28/02/2011
3 recensioniCiao a tutti! :-)
Eccomi di nuovo qui a postare la mia seconda ff! Si tratta di un altro missing moment R/H, stavolta scritto in occasione del funerale di Fred. Ho sempre immaginato che fosse celebrato solennemente insieme a quello degli altri caduti. Spero vi piaccia!
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L'orologio scandiva ritmicamente l'ora, col secco ticchettìo delle lancette.Le undici passate.Tra poco meno di mezz'ora si sarebbe svolta la cerimonia per celebrare e ricordare tutti i defunti e le vittime di quella che sarebbe passata alla storia come la battaglia finale della Seconda Guerra Magica,la battaglia di Hogwarts.
Ron Weasley posò lo sguardo stanco sul suo pesante baule,spostandolo poi velocemente sui vecchi libri di scuola,tanto odiati negli anni da lui ed Harry,e tanto amati dalla sua Hermione.Ripensando a quante volte l'aveva supplicata di aiutarlo a riempire pagine di pergamena che a lui sembravano sempre troppe,non potè fare a meno di sorridere.La sua logora divisa di Hogwarts,insieme a quella del Quiddicht,gli orrendi maglioni di mamma Weasley che per anni lo avevano protetto dal gelido inverno inglese,il distintivo da Prefetto,la medaglia che aveva ricevuto il giorno della vittoria della Coppa di Quidditch. Lo sguardo cadde poi sul deluminatore, a riaccendere tutta una serie di ricordi che del calore di Hogwarts avevano ben poco...Avrebbe mai dimenticato tutto ciò? O il dolore,la sofferenza,la paura che aveva visto e provato sulla propria pelle,non gli avrebbero più permesso di assaporare la vera felicità? Lui era sopravvissuto all'inferno,ma sentiva di non essere ancora pronto a dire addio a chi invece non ce l'aveva fatta. Lupin,Tonks,persino il detestato Piton...Fred.
A quel pensiero sospirò e chiuse gli occhi,nel tentativo di controllare le lacrime.Non aveva ancora pianto,e non voleva farlo. Non era ancora preparato ad accettare il fatto che suo fratello li avesse lasciati.Ogni volta,l'abbandonarsi a quella consapevolezza, gli provocava dolore fisico; come se mille lastre di vetro gli attraversassero il cuore...come se il sangue smettesse di circolare per attimi interminabili.
Si destò solo quando avvertì che qualcuno aveva bussato alla porta della sua camera; ma prima ancora che rispondesse,Hermione era già entrata nella stanza,chiudendosi alle spalle la porta.Si guardarono negli occhi,e nessuno dei due ebbe bisogno di scambiare inutili parole. Indossava un vestito grigio,i capelli le ricadevano sulle spalle,il volto era teso e segnato visibilmente dal dolore. Non mancava neanche qualche inevitabile segno della battaglia di pochi giorni prima, graffi e lividi che riflettevano uno stato interiore inesorabilmente condiviso da tutti coloro che in quel giorno mesto,si preparavano a dire addio per sempre ai propri cari.
" Come stai? " sussurrò Hermione.
" Così... " Ron provò ad accennare un sorriso forzato.
La ragazza si sedette accanto a lui,e con un delicato movimento,portò il palmo della mano su un'escoriazione che il giovane aveva proprio sotto lo zigomo.Ron strinse forte gli occhi.
" Fa male... " aggiunse flebilmente lei.
Ma Ron capì che non si riferiva al bruciore,nè alla ferita. Portò il suo sguardo all'altezza di quello di Hermione.
" Sì... " riuscì appena a sussurrare.Aveva un nodo in gola che gli impediva di continuare a parlare.
Lei lo avvolse con i suoi occhi color nocciola,e gli baciò la tempia,appoggiando la propria fronte su quella del ragazzo.
" Io sono qui con te " disse,ferma.
" Non sai quanto ne ho bisogno... " ammise il ragazzo,baciandole dolcemente prima il palmo della mano e poi le labbra.
