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Autore: laramel    25/02/2011    1 recensioni
Un incontro inaspettato... un sogno che diventa la sua vita, fino a quel momento solo immaginata...
Sonia... può essere chiunque ha un sogno a cui non vuole rinunciare.
Ecco qui un piccolo assaggio:
\\Sembra che il mondo, il “suo” mondo sia in attesa di ricominciare a girare appena lei farà brillare nuovamente un sorriso sul suo volto …
Un’esagerazione?…
Eppure in questo spazio magico, il sorriso da folletto di Sonia, ha il potere di aprire tutte le porte, soprattutto quelle nascoste … di ognuno\\
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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TU nella mia vita.

 

Sonia apre gli occhi, ma ancora non sa cosa l’attende oggi …

 

E’ una creatura che sa molte cose e tutte le sue qualità sono davvero “speciali.”

Vive come ogni essere umano la sua esistenza, ma nel suo mondo, esistono anche altre sensazioni.

Lei le ascolta, le sente, le vive ma … se dovesse raccontarle a qualcuno, sa che inizierebbero i guai …

Già, perché come potrebbe dire a chi vive con lei, che esiste anche un’altra realtà, sia pure invisibile, ma certo non meno reale di quella tangibile che tutti vedono?

Sarebbe immediatamente guardata come un’aliena …

Ah! Ma lei proprio non pensa a questo, non è vitale, anzi, la fa sorridere …

Il suo è un sorriso così limpido, sereno e senza ombre, che viene quasi voglia di dirle che è la sua anima a farlo.

Bella questa immagine; sono quasi curiosa di scoprire cos’è che la rende così particolare, misteriosa, vicina a tutti,

ma allo stesso tempo distante da tutto, pur restando tra la gente.

Creatura amabile, disponibile, dolce, ma decisa e consapevole di ciò che vuole nella sua vita.

Non bisogna lasciarsi ingannare dalle apparenze però …

Ama mantenere una parte di sé esclusivamente per chi fa breccia nella sua anima e sa conquistare il suo cuore.

Non è un’impresa facile, perché non puoi ingannarla facilmente, e anche se così può sembrare,

sa distinguere le lusinghe da un vero apprezzamento che può venire da chiunque, non è importante, purché sia spontaneo.

E accidenti se se ne accorge!

Non puoi fingere, perché ha un sesto senso da fare invidia a quello di un segugio.

Sonia, piccola stella, che splende come gemma preziosa nella vita di chi ha la fortuna e la gioia di esserle accanto ogni istante …

Oggi per lei è un giorno speciale!

E’ il suo compleanno e ha sempre detto che i regali che hanno più valore, non si trovano in nessun posto del mondo.

Nessun negozio venderà mai gli articoli che tanto le piacciono.

E vorrei vedere: Ama tutto ciò che ha a che fare con l’anima e le sue sensazioni, emozioni e sentimenti!

Ma si può darle torto?

 

“Nel mondo che vorrei /– canta tra sé – /ci sono mille mani,

/ mille braccia per i bimbi del domani … /”

 

Sono parole è vero, ma nella sua anima, nel suo meraviglioso universo, acquistano un sapore e un significato particolari..

Sogna di vivere una storia in cui nulla è semplice, ma dove tutto è autentico, a cominciare dalle emozioni, che non bisogna temere, né vergognarsi di esprimere.

Sa che potrebbe non essere capita, forse sarà facile bersaglio di battutine sceme, a volte ironiche, maligne forse, ma non se ne cura, anzi … sa cosa cerca, e nulla, neanche la cattiveria di alcune persone può distoglierla dal suo obiettivo!

Sa che esiste l’invidia, ma non vuole credere che le persone siano solo di una categoria così … “piccola”.

Anche per questo vuole pensare che ci sarà chi saprà andare oltre per scoprire la vera realtà.

Quella che ognuno può conoscere e dalla quale rimanere conquistato.

Non si può dire che sia una creatura che vive in un mondo parallelo, non a contatto con la realtà, - non è vero e non sarebbe giusto – perché dà il giusto peso alle cose, alle persone, ma crede tenacemente nei suoi sogni e sa che oltre l’apparenza c’è una realtà più viva di quella che gli occhi riescono a vedere.

