< Vaffanculo! >

Gridò un Roxas stizzito incespicando su per le scale,sbattendo poi la porta della sua stanza...
Non era giusto...non era per niente giusto che quel rompiscatole di suo fratello Sora potesse fare sempre tutto quello che voleva mentre lui, per aver risposto male una volta...una maledettissima volta,fosse stato messo in punizione...
"Una settimana chiuso in casa,se non per andare a scuola,ovviamente,a partire da stasera!!"
Le parole di sua madre gli riecheggiavano ancora nella mente...
No...stasera proprio no...era la sera in cui riusciva sempre a nascondersi da qualche parte con Axel per...arrossì violentemente al solo pensiero e si buttò sul letto,il telefono in mano....
Axel lo chiamava sempre prima di un loro incontro...così gli avrebbe spiegato tutto.
Guardò l'ora...i minuti passavano lenti...sembrava quasi che il tempo si fosse fermato per tormentarlo, lasciandolo lì, ad aspettare....
E all'improvviso ecco il telefono vibrare,stretto nel suo pugno...
Ecco la telefonata che stava aspettando...
< Ehi piccolo,sei pronto?Passo a prenderti io,stasera... >
Era così difficile dovergli dire di no...< Ecco, Axel,io... >
< No,aspetta, fammi indovinare...punizione?Non puoi uscire per una settimana? >
Ma come diavolo aveva fatto?< Sì è...ehm...proprio così ma...tu,come...? >
< Ho appena incontrato tuo fratello...dai,cazzo...proprio stasera? >
< A-ah!Sei un truffatore,allora!Ehm...mi dispiace davvero...io... >idea!!< Perchè non vieni tu da me? >
< Certo..."buonasera, Signora mamma di Roxy,posso entrare?Giusto il tempo di andare a salutare suo figlio...magari scoparlo..e poi me ne vado!"No...non mi ispira molto l'idea... >
< Potresti entrare dalla finestra! >
< Già. e scavalcare la recinzione facendomi mangiare dal tuo cane!Poi...la bella Raperonzolo -tu- getterebbe la sua lunga treccia dorata per far salire il suo principe mezzo sbranato...Non male! >
< Ah!Perchè devi essere così catastrofico,caro il mio principe azzurro? >
< I'm not catastrophical,goti it memorized?Sono solo realista! >
< Va bene, realista, come preferisci!Allora...adesso che i miei hanno rovinato tutto e noi non ci possiamo vedere...cosa facciamo? >
< Non so,tu che fai? >
< Beh io...sono al telefono con te... >
< Mmhh...questo già lo so....e...dove sei? >
< Sono sul mio letto,tu? >
< A casa...sul divano... >sbottonandosi i pantaloni...la telefonata...stava iniziando ad assumere una piega interessante...
< Oh.. >immaginando la serata che Axel gli aveva sicuramente preparato...
Il rosso rispose a quella semplice esclamazione con una domanda, aggiungendo alla voce un pizzico di malizia che l'altro non colse..< E cosa indossi,piccolo? >
< I jeans...quelli neri...e la maglietta che mi hai regal- >
< No,intendo sotto i jeans... >
Un brivido gli scivolò lungo la schiena...< S-sotto..? >balbettò con un filo di voce...
< Sì...voglio sapere...di che colore sono le tue mutandine... >soffiò bramoso nella cornetta...se non poteva averlo...poteva almeno immaginarlo...
< Neri...a quadretti bianchi... >o//o
< Wow,piccolo... >facendo finta che fosse davvero lì, a pochi centimetri da lui...
Roxas rimase in silenzio all'altro capo del telefono...
< Adesso...sbottonati i pantaloni...e immagina...che sia io a farlo... >Per una volta si sarebbe accontentato...in fondo...adorava questi giochetti così...eccitanti...
< Ma Axel,no... >rispose titubante...facendo però come gli aveva detto il ragazzo...
