AUTRICE:
_piccy_
BETA: Me stessa e Open Office
XD
COPPIA:
VillexMigé
DEDICA: Questa è tutta tua tesoro! Dopotutto è merito tuo se è nata :D
Grazie! <3
RINGRAZIAMENTI: Un grazie
particolare va a Ville e Migè che, a loro insaputa, si sottopongono a tutto
questo. XD Spero non me ne abbiano, ma li trovo assolutamente perfetti insieme
<3
DESCLAIMERS: Indi per cui, loro non sono miei
*sigh* ma proprietà di loro stessi. Scrivere per me è solo un divertimento,
ahimè non me ne viene in tasca niente. Solo tanta felicità quando vedo una mia
bambina venire apprezzata.
Ovviamente se il fatto che tratti una relazione uomoxuomo vi da fastidio, in alto a sinistra c'è una freccina tanto carina che vi farà tornare alla pagina precedente.
Ville era come liquirizia.
Come una di quelle morbide rotelle, così
squisite al gusto che, dopo un primo pezzo, DOVEVI mangiarne un secondo, poi un
terzo, poi un quarto, e così via, finchè in mano non ti rimaneva che aria.
E
allora devi ricominciare con un'altra, sempre la stessa storia, perché hai
capito che ti è bastato solo un boccone ed è diventata la tua droga.
Ville è
esattamente così.
Una droga.
La tua droga.
Non hai fatto in tempo ad accorgerti di quel sentimento, che
prepotente premeva per uscire, che ti sei ritrovato tra le sue braccia, la sua
bocca sulla tua, le vostre mani perse sul corpo dell'altro.
Come sia successo
non lo sai - ed ora te ne importa
ben poco -,
quel che vuoi adesso è di più, di più, sempre di più.
Senti la tua voce
supplicarlo di andare avanti, di non fermarsi, di farti suo, di non
lasciarlo.
Senti la sua ringhiare, mentre famelico ti attacca le labbra e
intanto ti entra dentro.
Nell'unico modo in cui ancora mancava.
Ed è un insieme di gemiti ed
urla ed ansiti quello che ricordi.
I vostri nomi che si rincorrono, le vostre
mani che si cercano e si uniscono, proprio come uniti siete anche voi.
Labbra
che ancora si sfiorano, lingue che si intrecciano, corpi che si fondono.
E'
con un ultimo affondo che viene dentro di te, sospirando il tuo nome, e così lo
segui anche tu, facendoti sfuggire che per te, questo, non è stato solo
sesso.
I respiri accelerati, i battiti troppo veloci, uno sopra all'altro,
ancora intrecciati, nessuno dei due che parla.
E' un silenzio strano quello
che vi circonda, a tratti imbarazzato - dopotutto sei appena andato a letto con il tuo migliore amico
-.
Però
non è neanche un silenzio che vuoi rompere, ma non sai se è per la paura di
vederlo sparire.
E' lui a muoversi per primo, districandosi da te per
poi alzarsi, recuperare le sigarette dai pantaloni, e tornare fra quelle
lenzuola come se niente fosse.
Tu non puoi non osservarlo.
Come ti sei già
detto prima, lui è la tua droga.
Che si tratti di contatto fisico o solo
visivo, non importa.
Non puoi fare a meno di lui da quando è entrato nella
tua vita.
Forse, ci hai solo messo un po' a capirlo, ma è proprio
così.
Ed ora che lo hai assaggiato completamente, che hai finito la tua
rotella personale?
Ti giri verso di lui e lo trovi lì, sigaretta in bocca,
intento a fissarti con quel suo sguardo magnetico, che sembra volerti scavare
dentro, sempre più in profondità.
E, forse, ci riesce anche.
Spegne il mozzicone, allunga un
braccio ed afferra la tua vita, portandoti sopra il suo petto, per poi
distendersi insieme a te e spegnere la luce.
Gli baci il petto, all'altezza
del cuore, e contraccambi la stretta, mentre il sonno prende il
sopravvento.
Ed è mentre stai cedendo a Morfeo che senti quella roca melodia
giungere alle tue orecchie.
Lost in the arms of destiny...I want you...I won't let you go...And
I need you...How I needed you...*
Ti lasci andare al sonno, mentre un ultimo pensiero
attraversa la tua mente.
Hai finalmente trovato la tua scorta infinita di
liquirizia.
*Bittersweet - Ville Valo feat Lauri feat Apocalyptica
Wow. Non pensavo di riuscirci
._.
Ho scritto di nuovo qualcosa. E' un miracolo! E aveste visto come l'ho
scritta! Le mie mani andavano da sole, non c'era verso di fermarle! Wow. Potrei
piangere.
Bene, finite le cazzate, passiamo a questa creaturina.
E' nata
quasi per scherzo. Avevo voglia di scrivere così ho chiesto a Veronica di darmi
cinque prompts. Lei mi ha detto
questi:
- Grammatica tedesca
- Erasmus
- Amburgo
- Liquirizia
- America
(si sente l'effetto che
le fa lingue XD). Ovviamente sono partita da quella che un tempo era la mia, di
droga. Giuro, non potevo farne a meno. E così è scattato qualcosa. La prima
scena che mi è venuta in mente in realtà era un'altra, Ville doveva mangiarla
proprio la liquirizia. Poi, mentre fissavo il foglio, è arrivata lei: "Ville era
come liquirizia". E da lì è partito tutto. Avrei voluto soffermarmi di più sui
particolari del gusto, ma è da troppo che non ne mangio e ho finito per
scordarmene. O meglio, ho scordato come definirlo perché per me è semplicemente
sublime.
Ok, finisco qui anche questa convention improvvisata sulla
liquirizia XD
Grazie per aver letto e, in anticipo, per aver
commentato!
Sara ^^
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