TU nella mia
vita.
Sonia apre
gli occhi, ma ancora non sa cosa l’attende oggi …
E’
una creatura che sa molte cose e tutte le sue qualità sono
davvero “speciali.”
Vive come
ogni essere umano la sua esistenza, ma nel suo mondo,
esistono anche altre sensazioni.
Lei le
ascolta, le sente, le vive ma … se dovesse raccontarle a
qualcuno, sa che inizierebbero i guai …
Già,
perché come potrebbe dire a chi vive con lei, che esiste
anche un’altra realtà, sia pure invisibile, ma
certo non meno reale di quella tangibile
che tutti vedono?
Sarebbe
immediatamente guardata come un’aliena …
Ah! Ma lei
proprio non pensa a questo, non è vitale, anzi, la fa
sorridere …
Il suo
è un sorriso così limpido, sereno e senza ombre,
che
viene quasi voglia di dirle che è la sua anima a farlo.
Bella questa
immagine; sono quasi curiosa di scoprire cos’è che
la rende così particolare, misteriosa, vicina a tutti,
ma allo
stesso tempo distante da tutto, pur restando tra la
gente.
Creatura
amabile, disponibile, dolce, ma decisa e consapevole di
ciò che vuole nella sua vita.
Non bisogna
lasciarsi ingannare dalle apparenze però …
Ama
mantenere una parte di sé esclusivamente per chi fa breccia
nella sua anima e sa conquistare il suo cuore.
Non
è un’impresa facile, perché non puoi
ingannarla facilmente,
e anche se così può sembrare,
sa
distinguere le lusinghe da un vero apprezzamento che può
venire da chiunque, non è importante, purché sia
spontaneo.
E accidenti
se se ne accorge!
Non puoi
fingere, perché ha un sesto senso da fare invidia a quello
di un segugio.
Sonia,
piccola stella, che splende come gemma preziosa nella
vita di chi ha la fortuna e la gioia di esserle accanto ogni istante
…
Oggi per lei
è un giorno speciale!
E’
il suo compleanno e ha sempre detto che i regali che hanno
più valore, non si trovano in nessun posto del mondo.
Nessun
negozio venderà mai gli articoli che tanto le piacciono.
E vorrei
vedere: Ama tutto ciò che ha a che fare con
l’anima e
le sue sensazioni, emozioni e sentimenti!
Ma si
può darle torto?
“Nel
mondo che vorrei /– canta tra sé – /ci
sono mille mani,
/ mille
braccia per i bimbi del domani … /”
Sono parole
è vero, ma nella sua anima, nel suo meraviglioso
universo, acquistano un sapore e un significato particolari..
Sogna di
vivere una storia in cui nulla è semplice, ma dove
tutto è autentico, a cominciare dalle emozioni, che non
bisogna temere, né
vergognarsi di esprimere.
Sa che
potrebbe non essere capita, forse sarà facile bersaglio
di battutine sceme, a volte ironiche, maligne forse, ma non se ne cura,
anzi …
sa cosa cerca, e nulla, neanche la cattiveria di alcune persone
può
distoglierla dal suo obiettivo!
Sa che
esiste l’invidia, ma non vuole credere che le persone
siano solo di una categoria così …
“piccola”.
Anche per
questo vuole pensare che ci sarà chi saprà andare
oltre per scoprire la vera realtà.
Quella che
ognuno può conoscere e dalla quale rimanere
conquistato.
Non si
può dire che sia una creatura che vive in un mondo
parallelo, non a contatto con la realtà, - non è
vero e non sarebbe giusto – perché
dà il giusto peso alle cose, alle persone, ma crede
tenacemente nei suoi sogni
e sa che oltre l’apparenza c’è una
realtà più viva di quella che gli occhi
riescono a vedere.
Questa, per
me è una qualità che distingue le persone che
sanno
vedere “oltre”.
Ma
è una
cosa innata in
lei, le sembra normale tutto questo, non se ne vanta perché
sa che tutto ciò
che ha è un dono.
Non le
appartiene, sa che lo sta solo custodendo e dovrà
restituirlo, per questo ne ha così tanta cura.
Riemerge dai
suoi sogni ad occhi aperti, cercando di fare
velocemente ogni cosa, per non perdersi neanche un attimo di questa
giornata
speciale!
Inizia con
la solita sfilza di idee su come prepararsi per
l’occasione “importante” –
così dice lei … “ma a
vent’anni è comprensibile!”
