01/03/2011
3 recensioniL'anima è lo specchio di un universo indistruttibile.
(Gottfried Wilhelm Leibniz )
Riflesso nello specchio, l’ombra bianca sorride.
Che cosa pensi di fare, dice, non potrai scapparmi in eterno.
Si guarda in torno in cerca di una via d’uscita ma sa che non ce ne sono.
E’ in trappola.
E’ solo con lui.
Lui, che gli sorride maligno [ e sorride odio, e sorride cattiveria ] e gli dice che è impossibile andarsene, che è impossibile fuggire.
E lui lo sa.
Sa che è bloccato lì, tra la morte e il riflesso.
Quello stesso riflesso [ sei tu, sei lui ] che, presto [ è un secondo, è un attimo ], lo ucciderà.
L’ombra bianca [ un’ombra che non è un’ombra, un bianco che non è puro ] sogghigna ancora di più.
E quel sorriso è di pazzia
Che ti logora dentro, che ti consuma fuori.
Pianti mai fatti, pianti mai regalati.
Il cobra bianco si prepara ad attaccare.
Lo attira tra sue spire - come in un abbraccio velenoso - e quando se ne accorgi è ormai troppo tardi.E il cobra [ serpente ammaliatore, bugiardo, crudele ] ha vinto, intrappolandolo con sé [ ed è morte che arriva, ed è sangue sulle tue mani ].
E l’ombra nera [ l’ombra buona, quella ragionevole ] ha ceduto.
La bianca morte lo ha catturato [ ed è un ghigno malizioso, ed è un bacio possessivo ] e senza che lui se ne sia reso conto, era stato in suo potere fin dall’inizio.
Non c’è bianco che possa perdere, non c’è nero che possa vincere.
Note
Ce l’ha un senso? Secondo me no ( è per questo che si chiama nonsense, genio! Ndvoi ).
L’ho scritta di getto, mentre stavo pensando alla pioggia.
Che diavolo centra la pioggia, vi starete chiedendo, ma guardandola mi sono venuti in mente degli specchi.
Non so se si vede, ma ho messo un pizzico di yaoi, giusto per cambiare.
E poi, a me Hichigo e Ichigo mi piacciono come coppia, anche perché sono completamente diversi e si sa che gli opposti si attraggono!
Forse è meglio se spiego l’ultima riga: di solito il cattivo veste sempre di nero o, almeno, è rappresentato con esso, mentre il buono, lo vediamo di solito come il bianco, cioè il colore più..bhè, buono.
E’ anche per questo che mi piace Bleach.
Qui, i buoni ( la maggior parte ), sono vestiti di nero, mentre, i cattivi ( vedete il mio Hichigo o Muramasa ), sono rappresentati dal bianco che, diciamocelo, sta meglio a loro.
Cioè, insomma, ma ce lo vedreste Ichigo in versione white? Io no.
Comunque, sono voluta andare secondo il ragionamento che, i bianchi ( i buoni ) vincono sempre, mentre, i neri ( i cattivi ) vengano sempre sconfitti e, visto che non mi và giù il fatto che quel fragolo idiota abbia vinto così facilmente il suo hollow, ho deciso che, visto che quest’ultimo è vestito di bianco, dovesse essere il vincitore, mentre la fragola umana, per una volta, perdesse come fanno tutti quelli che sono in nero ( mi sembra di parlare dell’organizzazione degli uomini in nero o.O ! ).
E così, ho finito le note.
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