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Autore: SimmyLu    07/01/2006    4 recensioni
La notte prima dell'incontro fra Takao e Zeo, Kai è tormentato per aver perso il suo BitPower. [BeyBlade V Force]
Genere: Malinconico, Poesia, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Kei Hiwatari, Takao Kinomiya
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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SOGNO

di Simmy-Lu

* *
Salve a tutti!

Attenzione, la fic è, in termini spazio-temporali, posta prima dell'incontro fra Takao e Zeo di "BeyBlade V Force", quando Kai perde il suo BitPower, precisamente la notte di quel giorno…

Beyblade(C)TakaoAoki
* *


Dispero.

Dormo.

Sogno.

Cammino.

Cammino nelle tenebre al suono della musica che, ritmica, pulsa dentro di me, dentro tutto il mio corpo, scorrendomi nelle vene, impossessandosi di me, pulsandomi nello stomaco, spingendomi inesorabilmente in avanti.

E cammino, deciso e selvaggio, sul terreno senza definizione alcuna. Certo e sicuro dell'attuale presente.

Cammino fino a quando la musica ed il ritmo dentro di me non si placano, non si acquietano, come la mia rabbia cieca, come il mio immane dolore, come il vuoto che pian piano...dimentico.

Cosa è successo?

Il miei passi si fanno meno cadenzati, più liberi, mentre la mia memoria viene gentilmente spazzata via come le foglie secche dall'austero vento autunnale, che colorano l'oscurità che mi circonda.

La sensazione di mancanza alla bocca dello stomaco, scosso prima dalla musica, svanisce mentre sento il mio corpo dissolversi nell'aria tiepida senza opporre nessuna resistenza.

Cosa è successo oggi?

Procedo nel mio incedere senza significato, nel mio cammino fiero e fragile, in quell'ombra che ormai...è solo luce.

Cammino scalzo seguendo un sentiero invisibile in quel vuoto bianco e solare e mi accorgo di non indossare più alcun abito, di essere libero, di essere vestito da veli d'aria e vento.

Avanzo nel candore, nell'indifferenza, senza provare...nulla.

Chi o...cosa sono io?

Fino a quando da un punto lontano avanti a me, vedo qualcosa...tante cose, piccole e...rosse, avanzare a mezz'aria, veloci e sbarazzine, venendomi in contro.

Petali di fiore?

Veloci e turbinanti verso di me...

Farfalle?

...volano trasportate da un vento impetuoso di cui inizio a percepire la brezza.

Uccelli?

Il vento mi raggiunge e dall'apatia arrivo a provare emozioni.

Ansia...

Non sono petali, né farfalle né uccelli... sono piume.

Apprensione...

Piume con una propria coscienza, una propria anima che razzolano giocose nel vento e mi vengono addosso, veloci, mi investono.

Gioia...

Piume che volano, che possiedono un proprio Io, mi passano da parte a parte, mi attraversano, veloci e felici, mi circondano, mi solleticano, risvegliano i miei sensi.

E...rido.

Rido di felicità e sono sereno, sicuro e cosciente come non lo sono mai stato.

Le piume cremisi mi abbandonano, correndo nel vento nel senso inverso al mio, si spandono, si dissolvono.

Rammento...qualcosa?

La luce che mi circonda, il bianco pallore dello spazio intorno a me, si dilegua, si offusca per lasciare il posto ad un tetro spettacolo indefinito dove i colori vorticano nel caos.

Mi fermo e rabbrividisco; la desolazione mi devasta l'anima.

Sono...solo?

Mi inginocchio guardandomi in giro: il nulla attorno a me.

Ma cosa...?

E solo allora mi accorgo che possiedo...ali. Un paio d'ali scarlatte e dorate, piume di fuoco, possenti nel loro essere, si distendono nel vento che mi avvolge, mi avviluppa il cuore.

Ma io non posso...volare?

Ed ora comprendo.
Comprendo chi sono e piango.
Piango lacrime nella triste desolazione del tutto.
Stringo al petto le mie mani e stendo le ali inginocchiato a terra.

Invoco?

Non posso parlare, vorrei gridare, chiamare, ma la mia gola è vuota, la mia bocca muta.
Disperato, volgo gli occhi al cielo e...vedo.

Alfine...comprendo?

Vedo una grande aquila d'oro e sangue che vola sopra di me: la mia Aquila Rossa.

Ora ricordo...

E la memoria mi strazia, mi devasta la mente; grida dentro tutto il mio corpo, grida e invoca come l'aquila sopra di me che vola in un cielo indefinibile.

Vorrei chiamare, invocare il suo perdono, ma la voce non mi appartiene.

Perdono...

Tendo le ali e stride il rapace, l'essere dormiente che è in me si desta.

Allungo le mani e pallido il mio corpo è volto tutto verso di Lei che, veloce e fiera, viene verso di me, verso il mio corpo nudo, verso le mie ali di piume rosse e oro.

Imploro...

E' un attimo.
Ci sfioriamo...
..e siamo insieme.

...perdono.

La sua essenza si fonde con la mia e non esiste più...distinzione, separazione, scissione.

Un caldo abbraccio...

Materno.
Più che materno.
Speciale ed unico legame indissolubile.

...in cui scompariamo entrambi, ci dissolviamo come polvere nel vento mentre il nostro grido disperato lacera l'aria, lo spazio, le nostre anime divenute una sola.

* * *

‹‹Kai! Svegliati! Kai!››
Sussulto e affannato mi metto a sedere guardandomi intorno: sono nella nostra camera, nel mio letto, Takao mi ha svegliato e siede accanto a me.
‹‹Stai bene?›› chiede.
Ho il respiro corto e affannato e...sto piangendo.
‹‹Cosa è successo? Ti agitavi nel sonno e...piangevi!›› conferma Takao.
Passo le dita sulle mie guance...asciugo le mie ultime lacrime, non mi va molto a genio l'idea che mi veda in questo stato.
‹‹Ma allora?? Che ti è preso?? Hai avuto un incubo?››
‹‹Dranzer...l'aquila...›› dico frastornato, ancora sconvolto.
‹‹L'Aquila Rossa?›› domanda.
‹‹Sì, la MIA Aquila Rossa...›› dico nel panico fissandolo.
‹‹Kai! Calmati adesso!›› dice prendendomi per le spalle ‹‹Non ti devi preoccupare! Riprenderò la tua Aquila!››
‹‹Takao! Tu non capisci! Se io...››
‹‹Ma certo che capisco...››
Silenzio fra noi...Takao capisce, ovvio.
‹‹Prometti che riprenderai L'Aquila Rossa...›› dico infine stringendogli un lembo del colletto del pigiama con forza.
‹‹Te lo giuro.›› dice sicuro, deciso, determinato.

* * *

Allentai la mia stretta e non dissi più nulla, riposi in lui tutta la mia fiducia.


Fine


Spero che la fic vi sia piaciuta! Chiedo scusa se non ho rispettato i nomi originali come nel caso del Bit-power Dranzer che non è un’aquila, ma una fenice! Il fatto è che ho scritto questa fic conoscendo solo l’anime e non il manga, di conseguenza tutto fa riferimento esclusivamente alla serie animata!
   
 
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