Tutto
è importante, anche le cose che ad altri potrebbero
sfuggire … non a lei però, no di certo, non le
sfugge nulla.
Sembra che
il mondo, il “suo” mondo sia in attesa di
ricominciare a girare appena lei farà brillare nuovamente un
sorriso sul suo
volto …
Un’esagerazione?…
Eppure in
questo spazio magico, il sorriso da folletto di Sonia,
ha il potere di aprire tutte le porte, soprattutto quelle nascoste
… di ognuno.
A volte,
penso, - ma e solo un pensiero,- che l’abbiano
paragonata ad una lampada al neon e senza il suo calore,
nulla abbia
senso per nessuno di loro.
Non
sarà troppo impegnativo per la piccolina?
Mah, forse
… però nessuno se lo chiede, forse per timore di
una
risposta che potrebbe cambiare, se non capovolgere la loro esistenza
…
Meglio non
rischiare … vero?
Oh
dimenticavo una cosa importante: la data.
Si nasce una
volta sola no? E per tutti il giorno “speciale” ha
diritto ad essere UNICO!
Del resto
lei lo è, su questo non c’è discussione!
Oggi
è … udite, udite: il 13 ottobre.
…
Mmm … questa data … mi ricorda qualcosa
…
Chissà
…
E il
folletto ha finalmente deciso quale sarà il suo
abbigliamento per … oggi …
Ogni suo
sogno è possibile … aprendo l’anta di
quell’armadio.
(solo per
oggi …)
Si presenta
davanti ai suoi occhi spalancati, un abito che è
davvero splendido:
Azzurro,
lungo, non troppo elaborato, semplice ma ha un piccolo
particolare che lo rende “diverso” dal solito abito
delle grandi occasioni:
Sul bordo al
fondo di questa meraviglia, è disegnato un fiore
che sembra essere stato appena posato da qualcuno che, almeno per il
momento,
mantiene se stesso in disparte, come semplice osservatore …
ma volendo essere
pignoli si può dire che “ama il mistero”
e le sorprese!!
La cosa
diventa interessante, perché il fiore in questione
è …
ma guarda … perché mi sembra un dejà vu?
UNA
DELICATISSIMA, SPLENDIDA … ROSA ROSSA!!!!!!!!
Beh, a me
che piacciono tanto, sembra davvero UNICA, anche
perché una cosa simile non esiste in duplice copia.
Il rosso
spicca senza vergogna sulla stoffa azzurra e ravviva
tutto l’insieme con il suo calore!
Ancora
stranita e sotto choc per la meraviglia, Sonia, termina i
suoi ultimi preparativi e corre ad indossare velocemente la sua
sorpresa.
Ultimi
ritocchi e poi … si scende ….
Lei non lo
sa, ma qualcuno sta aspettando il suo arrivo.
Ha deciso
proprio oggi di arrivare nel suo mondo, come un dono,
quale lei pensa sia chiunque voglia avventurarsi nei suoi misteriosi
angoli
nascosti e sorprendenti.
Apre la
porta e si prepara con il cuore leggero, ma anche con
una sensazione indefinibile che l’accompagna … una
sensazione nuova,
conosciuta, ma non ancora vissuta, tuttavia, per lei che questo mondo
lo abita,
rassicurante e colma di sorprese …
Non saprebbe
descrivere la sua sensazione, sa solamente che non
le farà alcun male …
Questa, per
me è fiducia … o incoscienza?
Beh, lo
scopriremo … subitissimo!
Spalanca la
porta come un tornado (e qualche sconsolato sospiro
che ripete per l’ennesima volta: Oh non cambierà
mai …) sembra un vento
dispettoso e ormai tutti lo sanno, ma … si spera sempre nei
ehm …
miglioramenti, no? Se non altro per la sua incolumità fisica
e poi anche per il
cuore sempre in subbuglio dei suoi amatissimi amici, che rischiano
regolarmente
un infarto! …
Ma lei
… lei, come un refolo dispettoso, passa accanto a
ciascuno lasciando un bacio, una carezza o un sorriso, e
così, quei poveretti,
che avevano ogni intenzione di far valere le loro
“giuste” recriminazioni
riguardo la sua benedetta esuberanza, che a loro dà non
pochi grattacapi, si
ritrovano a sorridere come dei cretini, - felici di esserlo –
e tutto il loro
malumore, del resto non troppo reale, sfuma e vola via con il vento che
entrando con lei si porta via ogni cosa, tranne la gioia di rivedere
quella
piccola donna, così apparentemente anonima e normale, in
realtà veramente unica
e davvero speciale per tutti!
