Odore di pozioni
[Prompt a scelta: Odore di pozioni – Albus Severus Potter – Neville Longbottom – 198 parole – Rating: Verde]
Qualche volta, quando Neville scendeva nei sotterranei, il forte odore delle pozioni lo faceva rabbrividire un po’. Ricordava i calderoni fusi e le occhiate micidiali del professor Snape; non negava che, nonostante quell’uomo fosse considerato un eroe, un po’ di antico timore rimaneva.
“Salve, professore.” Albus Potter sbucò dall’aula con un’ampolla tra le mani, un sorriso enorme e due fossette sulle guance. A tredici anni lui usciva da quell’aula con roba verde tra i capelli e ustioni sui polpastrelli. Al invece aveva persino il nodo alla cravatta perfettamente fatto. Harry diceva sempre che aveva ereditato il talento di Lily.
“Buongiorno, Al.” rispose cordiale. “Porti un po’ di pozione in infermeria?”
“Già. C’è un’epidemia in giro... Le scorte non bastano.” spiegò. “Lei che ci fa qui, professore?”
Neville si strinse nelle spalle.
“Se avessi la tua età risponderei per scrostare calderoni.” ridacchiò “Ora ci vengo per riflettere.”
Paradossalmente, era il secondo posto, dopo le serre, in cui riusciva a pensare. Lo trovava familiare.
“Spero che le sue riflessioni non le abbiano fatto dimenticare che tra cinque minuti ha lezione, professore.”
Neville sussultò.
“E’ davvero così tardi?”
Al sorrise.
“Già.” e trotterellò via.
In un modo o nell’altro, però, l’odore familiare di quei sotterranei lo metteva sempre nei guai.
Note: Visto che dei risultati non si sa ancora nulla, io continuo a pubblicare :)
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Remus Lupin, George Weasley.