" Ginny dov'è ora?Io,forse...dovrei andare da lei... "
" Con lei c'è Harry...non l'ha lasciata sola neanche un momento,Ron.Tranquillo ".
Ron abbassò lo sguardo,rincuorato,facendo passare lunghi minuti di silenzio.
" Ginny è forte,lo è sempre stata...è straordinaria.Ma questo è un colpo troppo duro. " aggiunse alla fine.
" Lo è per tutti,Ron.Tutti hanno bisogno di un aiuto...specialmente ora ".
Lui non rispose,ma non oppose resistenza quando lei lo abbracciò.Si abbandonò alla dolcezza delle sue carezze e al profumo dei suoi capelli.
" Sei pronto ad andare? " bisbigliò lei,una volta che si furono staccati.
" Non ho molte alternative. " mormorò Ron,con un sorriso tristemente ironico.Ma quando si girò,notò che lei fissava un punto,poco sotto al suo mento.
" Che c'è? "
Hermione sorrise dolcemente,e allungò le braccia in direzione del suo colletto.
" Stavo pensando,Ron Weasley,che in anni di cerimonie ad Hogwarts e fuori da Hogwarts,non hai ancora imparato a farti come si deve un nodo alla cravatta " e dicendo così,prese a sistemargli il groviglio sbilenco che Ron era riuscito a creare.
Le orecchie di Ron divennero improvvisamente di colore scarlatto,e sorridendo debolmente,non potè fare a meno di dare ragione alla ragazza.
" Però tu sei sempre la solita perfettina " cercò di difendersi
" Oh,beh...con te chiunque lo sarebbe,Ron! " rispose ridendo lei
Quella risata cristallina lo fece sorridere,sorridere di cuore,come non faceva da tanti giorni. La guardò mentre finiva di rifargli il nodo,era bellissima anche in quella grigia mattina.Ed anche in quel terribile giorno,era riuscita a regalargli un sorriso sincero.
" Herm... " sussurrò " Grazie ".
Lei incrociò il suo sguardo,e per tutta risposta si avvicinò per sfiorargli le labbra con le sue,in un bacio semplice ma di una forza e di una bellezza indescrivibili.
Si alzarono mano per la mano, e uscirono dalla camera in silenzio,più uniti che mai.
Wish
that I could cry
Fall
upon my knees
Find a way to lie
About a home I'll never see
It may sound absurd:but don't be naive
Even Heroes have the right to bleed
I may be disturbed:but won't you conceed
Even Heroes have the right to dream but
It's not easy to be me "
-
" Desidero poter piangere
cadere sulle ginocchia
trovare un modo per mentire
su una casa che non vedrò mai
Può sembrare assurdo.. ma non siate ingenui
anche gli eroi hanno il diritto di sanguinare
forse sono disturbato.. ma concederete
anche gli eroi hanno il diritto di sognare
non é facile essere me.
( Superman - Five for fighting)
Lacrime,volti lacerati
dal dolore,parole amare e ricordi popolavano la bellissima e straziante
cerimonia che chiudeva un capitolo dolorosissimo della storia del mondo
magico.Find a way to lie
About a home I'll never see
It may sound absurd:but don't be naive
Even Heroes have the right to bleed
I may be disturbed:but won't you conceed
Even Heroes have the right to dream but
It's not easy to be me "
-
" Desidero poter piangere
cadere sulle ginocchia
trovare un modo per mentire
su una casa che non vedrò mai
Può sembrare assurdo.. ma non siate ingenui
anche gli eroi hanno il diritto di sanguinare
forse sono disturbato.. ma concederete
anche gli eroi hanno il diritto di sognare
non é facile essere me.
( Superman - Five for fighting)
Ron voltò lo sguardo in direzione di Harry,che abbracciava una Ginny sconvolta e scossa dalle lacrime.Ma notò che anche l'amico aveva gli occhi lucidi e un'espressione estremamente tirata.Sentì gli occhi pizzicare,e avvertì subito una mano accarezzargli il braccio ed intrecciarsi con la sua.Hermione non lo aveva lasciato solo neanche un attimo.Gliene fu grato dal profondo del cuore.