Oggi, tra
queste persone riunite per l’evento, ce ne sarà
una
che nessuno attende, neanche lei, nonostante la strana sensazione
avvertita
poco prima di scendere in mezzo a loro.
Chissà
cosa le porterà questo “giorno speciale”?
A volte,
l’attesa è lunga … a volte breve
… a volte
interminabile, comunque porta sempre cose che sembrano impossibili da
vivere …
Troppo belle
per essere vere, oppure può succedere che la
realtà
superi la fantasia …
E allora ci
si deve preparare ad accogliere i doni che la vita
sta cercando di mostrare alla nostra incredulità.
Sonia
è una
creatura che
accoglie sempre ogni cosa, ma soprattutto le sorprese come doni che, a
sua
volta condivide con chi la conosce così bene …
però stavolta è una cosa così
sorprendente da non poter essere vissuta che con colui che nessuno
attende e
lei, meno di tutti.
Dal suo
punto di osservazione, che, guarda caso si trova
esattamente ai piedi della scala da cui è appena scomparsa,
“lui” si sposta per
andarle incontro e finalmente farsi riconoscere da lei, presentandosi
come si
conviene ad una persona che sa cos’è la
gentilezza, il riserbo e la capacità di
parlare senza sembrare un cascamorto.
- Madre
mia!” ma chi è questo esemplare più
unico che raro? -
L’esclamazione
arriva tra lo stupore di tutti, da un punto
imprecisato della stanza, e la persona in questione è una
“ragazza” che non si
fa scappare nulla, sia pure solo con lo sguardo …
E meno male,
sennò sai che strage!
Due fanali
spalancati, da far invidia alle uova all’occhio di
bue, aspettano impazienti di conoscere la prossima preda!
“ILLUSA”!
E chi ha
parlato? anzi … pensato, sì proprio
così.
E’
stato un pensiero, anche perché erano tutti a bocca aperta
che cercavano di capire cosa ci fosse di strano, ora.
Era una
festa di compleanno, no?
Tutto poteva
succedere, e le sorprese erano d’obbligo, perlomeno
in un giorno come questo, che diamine!
E allora,
che c’è di nuovo?
Chi ha
esclamato con decisione: “ILLUSA!”
Chi
è stato?
Sono tutti
sui carboni e “lui” da bravo “signor
Mistero”, si sta
divertendo, ma intanto “parla” con Sonia,
perché sa che lei lo può sentire e
può rispondere allo stesso modo …
…
mmm! che bello!
Parlare con
qualcuno in mezzo alla folla, sapendo che solo chi
tu vuoi risponderà … infatti, Sonia ricompare
magicamente da non si sa bene
dove e sul suo viso c’è un misto di sorpresa e
un’espressione interrogativa che
sembra chiedersi: - “Chi mi ha chiamato? -
In effetti,
apparentemente, nessuno l’ha cercata, se non … e
subito si rende conto che forse … c’è
qualcuno che nessuno conosce e nessuno ha
mai visto prima … però …
perché sembra così familiare il suo volto?
“E … e
lui? Accidenti …
ma che succede?”
“Vuoi
vedere che tutto ciò che ho sempre cercato, ora è
“
…
si ferma un attimo … ferma il fiume di pensieri che scorre
ormai senza freni e … si guarda attorno …
sorprendendo uno sguardo acuto e un
po’ sornione, che non l’ha mai abbandonata neanche
per un attimo …
“Ma
chi è?” - si domanda a corto di idee, dicendosi
che MAI sarebbe
andata a scoprire chi fosse “lui”.
Mai! Neanche
Morta!
“ESAGERATA!
Come sempre!”...
Dire che la
poverina fa un salto all’indietro dalla sorpresa è
davvero un eufemismo, ma … la sua espressione è
uno spettacolo imperdibile …:
occhi spalancati e bocca pure, ma la faccia è davvero comica
… davvero.
Se prima
c’era il brusio della festa intorno, a confondere le
cose, ora è sceso un silenzio non molto gradito dalla
suddetta, anzi, è
piuttosto imbarazzante.
