PROLOGO

La prima volta che feci quel sogno era il mio sesto anno ad Hogwarts.
La classe sotto le parole strascicate e soporifere  del professor Ruf era in uno stato di catalessi.
Ricordo di aver guardato una folta chioma ricciuta, seduta poco più avanti di me, e poi solo il freddo banco sotto le mie mani.
Dopo minuti che mi parvero attimi fui svegliato da Blaise con uno scossone. La tediosa lezione era finita.
Ero madido di sudore e visibilmente agitato.
-Tutto bene?- Blaise mi guardava preoccupato.
-Un incubo- bofonchiai.
In realtà non era stato proprio un incubo.
Come sempre, passati alcuni secondi dal risveglio, il sogno mi era sfuggito dalle mani lasciando un lieve ricordo. Immagini per la precisione. Immagini confuse, disordinate.
Fuoco che bruciava ovunque.
Neve intrisa di sangue.
Io che urlavo disperato, e una ragazza. Una ragazza dai corti capelli e splendidi occhi d’ambra che mi sorrideva con tenerezza.
Non so perché mi scoprii a guardare la Granger che usciva dall’aula con i suoi amici.
Poco dopo, quello che era successo, le immagini che avevano affollato la mia mente, erano andate perse nel dimenticatoio.
Tutto sarebbe veramente iniziato solo un anno più tardi.
 
 
 
 
 
 

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