< Shh...vedrai...sarà divertente... >accarezzando la sua eccitazione attraverso i boxer fiammanti...quello che avrebbe fatto il suo Roxy...se solo fosse stato lì...
< Ma... >
< Shh...sfilati i pantaloni...piano...e...oh,grazie per esserti già eccitato per me... >la mano scivolò dentro...
< Axel! >sbottò paonazzo l'innocente biondino che non riusciva a confessare al suo ragazzodi essere già seminudo sul lettoe che,sì,si era già eccitato...
Una risata solleticò l'orecchio del più piccolo...Axel lo faceva impazzire conil suo modo di fare...
< Tanto lo so..che lo stai facendo anche tu... >
Ignorò la serie di 2non è vero!" che provenivano dall'altro capo del telefono e continuò < Da bravo,adesso...fammi divertire un po' anche tu... >muovendo piano la mano...
< S-sì...io...io...baciami... >sussurrò per non farsi sentire dai genitori al piano di sotto...
< Devi dire cosa faresti TU se fossimo insieme..non quello che devo fare io...su,riprova... >
< Se...se fossimo insieme...i-io..ti toglierei la maglietta... >
Il ragazzo dagli occhi smeraldini si morse appena un labbro...il suo animaletto era troppo prevedibile...
< ..e..e poi...ti accarezzerei il petto... >
Sospirò debolmente...stringendo la mano sul suo sesso e sfiorandosi un capezzolo...Dio,quanto desiderava avere il suo Roxy fra le braccia...
< E adesso...da bravo...togliti le mutandine... >consapevole dell'effetto delle sue parole...
Eseguì in silenzio "l'ordine"...tremendamente imbarazzato...avvicinando poi spontaneamente la mano alla sua eccitazione...
< Sei arrossito, vero? >trattenendo un gemito...
< N-no... >strusciandosi impaziente sul letto...pregando di veder irrompere Axel nella stanza per farlo suo...
< E invece sì...adoro quando ti imbarazzi... >
Se possibile,quelle parole lo fecero diventare ancora più rosso.
< Dai piccolo..immagina...che sia mia,la mano che ti sfiora... >
Non rispose, facendo però tutto ciò che l'altro gli sussurrava sensuale...ardendo dalla voglia di stringere il corpo maledettamente perfetto del suo ragazzo...
< ...Che siano reali...la lingua che ti solletica l'orecchio... >Wow...non aveva mai immaginato che potesse essere così eccitante...ma...adorava sentirlo sospirare silenziosamente per non farsi scoprire...chiuse gli occhi,senza smettere di muovere la mano...mentre quella del biondo, dall'altra parte,aumentava sempre di più il ritmo...rendendogli quasi impossibile aspettare ancora...
< ...e le labbra roventi che accarezzano il tuo sesso... >
Quelle parole bastarono a colmare l'infinita distanza che li separava...
Tutto diventò all'improvviso così reale...e appena un istante dopo, il biondino raggiunse l'apice...trattenendo a stento i gemiti,che non sfuggirono all'orecchio del rosso, che raggiunse il culmine del piacere ansimando al tlefono...
< Sei stato bravo...piccolo... >sospirando tra una parola e l'altra...
< Oh...io... > riprendendo fiato...
< Ti è piaciuto? >domandò nonostante non avesse bisogno di sentire la risposta...la conosceva già,ma adorava metterlo in imbarazzo...
< Ma..no io... >
< Ero sicuro che ti sarebbe piaciuto... >
< Axel!! >O///O!?
< Allora...ti chiamo domani alla stessa ora...? >

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Ih ih ih!!Che due maiali!
Ho scritto questa storia per far contento il mio sir!:)
Voi che ne pensate delle "mutandine" di Roxas?
:) scusate...non ho resistito a non far dire ad Axel una cosa del genere...da perfetto maniaco...
Allora...me lo lasciate un commentino carino?*-*
Mi scuso con tutti per aver ritirato e poi ripubblicato la storia...continuo ad avere problemi con questo catorcio di computer!  >:O#@*!