Un’occhiata
furtiva, per non essere presa in castagna, e … lo
sguardo sornione che ci aggiunge pure una strizzatina d’occhi
…
Ah ci
mancava anche questa!
Lui si sta
divertendo da matti … accidenti …!
Però,
però il suo sguardo … dietro quell’aria
scanzonata ha
qualcosa … qualcosa che le fa accelerare i battiti del cuore.
E lei ancora
non sa nulla di fiato corto, pulsazioni che
accelerano improvvise, aria che viene a mancare, caldo che non si
spiega …
Povera
piccola …
E’
arrivato il momento di scoprirlo!
“AUGURI!”
“Accidenti!
Ma chi sei tu?”
e il dialogo
prosegue silenzioso, nella sua mente … e in quella
del signor Mistero …
“CURIOSA?
NON VUOI SCOPRIRE CHI SONO?”
Altro blocco
improvviso delle sue facoltà intellettive e motorie
…
altra
sbirciatina di nascosto … lei crede …
“NON
CAPISCI NULLA EH? AH AH AH!”
“PERÒ
SEI DIVERTENTE …. E TENERA ANCHE …”
Sonia
è sempre più … più che cosa?
Non lo sa
neanche lei, ma comincia a chiedersi …. e il suo fiume
riparte di nuovo …
“Chi
è questo misterioso personaggio che non ho mai visto, ma
è
stranamente familiare a quella parte che nessuno conosce a parte io, il
Padre e
il mio angelo custode?”
“No,
accidenti! C’è anche “lui”
ora…”
E il fiume
si ferma per un attimo, ma riprende velocemente la
sua corsa!!
“NON
C’E’ SCAMPO PER TE ORA … MA NEANCHE LO
VUOI … VERO?”
continua lui imperterrito e “apparentemente”
indifferente alla sua confusione!
Altro che
confusione, accidenti!
Sta per
piangere! Non si è mai trovata in una situazione
così …
così nuova
per lei.
“Lui”
se ne rende conto, perché “sente” la sua
anima e il suo
cuore che sono confusi e smarriti, ma lei non sa cosa fare.
La sua
innata correttezza e il rispetto per ogni essere umano e
non, lo fanno decidere per una soluzione immediata e inevitabile.
Accorcia in
un attimo la distanza tra loro e si piazza di fronte
a una Sonia talmente stupita che a bocca aperta lo guarda avvicinarsi
e, in
quella condizione di momentaneo black-out esclama: “MA SEI
TUTTO SCEMO TU?”
attizzando la curiosità generale e facendolo scoppiare in
una risata
irrefrenabile, contagiosa e per di più moooooooolto
piacevole!
“Accidenti
a lui!”
Ancora
impeccabile nell’aspetto, nonostante tutti gli
sconvolgimenti emotivi celati ai suoi amici, ma non a
“lui”, Sonia decide di
rischiare e gli si avvicina senza timore, in fondo non le
farà nulla di male,
no?
“Finalmente
ti sei decisa!! era ora!”
E Sonia
sempre più stranita, confusa e un po’ seccata per
la
sicurezza che mostra nei suoi confronti, il signor Mistero, gli
risponde per le
rime:
“
Ma lo sai che sei davvero presuntuoso?
“Io
non so neanche chi tu sia, e tu addirittura pensi di sapere
cosa mi passa per la testa …”
“E
non solo … risponde lui, io conosco anche il tuo cuore e i
tuoi sogni …”
E Sonia
esplode diventando paonazza e furiosa: “Ma tu chi sei,
che pensi di conoscere di me cose che neanche i miei amici
più cari sanno?….”
“Piccola,
tu non hai mai voluto che qualcuno ascoltasse anche i
tuoi silenzi? … senza averne paura?”
E Sonia:
“Ma tu, come fai a sapere questo di me, che so di non
aver mai detto ad anima viva?
“Tesoro
mio; - posso dirlo vero? – tu hai sempre
“sentito” che
nella vita c’e’ molto più’ di
quello che si può vedere … vuoi farmi credere che
era tutto un bluff?
“No!
Tu lo sai che per me è tutto vero!”
Lui sorride
con tenerezza ma non si azzarda ad interrompere quel
fiume impetuoso che rompendo gli argini sta mostrando le sue prime
crepe.
E continua
dolcemente:
“Lo
vedi? Non e’ così difficile credere.