Questa, per me è una qualità che distingue le persone che sanno vedere “oltre”.

Ma è  una cosa innata in lei, le sembra normale tutto questo, non se ne vanta perché sa che tutto ciò che ha è un dono.

Non le appartiene, sa che lo sta solo custodendo e dovrà restituirlo, per questo ne ha così tanta cura.

 

Riemerge dai suoi sogni ad occhi aperti, cercando di fare velocemente ogni cosa, per non perdersi neanche un attimo di questa giornata speciale!

Inizia con la solita sfilza di idee su come prepararsi per l’occasione “importante” – così dice lei … “ma a vent’anni è comprensibile!”

Tutto è importante, anche le cose che ad altri potrebbero sfuggire … non a lei però, no di certo, non le sfugge nulla.

 

Sembra che il mondo, il “suo” mondo sia in attesa di ricominciare a girare appena lei farà brillare nuovamente un sorriso sul suo volto …

Un’esagerazione?…

Eppure in questo spazio magico, il sorriso da folletto di Sonia, ha il potere di aprire tutte le porte, soprattutto quelle nascoste … di ognuno.

 

A volte, penso, - ma e solo un pensiero,- che l’abbiano paragonata ad una lampada al neon e senza il suo calore,

nulla abbia senso per nessuno di loro.

 

Non sarà troppo impegnativo per la piccolina?

Mah, forse … però nessuno se lo chiede, forse per timore di una risposta che potrebbe cambiare, se non capovolgere la loro esistenza …

Meglio non rischiare … vero?

 

Oh dimenticavo una cosa importante: la data.

Si nasce una volta sola no? E per tutti il giorno “speciale” ha diritto ad essere UNICO!

Del resto lei lo è, su questo non c’è discussione!

Oggi è … udite, udite: il 13 ottobre.

… Mmm … questa data … mi ricorda qualcosa …

Chissà …

E il folletto ha finalmente deciso quale sarà il suo abbigliamento per … oggi …

Ogni suo sogno è possibile … aprendo l’anta di quell’armadio.

(solo per oggi …)

Si presenta davanti ai suoi occhi spalancati, un abito che è davvero splendido:

Azzurro, lungo, non troppo elaborato, semplice ma ha un piccolo particolare che lo rende “diverso” dal solito abito delle grandi occasioni:

Sul bordo al fondo di questa meraviglia, è disegnato un fiore che sembra essere stato appena posato da qualcuno che, almeno per il momento, mantiene se stesso in disparte, come semplice osservatore … ma volendo essere pignoli si può dire che “ama il mistero” e le sorprese!!

La cosa diventa interessante, perché il fiore in questione è … ma guarda … perché mi sembra un dejà  vu?

UNA DELICATISSIMA, SPLENDIDA … ROSA ROSSA!!!!!!!!

Beh, a me che piacciono tanto, sembra davvero UNICA, anche perché una cosa simile non esiste in duplice copia.

Il rosso spicca senza vergogna sulla stoffa azzurra e ravviva tutto l’insieme con il suo calore!

Ancora stranita e sotto choc per la meraviglia, Sonia, termina i suoi ultimi preparativi e corre ad indossare velocemente la sua sorpresa.

 

Ultimi ritocchi e poi … si scende ….

Lei non lo sa, ma qualcuno sta aspettando il suo arrivo.

Ha deciso proprio oggi di arrivare nel suo mondo, come un dono, quale lei pensa sia chiunque voglia avventurarsi nei suoi misteriosi angoli nascosti e sorprendenti.

 

Apre la porta e si prepara con il cuore leggero, ma anche con una sensazione indefinibile che l’accompagna … una sensazione nuova, conosciuta, ma non ancora vissuta, tuttavia, per lei che questo mondo lo abita, rassicurante e colma di sorprese …

Non saprebbe descrivere la sua sensazione, sa solamente che non le farà alcun male …

Questa, per me è fiducia … o incoscienza?

Beh, lo scopriremo … subitissimo!

