Ciao a
tutte/i =) Grazie a tutte/i per essere sempre disponibili e soprattutto grazie
per sopportarmi xD Ed ora risposte alle recensioni:
Betely, grazie mille per le tue parole! Spero di non
deluderti, un abbraccio =)
DANYMARIE, grazie per essere rimasta a leggere la mia storia.
Questa volta giuro che la finisco ;) Un bacio!
Giova71, Grazie mille anche a te per avermi aspettata! Per
quanto riguarda Jessica, beh quell’oca se lo meritava proprio ;) Un bacione!
Vanderbit, sono contentissima che la storia ti piaccia. Grazie
mille, un bacio!
Valecullen79, Grazie per il complimento, spero ti piaccia anche il
seguito =)
Ora vi
lascio il capitolo.. Scusate se è un po’ corto ma il tempo è sempre poco, e
l’ispirazione è molta ;) Spero continuiate a seguirmi! Vi adoro =) Claudia.
Come volevasi dimostrare ero in ritardo.
Perchè? Per colpa di questo maledetto traffico! Come può esserci traffico a
Forks? Guardai il cielo. Bene, come se non bastasse sta per mettersi a piovere!
Ah, il destino mi è avverso, ho come la sensazione che oggi accadrà qualcosa di
strano. Oh, al diavolo il mio stupido sesto senso! Arrivai in libreria con un
minuto di ritardo, e sperai con tutto me stesso che quel cane rabbioso del mio
capo non faccesse troppe scenate.
"Ehi Bill scusa il ritardo ma.."
Non feci in tempo neanche a finire la frase.
"Stà zitto Cullen. Metti il nome sulla maglia e riordina questi nuovi
arrivi."
Bene.
"Certo capo lo faccio subito"
Lo odiavo. Semplicemente lo odiavo! Ma chi cavolo si credeva di essere? Mah!
Con tutta la rabbia che avevo in corpo presi una pila di libri e la misi sullo
scaffale facendo cadere i libri di dietro.
"Ahia"
Oh oh, credo di aver procurato un bernoccolo a qualcuno! Bill mi ammazzerà di
sicuro. Andai dall'altra parte dello scaffale e la vidi. Era seduta a gambe
incrociate con il busto eretto. Wow era davvero una bella ragazza, mai vista da
queste parti. Oh cavolo, invece di aiutarla sto qui a pensare come uno scemo!
"Oddio, scusami! Mi dispiace tanto! Non sapevo ci fosse qualcuno dietro lo
scaffale."
Aprì gli occhi e mi guardò. Cioccolato. Ecco di che colore erano i suoi occhi.
I suoi bellissimi occhi.
"Oh, no davvero non preoccuparti. Sto bene. Avrei dovuto fare
attenzione."
"Ma che dici?! Sono io che ti ho buttato addosso la vita e le opere di
Shakespeare! Vieni ti do una mano."
Le porsi una mano e l'aiutai ad alzarsi. Indossava un paio di jeans stretti con
delle Converse rosse, e una maglia bianca con scritto -I Love London-.
"Vieni da Londra?"
O mio Dio. Ma come diavolo mi è saltato in mente?
"S-Si sono di Londra. Mi sono trasferita qui due giorni fa."
"Ok.. Cercavi un libro?"
Tappatemi la bocca. Adesso! Cos'altro si può fare in una libreria Edward?! Sono
da ricovero.
"Si. Ehm, stavo cercando Cime Tempestose."
Wow. Le piace Emily Brontë? Sono colpito.
"Certo, seguimi!"
Fortunatamente sapevo benissimo dove si trovava quel romanzo!
"Ecco qui! Questo romanzo è bellissimo."
Le porsi il romanzo. Le nostre dita si sfiorarono. Dio, che sensazione strana!
"Grazie. Ehm... Ora vado a pagare."
"Pagare? Ti ho quasi dovuto portare all'ospedale! Questo libro lo offre la
casa. Non preoccuparti."
"Ok grazie mille"
Mi sorrise. Mi sentii svenire! Dio che sorriso che aveva!
"E' stato bello conoscerti. E grazie ancora per il libro."
Ok, ora posso morire felice!
"S-Si, di niente."
Edward Cullen è ufficialmente un cretino! Ma che ti salta in mente scemo? Che
diamine di risposta sarebbe?! Lei con un sorriso stampato sulle labbra se ne
andò. Ma bravo Edward... Sei un genio! Passai tutto il pomeriggio a pensare a
lei, al suo meraviglioso sorriso. Dovevo conoscerla. Avrei fatto di tutto per
poterla rivedere. Erano le 19.00 e finalmente finì il mio turno.
"Ehi Bill ci si vede domani. 'Notte!"
"Si, ci vediamo domani."
Mamma mia quanto era acido quell'uomo! Uscii dalla libreria ed entrai in
macchina. Dopo un quarto d'ora fui subito a casa. Stanco morto mi buttai sul
divano, pensando a quella ragazza che con un solo sguardo aveva cambiato il mio
mondo.