Sono qui in una sera d'inverno. Sola. La novità? Nessuna a dire il vero. Solo che.. non è come le altre sere, non è come in quei giorni che pagheresti chiunque purchè ti stia accanto. Quei giorni in cui ti senti un catorcio, ti rendi conto che non puoi ottenere nulla dalla tua vita, forse perchè non lo vuoi realmente. Prefrisci startene comoda davanti al computer e odiare il mondo per come opprime i tuoi sensi piuttosto che provare a vedere un qualunque cosa di buono nelle persone che ti circondano. Ripeto, non è una sera di quelle. Sta sera, o sta notte, conforme al fuso orario, sto bene. Non perchè sia meno sola del solito. Solo perchè, per un'inspiegabile ragione, mi sento in pace con me stessa. Vorrei gridare. Vorrei mettermi a ballare come una matta per la mia stanza provando tutti i miei vestiti e lasciandoli nel consueto disordine. Vorrei il sole negli occhi e tra i capelli. Vorrei la brezza fresca che mi sfiora il viso con una carezza. Vorrei l'odore della salsedine. Vorrei stare in piedi sotto la pioggia e sentire ogni piccola gocciolina bagnata sulla pelle. Vorrei che l'acqua penetrasse i miei abiti fino ad arrivare alla pelle. Vorrei tutte quelle sensazioni che mi ricordano che sono viva. Io sono viva. Non c'è una ragione. No, decisamente non c'è.. ma in questo momento me ne importa davvero poco. E' uno di quegli attimi meravigliosi in cui non ti interessa quello che indossi, non importa se hai i capelli arruffati, due occhiaie da paura e non sei truccata... sei bella. No, non solo bella. Bellissima. Sei magnifica. Non perchè qualcuno, fotografandoti, potrebbe pensare di metterti sulla copertina di una rivista famosa. No. Perchè qualcuno, fotografandoti, provi emozioni simili alle tue. Provi quel senso di assoluta libertà che allo stesso tempo ti impedisce di alzarti dalla tua postazione per fare quello che vuoi. E' notte. Non puoi uscire fuori al buio e con questo freddo. Poco importa. Puoi viaggiare nella tua mente e sai che quel viaggio sarebbe centomila volte più bello di qualunque possibile fuga notturna. Sogni di sentire l'acqua del mare che arriva a piccole onde fino a bagnarti i piedi.. sogni di essere sdraiata su un prato verde a fissare le stelle.. sogni la sabbia sotto i piedi con tutti quei minuscoli granelli che sfregano la pelle e si insinuano tra le dita.. sogni l'odore freddo della neve... sogni. Non sono grandi sogni. Non sogni di diventare una grandissima e famosissima attrice. Sarebbe troppo banale per una sera come queste e di certo non vuoi scadere in banali immagini di qualcosa che non sarai mai. Vuoi qualcosa di concreto. Qualcosa che si può avverare in ogni momento della tua vita. Il quando e il dove sono superflui. Ci sei solo tu e tutto il tempo di questo mondo per vivere ogni istante come se fosse una vita intera, assaporando le piccole cose che tutti dimenticano, persi nelle proprie occupazioni. Non sei migliore di tanti altri, sei solo diversa. Quello che senti ti rende diversa, ti rende speciale.. ti rende più di un solo e minuscolo puntino nell'universo. Questo già ti basta.