 

Spalanca la porta come un tornado (e qualche sconsolato sospiro che ripete per l’ennesima volta: Oh non cambierà mai …) sembra un vento dispettoso e ormai tutti lo sanno, ma … si spera sempre nei ehm … miglioramenti, no? Se non altro per la sua incolumità fisica e poi anche per il cuore sempre in subbuglio dei suoi amatissimi amici, che rischiano regolarmente un infarto! …

Ma lei … lei, come un refolo dispettoso, passa accanto a ciascuno lasciando un bacio, una carezza o un sorriso, e così, quei poveretti, che avevano ogni intenzione di far valere le loro “giuste” recriminazioni riguardo la sua benedetta esuberanza, che a loro dà non pochi grattacapi, si ritrovano a sorridere come dei cretini, - felici di esserlo – e tutto il loro malumore, del resto non troppo reale, sfuma e vola via con il vento che entrando con lei si porta via ogni cosa, tranne la gioia di rivedere quella piccola donna, così apparentemente anonima e normale, in realtà veramente unica e davvero speciale per tutti!

 

Oggi, tra queste persone riunite per l’evento, ce ne sarà una che nessuno attende, neanche lei, nonostante la strana sensazione avvertita poco prima di scendere in mezzo a loro.

Chissà cosa le porterà questo “giorno speciale”?

A volte, l’attesa è lunga … a volte breve … a volte interminabile, comunque porta sempre cose che sembrano impossibili da vivere …

Troppo belle per essere vere, oppure può succedere che la realtà superi la fantasia …

E allora ci si deve preparare ad accogliere i doni che la vita sta cercando di mostrare alla nostra incredulità.

 

Sonia è  una creatura che accoglie sempre ogni cosa, ma soprattutto le sorprese come doni che, a sua volta condivide con chi la conosce così bene … però stavolta è una cosa così sorprendente da non poter essere vissuta che con colui che nessuno attende e lei, meno di tutti.

Dal suo punto di osservazione, che, guarda caso si trova esattamente ai piedi della scala da cui è appena scomparsa, “lui” si sposta per andarle incontro e finalmente farsi riconoscere da lei, presentandosi come si conviene ad una persona che sa cos’è la gentilezza, il riserbo e la capacità di parlare senza sembrare un cascamorto.

- Madre mia!” ma chi è questo esemplare più unico che raro? -

L’esclamazione arriva tra lo stupore di tutti, da un punto imprecisato della stanza, e la persona in questione è una “ragazza” che non si fa scappare nulla, sia pure solo con lo sguardo …

E meno male, sennò sai che strage!

Due fanali spalancati, da far invidia alle uova all’occhio di bue, aspettano impazienti di conoscere la prossima preda!

“ILLUSA”!

E chi ha parlato? anzi … pensato, sì proprio così.

E’ stato un pensiero, anche perché erano tutti a bocca aperta che cercavano di capire cosa ci fosse di strano, ora.

Era una festa di compleanno, no?

Tutto poteva succedere, e le sorprese erano d’obbligo, perlomeno in un giorno come questo, che diamine!

E allora, che c’è di nuovo?

Chi ha esclamato con decisione: “ILLUSA!”

Chi è stato?

Sono tutti sui carboni e “lui” da bravo “signor Mistero”, si sta divertendo, ma intanto “parla” con Sonia, perché sa che lei lo può sentire e può rispondere allo stesso modo …

… mmm! che bello!

Parlare con qualcuno in mezzo alla folla, sapendo che solo chi tu vuoi risponderà … infatti, Sonia ricompare magicamente da non si sa bene dove e sul suo viso c’è un misto di sorpresa e un’espressione interrogativa che sembra chiedersi: - “Chi mi ha chiamato? -

In effetti, apparentemente, nessuno l’ha cercata, se non … e subito si rende conto che forse … c’è qualcuno che nessuno conosce e nessuno ha mai visto prima … però … perché sembra così familiare il suo volto?

 “E … e lui? Accidenti … ma che succede?”

“Vuoi vedere che tutto ciò che ho sempre cercato, ora è “

… si ferma un attimo … ferma il fiume di pensieri che scorre ormai senza freni e … si guarda attorno … sorprendendo uno sguardo acuto e un po’ sornione, che non l’ha mai abbandonata neanche per un attimo …

“Ma chi è?” - si domanda a corto di idee, dicendosi che MAI sarebbe andata a scoprire chi fosse “lui”.

Mai! Neanche Morta!

“ESAGERATA! Come sempre!”...

