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Autore: sere9    09/03/2011    1 recensioni
sono solo alcuni pensieri di John Casey, il mio personaggio preferito, in una situazione un po' pericolosa..
Spero vi piaccia..
Genere: Drammatico, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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chuck vs il colonnello

Chuck vs il Colonnello

 

Personaggi: John Casey, Chuck Bartowski e un po’ tutti gli altri..
Genere: One Shot
Note: E’ ambientata sicuramente dopo la terza stagione perché si accenna alla presenza di un personaggio che compare solo alla fine della terza.. Stop! Basta spoiler! XD

Spero che vi piaccia.. Non è una slash! E’ solo una fic dedicata al personaggio che più amo di questo telefilm, ovvero John Casey!

 

 

 

Il Colonnello John Casey è un uomo burbero, lo sappiamo.. Però, si è sempre capito che sotto quella corazza da duro e insensibile omone, si nasconde un cuore tenero. John Casey è l’uomo che non tradirebbe mai la propria squadra. Sicuramente sarebbe pronto a sacrificare se stesso per difendere ciò in cui crede: servire il proprio paese con onore. Ma ultimamente ci viene da pensare che probabilmente darebbe la vita per salvare oltre che sua figlia Alex, anche la sua squadra e affiliati: Ellie e Capitan Fenomeno, Sarah Walker, Morgan Grimes e soprattutto Chuck Bartowski. Ormai sono passati 4 anni da quando si sono conosciuti.. Ne hanno passate davvero tante insieme, fra missioni quasi impossibili, sparatorie e salvataggi all’ultimo momento.

John Casey avrebbe dovuto pensare a tutto questo mentre gli viene puntata in faccia una pistola.

Come se fosse la prima volta, direte.. Già, chissà quanti milioni di volte abbiamo già visto questa scena.

Ma questa volta è tutto diverso.. Casey l’ha capito ma non pensa proprio a nulla. La sua mente è come paralizzata, svuotata. E’ bloccato. Non può fare nulla per salvarsi.

Succede tutto in una frazione di secondo.

Il movimento del dito che fa muovere il grilletto.

Un rumore sordo.

Un bagliore.

Per la prima volta, un velo di terrore nei suoi occhi mentre viene spinto a terra da una forza invisibile.

Sangue ovunque.

Un grido in lontananza.

John sente tutto questo ma ormai fatica a distinguere. I rumori sono ovattati, ormai vede tutto sfuocato. Gli sembra di udire altri colpi di pistola. Un altro corpo che cade a terra. Morto. Un colpo in fronte. Dev’essere il tipo che ha sparato a lui.

Capisce che sta per svenire e questa, decisamente, non è una buona cosa. Non ha, però, le forze per reagire. Capisce che potrebbe morire di li a pochi istanti.

Poi, qualcuno gli afferra la mano ed inizia a chiamarlo: “John, John resisti.. L’ambulanza sta arrivando!!”

Quella voce, la riconosce.. Ma ormai non sta capendo più nulla. Spera solo che questo dolore finisca il prima possibile.

Sta mollando.

Ma quella voce si fa sempre più insistente nella sua testa. Non lo vuole lasciare andare. “John, resta con me! Resisti!”

John apre gli occhi e riesce a vedere a fatica, si sente gli occhi pesanti e vorrebbe richiuderli. La voce lo chiama ancora. Questa volta è quasi una supplica. “John ti prego.. Guardami! Abbiamo bisogno di te.. Non ci mollare!”

John vorrebbe fare qualcosa ma non ha la forza di muovere un solo muscolo.

Sente delle sirene. L’ambulanza è arrivata, lo porteranno in ospedale.

Poi il buio.

Il silenzio.

Il vuoto.

All’improvviso una voce nella sua testa. E’ sempre quella voce.

Ora capisce. E’ la voce di Chuck!

Probabilmente sono parecchi minuti che la sente ma non saprebbe dire con certezza, ha perso la cognizione del tempo.

“Casey, ti prego.. Lo so che mi senti! Quindi fammi il piacere di svegliarti.. Avanti Colonnello! Sei egoista se pensi che potrai andartene così facilmente.. Non smetterò di parlare finché non ti sveglierai, sei avvisato!”

La voce di Chuck è davvero fastidiosa. Vuole tornare al silenzio di prima. Quanto darebbe per avere una pistola in quel momento: probabilmente sarebbe in grado di uccidere Chuck!

Però, fra le mille parole dette da Chuck, ce ne sono alcune che hanno attirato la sua attenzione: “Non puoi lasciare Alex senza padre. Ha già passato 20 anni senza conoscerlo.. E non puoi lasciare noi, siamo diventati una famiglia, la tua famiglia!”

Ha ragione Chuck. Non può abbandonare di nuovo sua figlia. E’ riluttante anche solo a pensarlo ma, col tempo, tutte quelle persone stravaganti sono diventate la sua famiglia. Pensa anche all’agente che pochi giorni prima gli ha offerto un nuovo lavoro, più prestigioso. Aveva chiesto qualche giorno per riflettere.

Ora ne è certo! Non avrebbe mai e poi mai lasciato la sua squadra, la sua famiglia.

E così, in un impeto, John riapre gli occhi.

Guarda davanti a se. Vede Chuck.

Poi un flashback!

“Lo hai ucciso tu?” chiede.

Chuck resta un attimo inebetito. Dio o chiunque altro aveva fatto sveglaire Casey! Lo guarda e gli risponde semplicemente: “Beh, si.. Non si tocca la mia famiglia!”

John dentro di se capisce tutto. Bartowski ha ucciso una persona! La sua prima uccisione.. E l’ha fatto per salvare il culo proprio a lui! Sorride impercettibilmente.. “Grazie” riesce solo a dire.

Poi si guarda intorno.

Ci sono davvero tutti.

La sua famiglia.

Ora si sente a casa, una sensazione che non aveva mai provato fino ad ora..

Bellissimo!

 

 

 

  
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