Sai, bisogna
sapere cosa si vuole ma essere sicuri di volerlo
veramente, perché’ nulla accade per caso!
Tutto ha una
sua ragione per essere … sempre.
Perciò
sei certa di volere che la tua vita sia fatta di cose non
semplici si, però che colmano la tua anima e il tuo cuore di
ciò che non potrai
mai perdere, pur condividendole con chi ti ama
e che anche tu puoi amare con tutta te stessa, sapendo che
potresti
restare senza la sua presenza accanto a te e nonostante tutto essere
certa che
non sarai sola, perché chi ha amato, non può
perdere l’amore.
L’amore
non si perde mai …
neanche se
chi ci ha amato non e’ più accanto a noi
…
Vuoi davvero
tutto questo?
Pensaci,
guarda dentro il tuo cuore e quando sei sicura che sia
questo, ciò che vuoi, io tornerò.”
Dicendo
questo sorrideva, ma nel profondo dei suoi occhi c’era
…
c’era …
Sonia non
avrebbe saputo dire cosa vedeva in quello sguardo, ma
… quello che vedeva le ha stretto il cuore, per un breve,
intenso attimo …
E
accompagnando questo sorriso con uno sguardo che pareva vedere
oltre il tempo presente, “lui” le diede qualcosa,
qualcosa che le restasse come
segno del suo “passaggio” quando se ne sarebbe
andato per attendere la sua
decisione, ma non solo.
Voleva che
sapesse che il loro incontro, lo scambio di tutto ciò
che si erano dati, era stato reale e poteva ripetersi se solo avesse
deciso che
quello era davvero ciò che voleva!
Spettava
solo a lei decidere!
Uscendo, le
chiede di attendere un attimo e quando torna, le sue
mani sono impegnate a cercare di nascondere una cosa avvolta in un
foglio
argentato ….
Lo sguardo
che sembra volersi imprimere ogni minimo dettaglio,
si perde e sembra non volerla lasciare andar via … poi si
riprende, e
finalmente le lascia il “suo” segno tangibile:
LA STESSA
ROSA DEL SUO ABITO AZZURRO …
Ma come
avrà fatto a farle proprio quel regalo?
E
l’abito, allora?
Sonia, sta
per mettersi a piangere … aveva trovato ciò che
cercava e … “lui” le diceva che la
decisione finale spettava a lei.
A lei e a
nessun altro!
I suoi
vent’anni diventavano improvvisamente talmente pochi e
lei talmente piccola, da restare per un attimo, solo uno …
ma lungo quanto
tutta la sua piccola vita, senza parole, senza fiato e se non avesse
saputo
prendere la “Decisione”, poteva anche non rivedere
“lui” che in un pomeriggio
era diventato così importante!
Quella era
stata davvero una giornata speciale e anche se aveva
compiuto solo vent’anni, sapeva di non sentirsi
più come appena sveglia …
neanche un pò.
Troppe cose
erano successe in quel giorno che non avrebbe più
dimenticato!
Mai
più.
Non poteva
aspettare, doveva decidere SUBITO!!!!
Ma lui
dov’era?
Si guarda in
giro e … finalmente incrocia il
suo sguardo: “Oh Dio non se n’era
andato!”
Vuole
raggiungerlo, ma lui è più veloce.
La anticipa
di poco e Sonia, ancora incredula, dice, più a se
stessa che a lui: “Davvero ho rischiato di perdere la mia
occasione, ma siccome
i doni sono preziosi, non posso far finta di non averti incontrato.
Ho deciso di
rischiare e dare un senso a tutto ciò che è
dentro
di me da sempre!
Mi vuoi
accompagnare in questo viaggio?
Può
durare un giorno, un mese oppure un attimo, e voglio dargli
un senso. Con te.”
Allora lui
le disse il suo nome e il sorriso che ho visto sul
suo viso, ha tolto dalla mia anima ogni dubbio.
L’Amore
vale ogni attimo, ogni respiro, ogni lacrima, se può far
nascere una luce così grande nel cuore di chi CREDE!
Con amore.
Laramel
TU NELLA MIA
VITA
FIDARSI
parte 2°
\ Quando ha
cominciato questo “viaggio”, Sonia non pensava di
andare letteralmente verso qualcuno … era curiosa di
conoscere davvero qualcosa
del signor "Mistero"… ma non sapeva da dove iniziare,
dimenticando
che io “sentivo” i suoi pensieri e che lei poteva
anche rispondermi allo stesso
modo.