Dire che la poverina fa un salto all’indietro dalla sorpresa è davvero un eufemismo, ma … la sua espressione è uno spettacolo imperdibile …: occhi spalancati e bocca pure, ma la faccia è davvero comica … davvero.

Se prima c’era il brusio della festa intorno, a confondere le cose, ora è sceso un silenzio non molto gradito dalla suddetta, anzi, è piuttosto imbarazzante.

Un’occhiata furtiva, per non essere presa in castagna, e … lo sguardo sornione che ci aggiunge pure una strizzatina d’occhi …

Ah ci mancava anche questa!

Lui si sta divertendo da matti … accidenti …!

Però, però il suo sguardo … dietro quell’aria scanzonata ha qualcosa … qualcosa che le fa accelerare i battiti del cuore.

E lei ancora non sa nulla di fiato corto, pulsazioni che accelerano improvvise, aria che viene a mancare, caldo che non si spiega …

Povera piccola …

E’ arrivato il momento di scoprirlo!

“AUGURI!”

“Accidenti! Ma chi sei tu?”

e il dialogo prosegue silenzioso, nella sua mente … e in quella del signor Mistero …

“CURIOSA? NON VUOI SCOPRIRE CHI SONO?”

Altro blocco improvviso delle sue facoltà intellettive e motorie …

altra sbirciatina di nascosto … lei crede …

“NON CAPISCI NULLA EH? AH AH AH!”

“PERÒ SEI DIVERTENTE …. E TENERA ANCHE …”

Sonia è sempre più … più che cosa?

Non lo sa neanche lei, ma comincia a chiedersi …. e il suo fiume riparte di nuovo …

“Chi è questo misterioso personaggio che non ho mai visto, ma è stranamente familiare a quella parte che nessuno conosce a parte io, il Padre e il mio angelo custode?”

“No, accidenti! C’è anche “lui” ora…”

E il fiume si ferma per un attimo, ma riprende velocemente la sua corsa!!

“NON C’E’ SCAMPO PER TE ORA … MA NEANCHE LO VUOI … VERO?” continua lui imperterrito e “apparentemente” indifferente alla sua confusione!

Altro che confusione, accidenti!

Sta per piangere! Non si è mai trovata in una situazione così … così  nuova per lei.

“Lui” se ne rende conto, perché “sente” la sua anima e il suo cuore che sono confusi e smarriti, ma lei non sa cosa fare.

La sua innata correttezza e il rispetto per ogni essere umano e non, lo fanno decidere per una soluzione immediata e inevitabile.

Accorcia in un attimo la distanza tra loro e si piazza di fronte a una Sonia talmente stupita che a bocca aperta lo guarda avvicinarsi e, in quella condizione di momentaneo black-out esclama: “MA SEI TUTTO SCEMO TU?” attizzando la curiosità generale e facendolo scoppiare in una risata irrefrenabile, contagiosa e per di più moooooooolto piacevole!

“Accidenti a lui!”

Ancora impeccabile nell’aspetto, nonostante tutti gli sconvolgimenti emotivi celati ai suoi amici, ma non a “lui”, Sonia decide di rischiare e gli si avvicina senza timore, in fondo non le farà nulla di male, no?

“Finalmente ti sei decisa!! era ora!”

E Sonia sempre più stranita, confusa e un po’ seccata per la sicurezza che mostra nei suoi confronti, il signor Mistero, gli risponde per le rime:

“ Ma lo sai che sei davvero presuntuoso?

“Io non so neanche chi tu sia, e tu addirittura pensi di sapere cosa mi passa per la testa …”

“E non solo … risponde lui, io conosco anche il tuo cuore e i tuoi sogni …”

E Sonia esplode diventando paonazza e furiosa: “Ma tu chi sei, che pensi di conoscere di me cose che neanche i miei amici più cari sanno?….”

“Piccola, tu non hai mai voluto che qualcuno ascoltasse anche i tuoi silenzi? … senza averne paura?”

E Sonia: “Ma tu, come fai a sapere questo di me, che so di non aver mai detto ad anima viva?

“Tesoro mio; - posso dirlo vero? – tu hai sempre “sentito” che nella vita c’e’ molto più’ di quello che si può vedere … vuoi farmi credere che era tutto un bluff?

“No! Tu lo sai che per me è tutto vero!”

