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Autore: Burnt Orchid    21/02/2011    9 recensioni
Molly scese in cucina molto presto quella mattina.
Era il compleanno dei gemelli e tutta la famiglia si sarebbe riunita. Sarebbe stato un gran lavoro cucinare per nove persone.

Molly affronta la triste realtà.
Classificata 13° su 40 al "solo un colpo - 24 ore contest" di Jaybree88
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Molly Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Just eight cups.
Just Eight Cups




Molly scese in cucina molto presto quella mattina.

Era il compleanno dei gemelli e tutta la famiglia si sarebbe riunita. Sarebbe stato un gran lavoro cucinare per nove persone.

Era da tanto che non pranzavano tutti insieme: Percy era sempre al lavoro e Charlie passava quasi tutto l'anno in Romania.

Con l'aiuto della bacchetta mise a cucinare l'arrosto della domenica e decise di dedicarsi personalmente alla torta.

Avrebbe cucinato la preferita dei gemelli, la Red Velvet Cake.


Prima di mettersi al lavoro, pensò di apparecchiare.

Prese piatti, posate e tazze per la colazione. Aveva posato tutto sulla tavola quando si accorse che mancava una tazza. Tornò alla dispenza e, dopo aver guardato sul ripiano più basso, trovò una tazza solitaria nel ripiano che lei poteva raggiungere solo cavalcando una scopa. Con la bacchetta, la appellò a sé e la prese in mano.

Osservò la tazza verde che non vedeva da un po' di tempo, rigirandosela fra le mani. C'era una scritta in blu: Fred.



Strinse tra le dita il freddo coccio, finché non poté avvertire il suo sgretolarsi  sui suoi polpastrelli.

Cadde a terra, con la mano sanguinante e il cuore infranto. Di nuovo.


Solo urla strazianti.




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Otto tazze sono poche per un tavolo.





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SPAZIO AUTRICE

13°PunteggioTotale 48

piccolaprongs 91 Just EightCups

Grammatica: 10/10 Nessunerrore.

Stile e lessico: 9.50/10Molto buono. Non si può chiedere di più a questibrevi pezzetti di vita:leggero, chiaro, scorrevole. Due piccolezze che, secondo me, potrebberomigliorare: “Con l'aiuto della bacchetta mise a cucinarel'arrosto delladomenica e decise di dedicarsi personalmente alla torta.”Questa frase l’avreivista meglio così: “Mise a cucinarel’arrosto della domenica, con l’aiuto dellabacchetta, e decise di dedicarsi personalmente alla torta.”,oppure “Conl’aiuto della bacchetta mise a cucinare l’arrostodella domenica; decise didedicarsi personalmente alla torta.” Perché tifaccio quest’appunto? Perchécome l’hai scritta tu sembra che, non solo preparal’arrosto, ma anche decidedi dedicarsi alla torta, con l’aiuto della bacchetta.“Strinse tra le dita ilfreddo coccio, finché non poté avvertire il suosgretolarsi sui suoipolpastrelli.”, il primo suo si riferisce al“freddo coccio”, mentre suoi èriferito a Molly, giusto? Effettivamente, “lo sgretolarsi diquesto” èbruttarello, ma usare propri al posto di suoi?

Caratterizzazione: 10/10 Iltesto è breve, ma ho visto benissimo anche in queste pocheparole lapersonalità di Molly, di una mamma che ha perso il figlio e,mettendo in motoquella routine quotidiana quasi tende a scordare il trauma.Probabilmente nont’interessa, ma il tuo testo me lo ha fatto tornare in mente,per un annointero, dopo la morte di mia nonna, ogni volta che passavo in paeserivolgevolo sguardo verso casa sua aspettandomi che fosse lì; erasolo un attimo, ma …be’, ho ritrovato questa cosa nella tua Molly.

Sviluppo trama e originalità:9.50/10 Non è colpa tua se tutti vogliamo dir lanostra sulla morte diFred, non hai usato un cliché, non sei stata banale, oripetitiva – hai presoun momento preciso e l’hai raccontato, in relazione allamorte di Fred.

Gradimento personale: 9/10Ti ho raccontato prima il mio piccolo aneddoto, che mi fa tenere questastoriamolto a cuore. Non sei stata scontata. Il finale va un po’ difretta, ma haiscritto un testo davvero lodevole.



   
 
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