Salem era appoggiato al divano della piccola casa blu in cui viveva con la sorella,una sigaretta fra le labbra su cui era dipinto un ghigno.
Una massa nera ruppe la finestra dietro di lui e vetri insanguinati schizzarono sul pavimento,assieme alle urla della creatura.Salem si girò sbigottito e fissò la cosa che era apparsa davanti a lui.
Sua sorella si stagliava contro la finestra rotta,dietro di lei una scia nera.Nei suoi occhi vi era un odio profondo e il suo volto era una maschera di orrorre e vendetta.I vestiti,stracciati,le ricadevano lungo i fianchi lasciando scoperta la carne bianca.
Sewindha urlò e scaraventò il fratello cobtro la parete,che cadde a terra con un rumore sordo di ossa rotte.Sorrise.La sua vendetta si era appena compiuta.