Questa Storia ha partecipato al contest indetto da PaytonSawyer "Tutto l'amore che ho", classificandosi seconda nella categoria CrackPairing e ricevendo il Premio Caratterizzazione. Giudizo in fondo ;)

 

 

Autore: Robinki (forum), Kiketta_8 (EFP)
Genere: Romantico, triste
Avvertimenti: Flash-fiction
Reating: Verde
Pering: Crack Pairing
Coppia scelta: Oliver/Ginny
Frase scelta:  Sei la parte buona dei miei pensieri – Nek
Nda: Eccomi qui, dunque è stato piuttosto difficile per me scrivere di questa coppia, soprattutto perché, per quanto riguarda Ginny, sono una purista! Riesco a vederla solo con Harry! Ma ho voluto provare a scrivere di una situazione che mi risultasse ostica per provare qualcosa di nuovo! Nient'altro da dire per il resto, credo sia tutto piuttosto lineare e semplice (forse sin troppo), ma spero gradirai ugualmente!

 

 

 

 

 

Wound

 

 

 

 

La guardi sfrecciare su e giù per il campo.

Il vento le sferza i capelli e il sole li fa risplendere, quasi avessero preso fuoco.

Ti scappa un sospiro al pensiero che lei ti conosca semplicemente come “Oliver Baston, ex compagno di scuola, ora nei Puddlemere United”. Un avversario da stracciare.

Lei, così bella, così forte, così talentuosa, “sei la parte buona dei miei pensieri” rimugini, quella non contaminata costantemente dal Quiddich che ha fatto finire a puttane tutte le tue relazioni.

“Con lei sarebbe diverso”.

Giusto, la stessa passione per il volo vi brucia nelle vene... ma lei la condivide già con qualcun' altro, ricordi?.

“No, non funzionerebbe”.

Sbagliato ancora, Oliver, tu sai qual è la verità. Brucia, vero Oliver? Fa male quando sai e vorresti non sapere.

Ha appena eseguito un'esemplare finta Wronsky lanciandosi sulle tribune dello stadio e deve averti visto, perché i suoi occhi si sono sollevati al cielo e ha scosso la testa.

Avrà notato che vieni qui praticamente ogni giorno, eppure continua ad ignorarti.

Le sue mani si staccano dal manico di scopa... oh, come ti piacerebbe essere quella Nimbus che cavalca... arrossisci al tuo stesso pensiero, chissà come reagirebbe venendone a conoscenza? Sicuramente non bene, come quella volta che Lynch le ha palpato il sedere: gli ha spedito contro per direttissima una fattura Orcovolante magistrale! Ah, ma tu accetteresti tutte le fatture Orcovolanti del mondo pur di poterle stare accanto, vero? Pur di poterle accarezzare le guance arrossate dopo una partita e riscaldarle le mani infreddolite e indolenzite dal vento gelido.

Ti alzi scorato. La ami, oh se la ami... la tua Ginny.

Si, è la parte buona dei tuoi pensieri e anche la cattiva, perché non l'avrai mai.

Ormai hai raggiunto il limitare dello stadio e t'incanti un' ultima volta a guardarle rivolgere un sorriso in un punto imprecisato davanti a quello in cui ti trovi tu.

Segui la traiettoria e alzi una mano per salutare Harry Potter, che dall'alto della tribuna si sbraccia per attirare l'attenzione di sua moglie. Ma non ne ha bisogno... almeno lui.

 

 

 

**

 

 

 

 

Ed ecco il giudizio che ha provocato l’ira di mia madre, dato che ho iniziato a correre per tutta la casa con il portatile fra le braccia! Ringrazio infinitamente la giudiciA per essere stata così solerte e rapida e per avermi reso tanto euforica!!

 

 

 

Seconda classificata

Robinki - Wound

Grammatica: 9.95
Stile e lessico: 8
Originalità: 15
IC e caratterizzazione: 10
Gradimento personale: 9
Trattamento del tema: 5
Bonus coppia: 1 
Bonus frase: 1

Tot: 58.95 / 62 punti Amara, questa è la prima parola che ho pensato quando ho finito di leggere la tua storia. Amara e crudele, ma davvero bella. L’originalità è ottima, perché nonostante la coppia particolare sei riuscita a scrivere qualcosa di nuovo, di mai letto. Avresti potuto cadere nel banale, ma non l’hai fatto per niente, complimenti!

Avresti ottenuto un punteggio maggiore se non fosse che lo stile che hai utilizzato non è molto fluido. Ti faccio un esempio: “Le sue mani si staccano dal manico di scopa... oh, come ti piacerebbe essere quella Nimbus che cavalca... arrossisci al tuo stesso pensiero.”

Ecco, l’utilizzo ampio dei puntini di sospensione e delle interiezioni rallenta la lettura. Mi rendo conto che hai cercato di esprimere al meglio i pensieri di Oliver, il suo dolore, ma questa struttura avrebbe reso bene il concetto se presente l’utilizzo della prima persona. Essendo la storia scritta da un narratore esterno che si rivolge al personaggio, invece che fortificato il concetto viene rallentato e appesantito.

Non è nulla di grave, solo che se avessi utilizzato uno stile differente la storia sarebbe stata davvero perfetta. Dico perfetta senza esagerare, perché attinenza, grammatica ed originalità (già elogiata) sono ottime. In grammatica hai solo saltato uno spazio, ecco la sottrazione di punti in quel campo.

Non ho ancora parlato di caratterizzazione perché è forse la caratteristica migliore della storia. Oliver, Ginny e perfino Harry sono tutti perfettamente IC, tanto che, per quello che ne sappiamo, la tua storia potrebbe essere un pezzo estratto dai diciannove anni di cui la Rowling non ci ha parlato.

Una storia davvero ottima, nel complesso: complimenti!

Grazie d’aver partecipato. Payton