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Autore: 3lo_2ofi    11/03/2011    2 recensioni
Quest'anno le sorelle più piccole della famiglia Uchiha, si iscriveranno nella stessa scuola di Sasuke. Ne vedremo delle belle!!!!
Vi informiamo subito che Itachi avrà 25 anni, Sasuke avrà 18 anni e le sorelle hanno 16 anni
Genere: Commedia, Sentimentale, Sportivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Itachi, Nuovo Personaggio, Sasuke Uchiha
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
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Ciao a tutti! Oltre alla fanfic su Inazuma 11, abbiamo scritto anche questa sul mondo di Naruto. Buona lettura e perfavore, commentini!!!!xD



Era una fresca mattinata di settembre, precisamente il primo giorno di scuola. Io ormai ero sveglia da un'ora, gia pronta per uscire. Ma mia sorella non accennava ad alzarsi. Era imboscata sotto le coperte, ed dal suo respiro si poteva capire che dormiva ancora profondamente. Decisi di svegliarla, data l'ora tarda. Sapevo gia che toccandola docilmente non sarebbe sevito a niente, quindi passai subito al sodo. Mi spostai di fianco al suo letto, raccolsi le mie forze e ribaltai il materasso. Vidi Eloru che lentamente si alzava, la scena era quasi comica: a parte il suo sguardo assassino piantato su di me.
-Em... ciao Eloru, scusami ma sei in ritardo, e devi ancora prepararti e fare colazione. Perciò ti consiglio di sbrigarti se non vuoi che arrivi Sasuke a chiamarti.-
-Sese... E comunque non sono come te, che per prepararmi ci metto ore ed ore solo per i capelli.- Detto questo andò in bagno a prepararsi, sbattendo violentemente la porta dietro di sé. Io ai suoi modi di fare ci ero ormai abituata. Quindi scesi di sotto.
Arrivata in cucina trovai tutti i componenti della nostra famiglia a fare colazione: Itachi beveva tranquillamente il suo caffè, mi salutò facendo un cenno con la testa. Lui lavorava ormai da anni, e si trovava piuttosto bene, a parte i suoi strani colleghi e amici, che ogni tanto portava a casa. Sasuke era seduto sul divano a guardare il TG mattutino. Mia madre, Mikoto, mi salutò allegramente, mentre mio padre, Fugaku, mi salutò e mi chiese di Eloru, stranamente.
-Soichi, tua sorella dove si trova?- me lo chiese con la sua profonda voce.
-Sta arrivando, papà.-la mamma allora, si intromise.
-Allora, l'hai dovuta svegliare ancora tu?-mi chiese dolcemente.
-S..- non finii in tempo la frase che Eloru si presentò in cucina.
-Si, mamma.- Detto ciò andò a sedersi vicina ad Itachi. Itachi finì il suo caffè, ed aggiunse.
-Buon primo giorno di scuola sorelline.- lo disse con il suo solito atteggiamento che fa innervosire Sasuke ed Eloru. Io invece gli risposi allegra.
-Grazie Itachi!!!- mentre mia sorella rispose.
-Altrettanto marmotta, buon lavoro.- lo disse anche lei in modo da farlo innervosire, ma ormai era fuori da casa.
-è ora di andare.- è Sasuke a parlare. Ha due anni in più di noi e per nostra fortuna o sfortuna, a dipendenza, va nel liceo che noi abbiamo scelto. Ma al terzo anno.
Eloru finii in fretta la sua briosche al cioccolato, prese lo zaino e ci raggiunse sulla soglia, salutammo nostra madre e nostro padre e ci avviammo verso scuola. Papà lavora in azienda, è molto potente, quasi quanto gli Hyuga.
Il liceo non è molto lontano da casa, per questo ci andiamo a piedi.
Io sono abbastanza diversa dai miei fratelli, e sono l'esatto contrario della mia sorella gemella.