Lui sorride con tenerezza ma non si azzarda ad interrompere quel fiume impetuoso che rompendo gli argini sta mostrando le sue prime crepe.

E continua dolcemente:

“Lo vedi? Non e’ così difficile credere.

Sai, bisogna sapere cosa si vuole ma essere sicuri di volerlo veramente, perché’ nulla accade per caso!

Tutto ha una sua ragione per essere … sempre.

Perciò sei certa di volere che la tua vita sia fatta di cose non semplici si, però che colmano la tua anima e il tuo cuore di ciò che non potrai mai perdere, pur condividendole con chi ti ama  e che anche tu puoi amare con tutta te stessa, sapendo che potresti restare senza la sua presenza accanto a te e nonostante tutto essere certa che non sarai sola, perché chi ha amato, non può perdere l’amore.

L’amore non si perde mai …

neanche se chi ci ha amato non e’ più accanto a noi …

Vuoi davvero tutto questo?

Pensaci, guarda dentro il tuo cuore e quando sei sicura che sia questo, ciò che vuoi, io tornerò.”

Dicendo questo sorrideva, ma nel profondo dei suoi occhi c’era … c’era …

Sonia non avrebbe saputo dire cosa vedeva in quello sguardo, ma … quello che vedeva le ha stretto il cuore, per un breve, intenso attimo …

E accompagnando questo sorriso con uno sguardo che pareva vedere oltre il tempo presente, “lui” le diede qualcosa, qualcosa che le restasse come segno del suo “passaggio” quando se ne sarebbe andato per attendere la sua decisione, ma non solo.

Voleva che sapesse che il loro incontro, lo scambio di tutto ciò che si erano dati, era stato reale e poteva ripetersi se solo avesse deciso che quello era davvero ciò che voleva!

Spettava solo a lei decidere!

Uscendo, le chiede di attendere un attimo e quando torna, le sue mani sono impegnate a cercare di nascondere una cosa avvolta in un foglio argentato ….

Lo sguardo che sembra volersi imprimere ogni minimo dettaglio, si perde e sembra non volerla lasciare andar via … poi si riprende, e finalmente le lascia il “suo” segno tangibile:

LA STESSA ROSA DEL SUO ABITO AZZURRO …

Ma come avrà fatto a farle proprio quel regalo?

E l’abito, allora?

Sonia, sta per mettersi a piangere … aveva trovato ciò che cercava e … “lui” le diceva che la decisione finale spettava a lei.

A lei e a nessun altro!

I suoi vent’anni diventavano improvvisamente talmente pochi e lei talmente piccola, da restare per un attimo, solo uno … ma lungo quanto tutta la sua piccola vita, senza parole, senza fiato e se non avesse saputo prendere la “Decisione”, poteva anche non rivedere “lui” che in un pomeriggio era diventato così importante!

Quella era stata davvero una giornata speciale e anche se aveva compiuto solo vent’anni, sapeva di non sentirsi più come appena sveglia … neanche un pò.

Troppe cose erano successe in quel giorno che non avrebbe più dimenticato!

Mai più.

Non poteva aspettare, doveva decidere SUBITO!!!!

Ma lui dov’era?

Si guarda in giro e … finalmente incrocia il  suo sguardo: “Oh Dio non se n’era andato!”

Vuole raggiungerlo, ma lui è più veloce.

La anticipa di poco e Sonia, ancora incredula, dice, più a se stessa che a lui: “Davvero ho rischiato di perdere la mia occasione, ma siccome i doni sono preziosi, non posso far finta di non averti incontrato.

Ho deciso di rischiare e dare un senso a tutto ciò che è dentro di me da sempre!

Mi vuoi accompagnare in questo viaggio?

Può durare un giorno, un mese oppure un attimo, e voglio dargli un senso. Con te.”

Allora lui le disse il suo nome e il sorriso che ho visto sul suo viso, ha tolto dalla mia anima ogni dubbio.

L’Amore vale ogni attimo, ogni respiro, ogni lacrima, se può far nascere una luce così grande nel cuore di chi CREDE!

