Fa male questa lama,
fa male ma non uccide;
taglia,ferisce
crea dolore.
Esce sangue,nero,
nero come la pece,
come il colore del dolore,
della rabbia,del buio.
Riga la pelle,
segna il petto;
il cuore freme:
vuole uscire.
Lo tengo fermo lì,
premo le mani sul seno,
bagno la pelle con lacrime,
urlo affinchè finisca.
Mi calmo,
lascio il seno,
asciugo le lacrime,
smetto di urlare.
Guardo il mio petto.
il cuore batte,tranquillo,
il sangue non c'è più:
è uscita la lama.