Quando la cerimonia volse al termine,il ragazzo sentì il bisogno di allontanarsi,ma non impedì a Hermione di accompagnarlo. Si fermò in corrispondenza di uno spesso tronco d'albero,e appoggiò la fronte alla corteccia ruvida. Chiuse gli occhi e inspirò profondamente. Sentì subito il tocco di Hermione sulla sua schiena,e senza aggiungere altro,si voltò per abbracciarla,mentre improvvise lacrime cominciarono a rigargli le guance,e incontrollabili singhiozzi a scuotere il suo corpo teso e stravolto.
Lei non disse nulla,lo strinse forte a sè e cominciò ad accarezzargli la nuca,con amorevole tenerezza.
" Mi mancherà da morire...mi mancheranno tutti.Ma lui,non lo posso neanche immaginare... " singultò Ron
Hermione chiuse gli occhi e continuò ad accarezzarlo.
" Lo so...mancheranno a tutti. Ma dobbiamo far sì che il loro sacrificio non sia stato vano,Ron...dobbiamo ripartire da zero.Costruire un mondo diverso da quello che hanno lasciato.Un mondo in cui il figlio di Lupin e Tonks,e i nipoti di Fred, possano vivere nel modo migliore possibile.E per fare ciò,dobbiamo ritrovare la forza per sorridere " Disse lei,mentre il respiro di Ron,passato lo sfogo,tornava lentamente regolare.
Il ragazzo si allontanò per guardarla negli occhi,e solo in quel momento si rese conto del fatto che anche quelli di lei erano gonfi e rossi.
" Il motivo e la forza per tornare a sorridere,io ce l'ho qui,proprio davanti a me... " sussurrò,e avvicinando il volto a quello di Hermione,la avvolse in un bacio dolce ma allo stesso tempo intenso e profondo.
" Non so come farei senza di te... " aggiunse,poggiando la sua fronte su quella della ragazza.
" E io senza di te " rispose lei,emozionata dall'intensità di sensazioni che quel bacio le aveva trasmesso.
E Ron non ebbe bisogno di nessun'altra conferma.Hermione lo faceva sentire incredibilmente vivo e pieno di speranza per il futuro.La domanda che da giorni lo assillava,trovò finalmente l'unica risposta esistente. Avrebbe mai potuto assaporare di nuovo la vera felicità? Ogni dubbio a riguardo, ormai, gli sarebbe sembrato pura follia.
And I'd give up forever
to touch you
Cause I know that you feel me somehow
You're the closest to heaven that I'll ever be
And I don't want to go home right now
...
I don't want the world to see me
Cause I don't think that they'd understand
When everything's made to be broken
I just want you to know who I am...
-
E rinuncerei per sempre a toccarti
Perchè so che tu mi senti in qualche modo
tu sei molto più vicina al paradiso di quanto possa mai esserlo io
E non voglio andare a casa proprio adesso.
E non voglio che il mondo mi veda
Perchè non credo che capirebbero
Quando tutto è fatto per rompersi
Voglio solamente che tu sappia chi sono...
(Iris - Goo Goo Dolls)
Cause I know that you feel me somehow
You're the closest to heaven that I'll ever be
And I don't want to go home right now
...
I don't want the world to see me
Cause I don't think that they'd understand
When everything's made to be broken
I just want you to know who I am...
-
E rinuncerei per sempre a toccarti
Perchè so che tu mi senti in qualche modo
tu sei molto più vicina al paradiso di quanto possa mai esserlo io
E non voglio andare a casa proprio adesso.
E non voglio che il mondo mi veda
Perchè non credo che capirebbero
Quando tutto è fatto per rompersi
Voglio solamente che tu sappia chi sono...
(Iris - Goo Goo Dolls)