’amico di sempre.. si fermò e mentre stava per parlare, la voce di Harry le arrivò alle orecchie.. flebile e lontana ma chiara nello stesso tempo.

“Lui cercherà di prendervi.. e quando ci riuscirà forse vi torturerà prima di uccidervi… e solo per farmi del male.. dovete saperlo.. dovete conoscere ciò che vi aspetta.. se volete starmi accanto dovete sapere quello che potrà accadervi… non voglio che.. che lo facciate senza pensare alle conseguenze..”. Gli sguardi dei due ragazzi erano fissi negli occhi dell’amico e la mano che prima era posata sulla spalla di Hermione ora era scesa ed era stretta in quella della ragazza. “Capite? dopo quello che è successo la notte scorsa.. capite che potrà attendervi un destino eguale?”

“Si Harry! Lo sappiamo e abbiamo preso la nostra decisione!” Hermione ancora con la mano stretta in quella di Ron aveva fatto un passo avanti verso Harry e aveva parlato con una calma a lei estranea. Il discorso poteva finire li ma il ragazzo sopravvissuto sedici anni prima a Lord Voldemort, non era della stessa idea e si disse che presto avrebbero dovuto riparlarne.

 

Il funerale era finito e ormai erano rimaste poche persone.. Harry camminando verso il grande portone della scuola intravide Hagrid e Grop camminare in direzione della foresta.. quell’immagine non potè che strapargli un sorriso.. infondo quei due erano davvero comici insieme.

Erano saliti e riscesi con il peso dei loro bauli molto velocemente.. fuori dal castello i genitori di Ron li stavano aspettando, insieme ad un alto numero di Auror che li avrebbe scortati fino alla Tana e li probabilmente sarebbe iniziati i preparativi per un matrimonio che si sperava avrebbe portato un po’ di luce nella nera oscurità che li circondava… poi sarebbe partito per la cittadina che aveva visto la morte dei suoi genitori rendendolo orfano.. avrebbe visitato le loro tombe e visto le macerie sotto le quali la morte era venuta a prenderli.

Una lacrima invisibile, veloce era scesa andando a morire sulle rosse labbra di Harry.. l’asciugo con un movimento rapido della mano perché nessuno se ne accorgesse e improvvisamente sentì una mano stringere la sua.. “Ginny!” … sorrideva, ma Harry non manco di notare come le guance e gli occhi della ragazza fossero arrossati.. E’ inutile chiederle perché ha pianto pensò Harry ricambiando il suo sorriso..  Mentirebbe esattamente come lo farei io! .

 

 

 

  
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