Sapeva come
farlo, no?
Ora, si
può dire che il viaggio inizia da qui …
Io esco da
quella casa pensando che, finalmente, nella mia vita
è entrata una creatura diversa, che, dalla sua, aveva la
freschezza di un bambino
e l’innocenza propria delle creature che si fidano e non
fanno troppe domande …
almeno per ora; vivono ogni cosa come una nuova sfida da affrontare
… gioiosa,
imprevedibile, comunque mai vissuta prima …
- Coraggiosa
e temeraria devo dire ...-
Ma
chissà se avverte tutte queste nuove sensazioni come
stimolanti e vorrà davvero proseguire … insieme,
questa nuova impresa?
Già,
perché iniziare un nuovo percorso sapendo di condividerlo,
anziché – come finora è accaduto
– proseguire da solo, è una cosa nuova anche
per me ...
Ma come?
Non sono io
quello sicuro di me, di ciò che sento, di ciò che
voglio, ma soprattutto di quello che spero di poter dare alla
“nostra” storia,
alla sua vita, che sarà nostra, da ora in poi?
Se solo
penso a questo, sento il mio cuore mettere le ali e
volare verso il suo, per ridarle quella gioia, quella tenerezza, quella
dolcezza che sento in me, per tutto ciò che lei significa
… e ancora non lo sa,
non la sfiora minimamente il pensiero di ciò che rappresenta.
Se ci
fossero parole per poterlo esprimere.
Non vivo di
cose senza senso, non amo troppo parlare del mio
mondo di emozioni, sensazioni e sentimenti …
E’
tutto vivo e presente ma nella parte più profonda e nascosta
del mio essere, e non condivido facilmente questa parte di me stesso
con
nessuno, se non con Colui che tutto sa di me e di ogni creatura
vivente, lei
compresa.
Con lei
dovrò aprire questa porta, - piccola mia,-- altrimenti
non potrà comprendere completamente il mio modo di essere,
il mio pensiero e
tutto ciò che sono … da sempre … prima
ancora che lei fosse la creatura che è
ora.
Se solo
sapesse … ma lo imparerà, lo so; è per
questo che è
accaduta ogni cosa finora …
Doveva
arrivare questo tempo, questo momento … ed ogni evento
che accadrà da ora in poi.
“Nulla
accade per caso, no?”
Sembra un
modo di dire, ma non c’è nulla di più
reale di questa
frase.
Ogni cosa,
ogni evento, ogni respiro su questa terra non è
casuale o fine a se stesso, ma opera di Chi dà un senso a
tutta l’esistenza.
In ogni sua
forma.\
"Sonia,
nella sua anima, “sente” tutto questo, ogni stato
d’animo, ogni pensiero di colui che ormai fa parte del suo
universo interiore …
e di se stessa.
Non osa
disturbare la quiete che questo “silenzio” le porta
e sa
che quando lui le parlerà, sarà il giusto tempo
per tutto quello che entrambi
attendono con ansia, ma gioiosamente …
Si sente
felice, serena, ma soprattutto fiduciosa nel fatto che
ogni cosa sta sbocciando, crescendo, quasi senza che lei possa fare
nulla per
cambiare le cose …
La scelta
è sua, lui gliel’ha detto … ma ora
tutto va da sé,
come se, (e lei sa che è proprio così), qualcuno
“guidasse” la loro vita.
Quando si
dice “Sì” è questo che
accade, se accettiamo di essere
“parte di un disegno che non possiamo conoscere, se non
quando è compiuto”.
FIDARSI!
Questo
è ciò che fa chi ama come lui.
Non
è semplice, certo, non lo è assolutamente, ma
è un sollievo
poter abbandonare tutto, limiti compresi, a Chi conosce ogni cosa di
noi.
Lasciarlo
agire nella nostra vita."
\ Il suo
sorriso, dolcissimo e misterioso a suo modo, mi riporta
alla realtà.
Torno in me
completamente, pago solo del fatto di esserle
accanto e saper vedere in lei e nel suo mondo che nessuno conosce, ma
neppure
immagina possa essere racchiuso nella sua anima.
Allungo la
mano e sfioro la sua, sento un piccolo brivido
correre tra noi, ma nulla viene detto, niente (apparentemente) succede
che
possa esprimere questi piccoli segni silenziosi tra noi.