Sasuke ed Itachi sono praticamente identici, nell'aspetto s'intende. Nel carattere Itachi è più apatico, silenzioso, tranquillo, ma attaccabrighe e crudele con e SOLAMENTE con Sasuke. Sasuke invece è più orgolioso, presuntuoso, menefreghista ma anche protettivo nei nostri confronti, cioè di me ed Eloru, s'intende. Non dimentichiamoci crudele con Itachi.
Io ed Eloru, esteriormente siamo praticamente identiche (perforza siamo gemelle), pelle bianca come il latte, occhi neri come le tenebre, l'unica piccola differenza sono i capelli: lei ce li ha neri come il carbone, mentre io ho dei riflessi blu notte come nostra madre.
Mia sorella, è praticamente impossibile da capire, non in senso cattivo, ma a volte è così. è estremamente testarda, è seria, è di poche parole, risponde anche quando non dovrebbe, è ribelle, egoista ed è l'esatto contrario di me.
Io invece sono solare, chiacchierona, simpatica, altruista, ma anche timida, con le persone che non conosco e determinata. Come il sole, io, e la luna, lei.
Fui rimossa dai miei pensieri, bruscamente, per colpa di Eloru, con una gomitata ricevuta nelle costole.
-Hey! Ma che fai! Ma hai fatto male!- mi massaggiai la parte "lesa".
-Sta zitta, dobe. E ti informo che siamo arrivati.-
Alzai lo sguardo e vidi che aveva ragione. Ma aveva esagerato tirandomi una gomitata, stavo per replicare quando Sasuke richiamò la nostra attenzione.
-Eloru, Soichi, io ora vado dai miei amici. Voi dovete andare in aula Magna, per venire assegnate nelle vostre classi.- io risposi.
-Ma Sas'ke, non sappiamo dov'è!- lui mi guardò in malo modo ma disse.
-Sentite ormai siete al liceo e cercatela, no? Non siete stupide.- prese parola Eloru.
-Senti Sasuke, anche voi del terzo anno dovete andare in aula Magna per ascoltare il dicorso del Direttore, no? Perciò tu farai il fratello maggiore e andremo insieme anche se ci saranno i tuoi amici. Grazie.- Sasuke alzò gli occhi al cielo, sapeva che non aveva niente da replicare. Si avviò verso i suoi amici nella zona dei motorini e delle moto, e noi lo seguimmo. Io mi congratulai con Eloru.
-Grande Elo! Solo tu sai trattare con quel musone!- lei non disse niente, ma sotto i suoi folti capelli neri scorsi un sorriso.
Arrivammo. C'erano una decina di ragazzi. Sasuke si avvicinò a un biondino.
-Hey Sasuke! Sei leggermente in ritardo, è strano da parte tua...-
Sasuke non ci fce caso, ma prima che potesse dire qualcos'altro ci presento alla combriccola.
-Ragazzi, queste due sono le mie sorelle. Soichi ed Eloru.- Tutti ci "squadrarono" ma non ci facemmo caso.
Fu una ragazza a rompere il ghiaccio, con i capelli rosa e gli occhi verdi.
-Molto piacere, io sono Sakura.- poi ci fece cenno -questa biondina vicino a me è Ino-la-porcellina.-
La ragazza dai lunghi capelli biondissimi raccolti in una coda e gli occhi azzurrissimi replico.
-Ma sentila. Stai zitta fronte spaziosa.- Le due iniziarono ad "azzuffarsi". Poi si avvicino una ragazza dagli occhi marroni e anche i capelli raccolti in due chinion.
-Lasciatele perdere, io sono TenTen, piacere.- Poi vicino a lei c'era anche un' altra ragazza dai lunghi capelli corvini e gli occhi color perla.
-P-piacere, io sono Hinata.- Poi venne il turno dei ragazzi: c'era il biondino dagli occhi blu di nome Naruto, uno dalla pelle bianchissima e occhi e capelli neri di nome Sai, Uno con la pettinatura ad ananas di nome Shikamaru ed infine uno dai capelli mossi castani di nome Kiba. Shikamaru ci richiamo dalla confusione appena creata.
-Ragazzi, è ora di entrare.- Tutti insieme raggiungemmo l'aula Magna per ascoltare il discorso e l'assegnazione delle classi. Il nostro primo anno da liceali stava pe iniziare.



Bene, il primo chappy è andato. Speriamo che sia di vostro gradimento.  All       a
  
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