Eravamo io e una fetta di luna.
Le luci macchiavano il cielo di giallo sporco e le stelle si nascondevano dietro il vento.
Inghiottita dal cielo scuro, mi chiedevo se ti avrei lasciato andare, così, come ti avevo trovato.
Non sapevo rispondermi.
Eri sempre stato un punto di domanda, un'incertezza che non ho mai saputo risolvere.
Eri sempre stato, pff. Lo sei ancora, insomma.
Quanti cieli notturni ho guardato pensando a te? A pensarci, viene il vomito.
Perchè tutto questo, per te?
Nessuno fa questo per me, insomma!
Restai lì, a fissare le luci e pensare "Ma ne vale la pena?"
Che domanda stupida, quasi ovvia.
No, non ne vali la pena.
Ma diciamo che l'ho sempre saputo.