 

Con amore. Laramel

 

TU NELLA MIA VITA

 

FIDARSI       parte 2°

 

\ Quando ha cominciato questo “viaggio”, Sonia non pensava di andare letteralmente verso qualcuno … era curiosa di conoscere davvero qualcosa del signor "Mistero"… ma non sapeva da dove iniziare, dimenticando che io “sentivo” i suoi pensieri e che lei poteva anche rispondermi allo stesso modo.

Sapeva come farlo, no?

Ora, si può dire che il viaggio inizia da qui …

 

Io esco da quella casa pensando che, finalmente, nella mia vita è entrata una creatura diversa, che, dalla sua, aveva la freschezza di un bambino e l’innocenza propria delle creature che si fidano e non fanno troppe domande … almeno per ora; vivono ogni cosa come una nuova sfida da affrontare … gioiosa, imprevedibile, comunque mai vissuta prima …

- Coraggiosa e temeraria devo dire ...-

Ma chissà se avverte tutte queste nuove sensazioni come stimolanti e vorrà davvero proseguire … insieme, questa nuova impresa?

Già, perché iniziare un nuovo percorso sapendo di condividerlo, anziché – come finora è accaduto – proseguire da solo, è una cosa nuova anche per me ...

Ma come?

Non sono io quello sicuro di me, di ciò che sento, di ciò che voglio, ma soprattutto di quello che spero di poter dare alla “nostra” storia, alla sua vita, che sarà nostra, da ora in poi?

Se solo penso a questo, sento il mio cuore mettere le ali e volare verso il suo, per ridarle quella gioia, quella tenerezza, quella dolcezza che sento in me, per tutto ciò che lei significa … e ancora non lo sa, non la sfiora minimamente il pensiero di ciò che rappresenta.

Se ci fossero parole per poterlo esprimere.

Non vivo di cose senza senso, non amo troppo parlare del mio mondo di emozioni, sensazioni e sentimenti …

E’ tutto vivo e presente ma nella parte più profonda e nascosta del mio essere, e non condivido facilmente questa parte di me stesso con nessuno, se non con Colui che tutto sa di me e di ogni creatura vivente, lei compresa.

Con lei dovrò aprire questa porta, - piccola mia,-- altrimenti non potrà comprendere completamente il mio modo di essere, il mio pensiero e tutto ciò che sono … da sempre … prima ancora che lei fosse la creatura che è ora.

Se solo sapesse … ma lo imparerà, lo so; è per questo che è accaduta ogni cosa finora …

Doveva arrivare questo tempo, questo momento … ed ogni evento che accadrà da ora in poi.

“Nulla accade per caso, no?”

Sembra un modo di dire, ma non c’è nulla di più reale di questa frase.

Ogni cosa, ogni evento, ogni respiro su questa terra non è casuale o fine a se stesso, ma opera di Chi dà un senso a tutta l’esistenza.

In ogni sua forma.\

 

"Sonia, nella sua anima, “sente” tutto questo, ogni stato d’animo, ogni pensiero di colui che ormai fa parte del suo universo interiore … e di se stessa.

Non osa disturbare la quiete che questo “silenzio” le porta e sa che quando lui le parlerà, sarà il giusto tempo per tutto quello che entrambi attendono con ansia, ma gioiosamente …

Si sente felice, serena, ma soprattutto fiduciosa nel fatto che ogni cosa sta sbocciando, crescendo, quasi senza che lei possa fare nulla per cambiare le cose …

La scelta è sua, lui gliel’ha detto … ma ora tutto va da sé, come se, (e lei sa che è proprio così), qualcuno “guidasse” la loro vita.

Quando si dice “Sì” è questo che accade, se accettiamo di essere “parte di un disegno che non possiamo conoscere, se non quando è compiuto”.

 FIDARSI!

Questo è ciò che fa chi ama come lui.

Non è semplice, certo, non lo è assolutamente, ma è un sollievo poter abbandonare tutto, limiti compresi, a Chi conosce ogni cosa di noi.

Lasciarlo agire nella nostra vita."

 

\ Il suo sorriso, dolcissimo e misterioso a suo modo, mi riporta alla realtà.

Torno in me completamente, pago solo del fatto di esserle accanto e saper vedere in lei e nel suo mondo che nessuno conosce, ma neppure immagina possa essere racchiuso nella sua anima.

Allungo la mano e sfioro la sua, sento un piccolo brivido correre tra noi, ma nulla viene detto, niente (apparentemente) succede che possa esprimere questi piccoli segni silenziosi tra noi.