Anche ora,
nel silenzio, sappiamo ascoltare ogni cosa …
però, mi
accorgo che solo per noi è così.
Come posso
aiutarla a conoscermi se non provo (io, che non amo
troppo le parole) a farmi conoscere?
Che impresa!
Io mi
conosco, conosco lei, ma mi rendo conto che raccontarsi è
veramente difficile, almeno per quanto mi riguarda … ma ci
provo ugualmente …
“Chissà
se avrò un AIUTO!!!!!!!!!!!”
Guardo
incantato quel sorriso, sento che penetra dentro di me e
apre ogni cosa, solo con la sua luce.
-
“Anima mia, tu non sai che ho incontrato la tua luce prima
ancora di incontrare te!” -
Queste
parole escono dall’anima come una rivelazione persino per
me, ma tu non ne sembri davvero stupita, anzi … è
come se io avessi dato voce
ai tuoi stessi pensieri …
-E’
questo che fa l’amore?–
mi chiedi ,
ed io, sorprendendo me stesso, rispondo:
- Questo
è solo un piccolo esempio sai?,
ma
può trasformare l’esistenza di chi crede alla sua
forza e al
suo potere di guarigione, e non intendo
“guarigione” come cura di malattie
fisiche, anche se può succedere qualcosa di simile;
io intendo
proprio curare la propria anima, da ogni pensiero,
atto, che costruiscono in noi, modi distorti di guardare le cose, le
persone o
gli eventi.
Questo
può portare un malessere che fa ammalare.
Vedi,
l’amore, se lo lasci agire nella tua vita, ti porta a
“sentire” tutto com’è nella
realtà, perché non ti obbliga ad
accettare
ciò che chiede, ma ti fa vedere cosa porta, guardare
le cose da un altro punto di osservazione, come se tu fossi lo
spettatore più
importante, ma allo stesso tempo il “giudice” di
ogni cosa che ha portato a
quel risultato.
In altri
termini la consapevolezza del peso dei propri atti o
delle scelte compiute, sia nella tua vita che in quella di chi vive
accanto a
te. -
Mi sono
accorto di essere andato ben oltre quelle che erano le
mie intenzioni in questo momento, ma lei ha ascoltato ogni cosa, ogni
sensazione dentro la sua anima e anche in me, l’ho sentita, e
alla fine mi ha
chiesto, timidamente:
- In che
modo hai potuto imparare tutto questo, sapendo che non
saresti stato ascoltato e forse neppure compreso da chi ti sentiva?-
- Io sento
molto tutto questo, sai? ma trovare qualcuno che,
come te, senza paura dice ed esprime ciò, vuol dire non
dubitare che c’è chi
agisce nella tua vita e non solo …
Significa
abbandonare la paura, e vivere ogni attimo, come fosse
davvero l’ultimo per te. -
Mi ritrovo a
guardarla e ancora una volta capisco che davvero le
apparenze possono ingannare, e nessuno ha davvero mai conosciuto Sonia
per ciò
che è …
La profonda
semplicità e la forza che tiene nascosta in sé la
piccolina è davvero infinita.
Forse adesso
riesco a vedere che la nostra storia può avere un
seguito, ma del resto lo sapevo..
Anche lei
sembra rendersi conto che sta crescendo qualcosa di
davvero importante, ma mi mostra la sua fiducia senza timore.
E’
dentro di sé che custodisce questa forza, lo so ma
è
sorprendente persino per me, che andando continuamente in mezzo ad
un’infinità
di persone, ho potuto conoscere davvero ogni sfumatura degli esseri
umani.
Grazie al
cielo, c’è ancora qualcosa che riesce a
sorprendermi.
Lei
soprattutto.
Ancora una volta, chiamato dal suo silenzio, mi accorgo che
attende un gesto, una parola o forse uno sguardo che rifletta la sua
sorpresa,
la gioia di aver finalmente trovato chi, anche senza dire nulla, entra
nel suo
cuore e risponde senza paura a tante domande, o a qualche dubbio,
facendole
conoscere se stessa, sapendo che le radici di una nuova pianta sono
nate e
porteranno alla luce giorno per giorno tutto ciò che vive
nel
"nostro" mondo così segreto e misterioso, ma che deve essere
costruito con pazienza, e costanza,tenerezza e fiducia in ogni segno
che
potremo cogliere, camminando insieme nella stessa direzione.
Laramel