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Autore: Lorelei95    02/03/2011    3 recensioni
Senti lo scrosciare silente che si sta disperdendo sulla tua pelle?
Ricordi il calore che ti sei lasciato alle spalle?
Chi ha avuto tanta passione nel salvarti?
Riuscirai a non urlare dall'orrore quando lo vedrai?
Queste sono solo alcune delle domande a cui Sasuke cerca di rispondere, in un futuro possibile. Obbligato ad errare solitario con la morte nel cuore, senza poter però dire addio a questo mondo.
Forse ancora un motivo per cui vivere ce lha...
Genere: Introspettivo, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Sasuke Uchiha
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
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Un motivo per cui vivere


Senti lo scrosciare silente che si sta disperdendo sulla tua pelle?
Lava via il calore e lascia un'indelebile scia bagnata sul tuo corpo magro.
Unisci a coppa le mani, sperando che qualche anima pia, non riconoscendoti, ci ponga un tozzo di pane o un denaro sonante.

Come sei finito in questa situazione?
La tua mente è talmente rattrappita dal freddo che non lo ricordi più.
Vorresti alzarti e tornare ad essere amato e ammirato come da bambino.
Vorresti non sbagliare più strada.
Vorresti avere fiducia in coloro che ti sorridono nonostante siano nascosti dietro ad una sfida lanciata a voce...
Sbatti le palpebre che non si abbassano mai; non sei più capace di dormire, di riposare, di amare il buio.
Tutto ciò è solamente frutto del tuo odio, stupido ed irragionevole odio.
Vaghi per questo mondo senza meta, cacciato e ripudiato dall'unico luogo in cui vorresti essere.

Perchè non sei a casa?
Non puoi più utilizzare le capacità che ti hanno reso grande, il migliore fra i primi; se lo facessi, moriresti, e lui con te.
Appoggi la mano sugli occhi, sussurrando una  flebile preghiera inudibile per il ticchettio ritmico della pioggia.

Ricordi il calore che ti sei lasciato alle spalle?
Le gambe indolenzite per la prolungata posizione rigida urlano la loro sofferenza e tu sei costretto a sollevarti, con fatica.
Le tue membra intorpidite ti conducono fin sotto ad un albero, dove lì cadi con la faccia nel fango.
Non ti rialzi; un tempo sarebbe stata un'umiliazione troppo grande da sopportare, ma ora nulla ha più senso.
Sei solo un guscio vuoto, scavato dal dolore e dalla rabbia...
Se te ne fossi reso conto prima, avresti potuto rimarginare quella voragine che stava crescendo nel tuo animo.
Quegli abbracci, quelle parole, quegli sguardi, quelle lacrime ti avrebbero ridato la vita che tanto desideravi.
Eppure ora non ci sono più.

Che cosa hai fatto per distruggere tutto ciò che c'era di buono intorno a te?
Ti raccogli in posizione fetale, appoggiando sulle ginocchia il mento aguzzo ricoperto da un debole peluria.
Il vendicatore preciso e compunto è scivolato via, lasciando rifiorire la tua vera natura.

Chi ha avuto tanta passione nel salvarti?
Seppur tu sia solo un'ombra dell'antico splendore che ti caratterizzava, percepisci ancora tutto il mondo.
Gli odori sono tanto forti da pizzicarti il naso e i rumori sono tanto potenti da essere assordanti.
Soprattutto il tuo cuore, batte con vigore; non ne comprendi lo scopo.
Se avesse smesso la sua corsa tempo addietro non avrebbe trascinato nessuno vai con sè....
Serri i denti quando ti accorgi di star piangendo, di star singhiozzando senza ritegno.
Come vorresti sentire la sua risata fragorosa nelle orecchie e le sue urla di provocazione.
Saresti un uomo completo.

Perchè ti senti in colpa?
Eri sempre accecato dall'invidia e dalla presunzione, allontanandolo coloro che non avevano diritto nello starti a fianco.
Lui però c'era, anche se lo scacciavi, con lo sguardo di chi intende lottare per un pò di affetto.

Tu sia cosa sia l'amore?
La tua coscienza si spegne all'improvviso, distrutta dall'incessante strazio, portandoti a rivivere episodi passati, focalizzandosi su uno in particolare:
lo ritrovi seduto, di fronte a te, con gli occhi gonfi dal pianto.
Non sai cosa sia quella sensazione di paura che scuote il tuo corpo incatenato.
Il suo azzurro celestiale sta mutando nel blu profondo del mare...
Parla con voce tremante, ripetendoti la sentenza emanata dal villaggio, scusandosi con te mille volte.
Dice che non vuole perderti dopo aver combattuto tanto, che tu sei tutto per lui.
Lo fissi interrogativo, producendo poi una risata sardonica ma rassegnata; lui è sconvolto, ti guarda senza capire la tua reazione.

Senti il suo cuore andare in pezzi?
Lo schernisci, ripetendogli che per te non c'è differenza tra il vivere ed il morire.
Tu devi pagare i tuoi errori e nulla ti potrà salvare.

Riuscirai a non urlare dall'orrore quando lo vedrai?
Ti vengono a prendere ma non ti portano al patibolo ed una fredda consapevolezza ti travolge; lui ha fatto qualcosa per evitarti la morte.
Senti una porta aprirsi e noti la sua figura inginocchiata, all'interno di una gabbia d'oro.
Chiedi spiegazioni ma nessuno ti risponde, gridi che vuoi saperlo; lui invece ti guarda estasiato mentre le sue labbra si tendono in un sorriso...
Sarà l'ultimo che ti farà prima di accartocciarsi su se stesso e di urlare con tutta l'ampiezza dei polmoni.
Cerchi di raggiungerlo ma ti tengono fermo ed il suo nome è come muto, lui non reagisce al tuo richiamo.
Poi ti trascinano e ti buttano fuori del villaggio, avvertendoti che non potrai più usare i tuoi poteri o lui morirà.
E' il suo regalo per te, ti dicono; lui vivrà in quella cella fino alla fine dei suoi giorni in cambio della tua salvezza.

Lo amerai quanto ti amava lui?
Ti risvegli angosciato, stringendoti nelle braccia; vuoi tornare da lui e implorare il suo perdono, anche se sai che lui non ti ha mai odiato.
Vorresti morire mai non puoi perchè la tua vita è tutto ciò che ti è rimasto, che lui ti ha donato.

Riprendi a camminare, indifferente alla pioggia che ha lasciato posto al sole.
Solo lui te l'avrebbe fatto notare.
Per questo che continui con insistenza, promettendoti che il suo dono sarà ricambiato.
La sua vita tornerà a scorrere.
In un modo o in un altro.




Note dell'autore:
Questa one-shot è nata in un momento di stallo tra me e ciò che mi circondava.
Mi sentivo scivolare sulla pelle la pioggia fredda che fuori cadeva.
Così Sasuke ha preso la mia parte e io ho descritto i suoi sentimenti.
Forse non è uno dei miei migliori lavori ma ne sono fiera.
Spero che qualcuno sia d'accordo con me.
Lorelei95(alias Chiara)
  
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