Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: angelikakiki    07/03/2011    3 recensioni
Questa ff prende ispirazione da una battuta di Ron durante il terzo anno... questa l'ho presa dal film, stavolta!!! Ron, nel Dormitorio maschile. Che cosa starà sognando? Leggete questa demenziale creazione del mio cervello malato !!!
Genere: Comico, Demenziale, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Ron Weasley
Note: Movieverse | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Camminavo in un bosco. No, non era un bosco qualsiasi. Era la Foresta Proibita. Quel luogo risvegliava in me una sorta di deeja vu. Ma, sì, certo. Io e Harry ci eravamo entrati. Quando stavamo al secondo anno. Il luogo era silenzioso, buio, cupo. Avanzavo tra le foglie. Non sapevo perché stavo lì, né come ci ero arrivato. Ma ormai ci ero dentro. E non potevo scappare, visto che mi ero perso. “Nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai in una selva oscura, che la dritta via era smarrita”… perché papà era appassionato di letteratura medioevale italiana ? Questi sì che sono i dubbi della vita… quella frase però era azzeccata alla situazione: infatti non vedevo un tubo. Improvvisamente, la luce. Una luce si fece spazio in mezzo ai rami. Ma poi scomparse. Poi ricomparve, un po’ più in là. La seguii. Arrivai a una radura piana, spoglia, senza arbusti di alcun tipo. Poi, improvvisamente, partì una canzone. Una canzone jazz, molto movimentata. Apparvero numerosi ragni famelici. Tremavo tutto, come una foglia. E senza alcun motivo… i ragni si misero in piedi. Già, come fossero esseri umani. Ma non erano ragni normali: avevano sulle loro otto zampe delle scarpe da tip tap. Erano in tre. Il ragno più grosso si esibì in un numero di virtuosismo, con tanto di spaccata ( e vi posso assicurare che non è per niente facile, avendo otto zampe pelose). Il ragno alla sua destra batté le sue zampe per terra, a tempo di musica, mentre quello di destra cominciò a volteggiare tenendo le zampe posteriori in aria. Ero assolutamente terrorizzato. Poi la canzone finì. Non sapevo se applaudire, piangere o scappare. Ma i ragni non mi diedero tempo. Il ragno grosso mi afferrò per il braccio.
“ Ora devi ballare tu!” mi disse schioccando le grosse tenaglie.
“ No!!! Io non so ballare il tip tap!” urlai in preda al delirio.
“ Se non ballerai, o se non ballerai bene, ti mangeremo!” sussurrò quello a destra. Il più grosso mi teneva fermo tra le zampe.
“ No!!! Io non so ballare il tip tap! Vi prego!!!“ urlai.
“ AHHHHH!!!” urlai ancora. Mi ritrovai nel letto, seduto.  Harry che mi fissava scandalizzato. Chissà perché ma era ancora sveglio.
“ Ci sono i ragni… i ragni vogliono farmi ballare il tip tap! Non voglio ballare il tip tap!” gridai.
“ E tu dillo ai ragni, Ron!” mi consigliò. In effetti aveva ragione. Dovevo combattere.
“ Glielo dico…” dissi sdraiandomi. “ Glielo dico… come no…. Glielo dico…” sussurrai. Addormentandomi, li rividi. I ragni. Ero intrappolato lì, tra le sue zampe.
“ Allora, che fai? Balli il tip tap?” chiese il ragno.
“ No! Io il tip tap non lo ballo!” esclamai. Il ragno mi lasciò.
“ Ok… allora prendiamoci una Coca, ti va?” chiese. Annuii. Improvvisamente i tre ragni si trasformarono in tre belle ragazze, la radura divenne un’enorme spiaggia, e vidi Herm… em… una ragazza bellissima che usciva dall’acqua, sotto il sole cocente… meglio di così…  

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: angelikakiki