Vi ero disperato
agivo con terrore
alla stregoneria
toccò affidarci il cuore.
Non credo alla magia
può controllare l'amore?
Mi disse quella donna "filtri d'amore".
Ci spesi un patrimonio
abbagliato dal pensiero
persino il matrimonio
grazie al magico siero.
Non ci mise poi tanto il filtro fu preparato
lo strano liquido
m'ha consegnato.
Tornai da lei correndo
dopo aver bevuto il tutto
corsi da lei ridendo
col cuor non più in lutto.
Corsi così veloce
tanto da inciampare
ma l'animo audace
mi fa rialzare.
Ma ecco tutto ad un tratto.
mi fermai con terrore
una gran fitta al petto
e subito quel sapore.
Non era più lo stesso
qualcosa era cambiato
persi le idee di sesso
che m'hanno dato?
Riconobbi il sapore
di cosa si trattava
non era un filtro d'amore
non rendeva la gente schiava.
Era dell'ammoniaca
che mi fu rifilata
da quella sadica
forse mai amata.