Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Segui la storia  |       
Autore: AlienTK    26/02/2011    1 recensioni
"A volte mi dimentico..." "Di cosa?" disse Tom abbracciandola. "Di essere felice."
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Tom Kaulitz
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
1° CAPITOLO
 
Oberhausen, ore 21.00. Le luci si spengono. La folla esulta, urla, non sta più nella pelle. Dopo aver passato ben 24 ore sotto una pioggia ghiacciata fuori dall’arena, Hayley era elettrizzata! Non le sembrava ancora vero. Aveva aspettato così tanto tempo, aveva sputato sangue per avere quel dannato biglietto. E ora era lì, respirerà la stessa aria che respirano Loro.
 All’improvviso una voce metallica esclama: “Tokio Hotel. HUMANOID.”
 A quel punto le sue orecchie non riuscirono più a sentire nulla, solo RUMORI indistinti.
 NOISE. E tutto il resto.
 Sentire le Loro canzoni dal vivo è indescrivibile. Sentire le canzoni e vedere Lui. Sì, era capace di farle girare la testa. Ogni volta che lo guardava rimaneva incantata.
 Passano i minuti; passa la prima ora, anche se sembra che sia durata un secondo, un istante.
 Ennesimo cambio d’abito per Bill. Buio totale sul palco. Si vedono solo tanti piccoli flash, piccole luci provenienti dall’arena.
 Un pianoforte inizia a suonare una melodia inconfondibile, unica. Le tremavano le gambe e la testa le girava come una trottola.
 “Cazzo no! Hayley vedi di non svenire!” una vocina dentro di lei gridava queste parole.
 Zoom into me. Il cuore si ferma, non batte più. Senza respiro per almeno 2 minuti.
 “Come può essere che una persona pur non facendo nulla di male, possa ucciderti così brutalmente?”
 
 
La vista totalmente annebbiata; si aggrappò alla transenna per non cadere, ma nulla da fare. Non sentì più niente. Solamente un pianoforte che suona.
 E Lui che improvvisa un: Vielen Danke!
 
Da quel momento ricordò solo di essersi svegliata in una stanza completamente bianca, forse un’infermeria. Era su di un lettino, simile a quelli che ci sono negli ospedali.
 Rincoglionita come non mai, un mal di testa assurdo, gli occhi ancora un po’ appannati.
Una voce sconosciuta – Si è svegliata, finalmente!
 A quel punto pensò “ scusa tanto se sono svenuta. Testa di cazzo.”
 Si alzò di scatto da quella sotto specie di barella. Il ragazzo della security, alto, moro, un armadio a 5 ante le disse – Dove credi di andare signorina?- con un che di sfacciataggine.
 -Se non vi dispiace andrei a vedere il resto del concerto- rispondendo a tono.
 -Carissima, tu non vai da nessuna parte. Ti sei appena ripresa, mi spiace ma devi stare qui.-
 
Senza parole. Quel maledetto concerto, mesi e mesi di fatica e sudore. Per poi?
 Per poi finire così, in lacrime. Sentendosi in colpa per essere svenuta e per essersi persa tutto.
 
Prese su tutte le sue cose e, senza ascoltare quello che le aveva detto quello pseudo medico, se ne andò. Uscì dalla porta e iniziò a correre a vuoto. Dietro di lei sentiva la voce di quell’omaccione – Hei! Fermati! Ho detto che devi rimanere qui!-
 
Non gliene importava un bel niente, voleva solo andarsene da qualche parte. Non sapeva nemmeno in che parte del palazzetto si trovava. Il concerto stava finendo, lo sentiva benissimo. Le note di Forever Now rimbombavano sulle pareti di quel posto. Le lacrime iniziavano a scendere, una cascata di lacrime. Correva, correva senza meta. Dato che non sapeva dove si trovava ci mise un po’ a orientarsi; girò in tondo un paio di volte prima di trovare la strada, passando davanti anche all’infermeria.
Data la mia impeditaggine si inciampò nei suoi stessi piedi. “Aaaaah! Scheisse! Lo sapevo; non era destino! Non dovevo venire qui.”
 
Ancora a terra, seduta mentre si guardava le ferite sulle ginocchia. Sentì passi dietro di lei e pensò “Cazzo! Sono quelli della security, sicuro!” provò ad alzarsi, barcollando, ma ci riuscì.
 
-Hei!- 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: AlienTK