Ricordati di me

Cos’è un ricordo? Qualcosa che hai guadagnato o qualcosa che hai perso per sempre?

PROLOGO

“Harry, dobbiamo andare” la voce di Hermione risultò eccessivamente alta. La ragazza allungò una mano afferrando quella dell’amico e lo strattonò. Solo in quel momento il moro si voltò a guardarla.

Il suo sguardo era vacuo e sembrava perso nel vuoto.

“Sbrigati” disse lei agitata e lui scosse la testa.

“E se non tornassimo indietro, Hermione? Se rimanessimo qui per sempre?” tentò di dirle ed un breve sorriso si fece largo sul volto sofferente del ragazzo.

La Gryffindor aggrottò la fronte e sospirò mentre intensificava la stretta sul suo braccio.

“Non possiamo Harry, lo sai bene. Ognuno ha il suo destino da compiere e tu devi compiere il tuo. Non puoi rimanere qui, non puoi cercare di cambiare la storia, puoi soltanto accettare quello che è stato ed andare avanti. È difficile, lo so, ma tu sei abbastanza forte da riuscirci” esclamò con serietà.

Poi gli sorrise debolmente.

“Sai qual è la cosa giusta da fare e non hai più tempo per pensarci” aggiunse indicando Ron e il buco di luce con un cenno del capo.

Il ragazzo si voltò e sorrise tristemente.

“Ricordati di me” mormorò prima che la luce investisse la stanza e l’eco di un urlo fu tutto ciò che rimase di quel momento.