Anche ora, nel silenzio, sappiamo ascoltare ogni cosa … però, mi accorgo che solo per noi è così.

Come posso aiutarla a conoscermi se non provo (io, che non amo troppo le parole) a farmi conoscere?

Che impresa!

Io mi conosco, conosco lei, ma mi rendo conto che raccontarsi è veramente difficile, almeno per quanto mi riguarda … ma ci provo ugualmente …

“Chissà se avrò un AIUTO!!!!!!!!!!!”

Guardo incantato quel sorriso, sento che penetra dentro di me e apre ogni cosa, solo con la sua luce.

- “Anima mia, tu non sai che ho incontrato la tua luce prima ancora di incontrare te!” -

Queste parole escono dall’anima come una rivelazione persino per me, ma tu non ne sembri davvero stupita, anzi … è come se io avessi dato voce ai tuoi stessi pensieri …

-E’ questo che fa l’amore?–

mi chiedi , ed io, sorprendendo me stesso, rispondo:

- Questo è solo un piccolo esempio sai?,

ma può trasformare l’esistenza di chi crede alla sua forza e al suo potere di guarigione, e non intendo “guarigione” come cura di malattie fisiche, anche se può succedere qualcosa di simile;

io intendo proprio curare la propria anima, da ogni pensiero, atto, che costruiscono in noi, modi distorti di guardare le cose, le persone o gli eventi.

Questo può portare un malessere che fa ammalare.

Vedi, l’amore, se lo lasci agire nella tua vita, ti porta a “sentire” tutto com’è nella realtà, perché non ti obbliga ad

accettare ciò che chiede, ma ti fa vedere cosa porta, guardare le cose da un altro punto di osservazione, come se tu fossi lo spettatore più importante, ma allo stesso tempo il “giudice” di ogni cosa che ha portato a quel risultato.

In altri termini la consapevolezza del peso dei propri atti o delle scelte compiute, sia nella tua vita che in quella di chi vive accanto a te. -

Mi sono accorto di essere andato ben oltre quelle che erano le mie intenzioni in questo momento, ma lei ha ascoltato ogni cosa, ogni sensazione dentro la sua anima e anche in me, l’ho sentita, e alla fine mi ha chiesto, timidamente:

- In che modo hai potuto imparare tutto questo, sapendo che non saresti stato ascoltato e forse neppure compreso da chi ti sentiva?-

- Io sento molto tutto questo, sai? ma trovare qualcuno che, come te, senza paura dice ed esprime ciò, vuol dire non dubitare che c’è chi agisce nella tua vita e non solo …

Significa abbandonare la paura, e vivere ogni attimo, come fosse davvero l’ultimo per te. -

Mi ritrovo a guardarla e ancora una volta capisco che davvero le apparenze possono ingannare, e nessuno ha davvero mai conosciuto Sonia per ciò che è …

La profonda semplicità e la forza che tiene nascosta in sé la piccolina è davvero infinita.

Forse adesso riesco a vedere che la nostra storia può avere un seguito, ma del resto lo sapevo..

Anche lei sembra rendersi conto che sta crescendo qualcosa di davvero importante, ma mi mostra la sua fiducia senza timore.

E’ dentro di sé che custodisce questa forza, lo so ma è sorprendente persino per me, che andando continuamente in mezzo ad un’infinità di persone, ho potuto conoscere davvero ogni sfumatura degli esseri umani.

Grazie al cielo, c’è ancora qualcosa che riesce a sorprendermi.

Lei soprattutto.
Ancora una volta, chiamato dal suo silenzio, mi accorgo che attende un gesto, una parola o forse uno sguardo che rifletta la sua sorpresa, la gioia di aver finalmente trovato chi, anche senza dire nulla, entra nel suo cuore e risponde senza paura a tante domande, o a qualche dubbio, facendole conoscere se stessa, sapendo che le radici di una nuova pianta sono nate e porteranno alla luce giorno per giorno tutto ciò che vive nel "nostro" mondo così segreto e misterioso, ma che deve essere costruito con pazienza, e costanza,tenerezza e fiducia in ogni segno che potremo cogliere, camminando insieme nella stessa direzione.

 

Laramel

 

 

  
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