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Autore: Milli Milk    02/03/2011    0 recensioni
"Guardami. Sì, ancora. Guardami."
È una vera e propria nonsense, non c'è nulla da spiegare, c'è solo da leggere.
Genere: Introspettivo, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Guardami, sorridimi, parlami.
Guardami.
Sono come pensi che io sia?
Guardami. 
Mi vedi forse diverso? Mi vedi più basso o più alto? Più magro o più grasso? 
Guardami. Sì, ancora. Guardami.
Sono cambiato? Sono lo stesso di sempre? Cosa sono io per te?
Mi vedi?
Guardami come potresti guardare l'orizzonte bloccato dai palazzi grigi mentre gusti il sapore amaro del fumo della tua amata sigaretta.
Guarda me. Non fuori dalla finestra. Guarda me.
Perché io forse potrei vederti in quel modo in cui ti ho sempre visto.
Girati. Non voltarmi le spalle.
Forse non sono stato abbastanza attento. Tu come mi vedi?
Guardami. 
Non rimanere fermo, voltati di nuovo, guardami come prima.
Voltati. 
Perché non lo vuoi fare? Non guardare dalla mia parte come se fossi invisibile.
Sorridi. No, non stare male. Sorridimi.
Non ho più visto un tuo sorriso, non mi hai più mostrato il tuo sorriso. 
Guardami e sorridi.
Perché non lo fai? Ti ho fatto del male, lo so.
Perdonami. Sì, ti sto chiedendo scusa.
Guardami, ti prego.
L'ho fatto per te. Capiscimi, ti prego, sorridimi. Io amo il tuo sorriso, l'ho sempre amato.
Guardami.
Non sono cambiato, sono sempre lo stesso. Perché mi guardi in modo diverso?
Parlami.
Parlami di te. Parlami delle tue giornate. Parlami di tutto ciò che vuoi. Io posso ascoltarti, lo posso fare. Voglio sentire la tua voce.
Guardami. Sì, certo, puoi anche non parlarmi. Guardami.
Con un tuo sguardo potrei capire tante cose. Voglio vedere i tuoi occhi, ma almeno guardami.
Mi vedi?
Perché sei così vuoto? Voglio vedere la luce nei tuoi occhi.
Mi vedi?
Non mi dici nulla? Non riesco a capirti.
Sei vuoto, io lo vedo. No, non voltarti.
Sorridimi.
Lascia che le tue labbra si incurvino, lascia spazio ad un sorriso.
Ascoltami.
Mi senti? Non mi senti? Almeno fai un cenno. Sì? No? Cosa?
Parlami.
Potresti dirmi tante cose, puoi insultarmi se vuoi. So che ti ho ferito.
Perdonami.
Non dico di sforzarti troppo, ma fai qualcosa. Non guardarmi come l'aria che respiri.
Guardami. 
No, non guardarmi come se la trasparenza avesse una consistenza.
Vivi.
No, non pensare male. Non credo che tu viva di me. Ma non voglio che i tuoi occhi muoiano.
Vivi. Oh, non ignorarti in questo modo. Vivi.
Lascia che la luce entri in quegli occhi. Lascia che si riempano di quella vita che sembra che ti ha abbandonato. Lascia che quella patina opaca scivoli via.
Perdonami. No, non era mia intenzione. Perdonami.
Non lasciare che quella promessa venga infranta. No, almeno non da te. Sì, lo so, io l'ho infranta. Ma non mettermi a confronto con te, siamo a livelli diversi.
No, non sono migliore di te.
Perdonami.
Lascia che ti spieghi. Sono egoista, sì, lo sono. Ma non fare il mio stesso errore. Io ti sento. Io ti vedo. Non lasciarti andare a pensieri angoscianti.
Ascoltami.
No, non ti ho abbandonato. Io sono qui. 
Ascoltami.
Lasciati cullare dalla nostalgia. Ma non lasciarti trascinare da quella nostalgia. So che è difficile. 
Dimenticami.
Sì, fallo, perché io non ce la faccio a vederti in questo stato. Lascia che il pensiero ti scivoli via. Permittimi però di starti accanto.
No, non cercare la mia presenza. 
Guardati.
Non guardare me. Non farlo più.
Guardati.
Ti vedi? Non sei diverso. Sei tu.
Non perderti nel nulla.
C'è spazio per le stelle. Nei tuoi occhi c'è l'infinito.
Ascoltati. Guartati. 
Non pensare a me, posso non esserci, ma permettiti di starti accanto.
Sono uno spettro, solo questo.
Permettimi di essere il tuo angelo custode.
Permettiti di non vedermi, non voglio che tu stia male.
Vivi.
Lascia che il tempo scorra e che tu viva ogni momento, sì, anche senza di me.
Vivi e viviti perché tu sei l'infinito.




 Nonsense allo stato puro. Mi è uscita di getto, non è niente di particolare, ma non ha senso. Inizialmente non avrebbe dovuto essere un'originale, ma dato che non ci sono veri e propri riferimenti ai personaggi su cui avrei voluto scrivere, allora ho pensato bene di metterla tra le originali.
Peronate gli errori e ci sono, capisco che è un po' ripetitiva e molto frettolosa, non è troppo originale, di shot simili ce ne sono tante.
In confronto all'inizio, la fine è l'esatto contrario e non ci sono vere e proprie vie di mezzo a spiegare questo cambiamento, come comunque il tutto rimane introspettivo.

Ringrazio tutti coloro che leggono *-*


 

  
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