PER
NON MORIRE MAI.
Tutto,
attorno a me si muove, ma non sento alcun rumore.
Ogni
cosa è muta, in attesa...
Anch'io...
Anche
tu!
La
sagoma di una figura attenta, silenziosa e quieta, s'intravede quasi
per caso, o forse per dare un segno di vita in tutto quel silenzio...
Piccola,
passerebbe inosservata se ci fosse gente intorno... eppure la
sua presenza è davvero necessaria in quel luogo
così diverso e misterioso.
Ha
un dono da lasciare a qualcuno...
Ma
come farà... visto che non sembra esserci nessuno, neppure
per
accoglierla?
Una
forza misteriosa le chiede di attendere, senza dare alcun cenno...
Lei
è lì e sa che nulla è vano, anche se
non ne conosce il motivo...
Nessuno
le dice niente, nessuno le spiega niente, ma lei
“sa” che ci sarà
una risposta, forse, anche inaspettata e sorprendente.
Lo
sa.
E
attende.
Il
suo volto, racchiude un mistero... nello sguardo mille parole mai
pronunciate ad alta voce, e quel sorriso...
Quel
sorriso appena accennato, ma chissà perché, se ti
fermi a qualche
passo da lei, qualcosa ti fa restare lì e non vorresti
più andare via.
Non
vorresti più allontanarti...
Nulla
è cambiato, ancora non si sono udite parole o rumori, solo
silenzio, eppure... che strana sensazione si prova accanto a lei...
Pace,
attesa e... cos'altro?
GIOIA?
Sì!
Ecco!!!!!
Gioia!
Davvero
una creatura misteriosa quella.
Ha
un dono per qualcuno che arriva... e lo riceverà, senza
neanche sapere
che è suo.
Mi
chiedo se lo sa.
E
la risposta arriva subito, quasi scappando da chi la teneva a freno.
“CERTO CHE LO SA!”
E'
suo, come potrebbe non saperlo?
Ma
non è un dono che si può toccare, vedere o
guardare... magari per
gioirne con lei.
E'
qualcosa da scoprire, imparando a conoscere quella creatura solitaria,
certo, ma che sa di non essere mai davvero come la vede chi la guarda
distrattamente, di sfuggita.
Lei
attende e non si chiede nulla, semplicemente si fida e non perde la
speranza.
Il
silenzio e la quiete di questo posto apparentemente deserto,
d'improvviso si anima e in lontananza si odono voci, passi e parole che
sembrano ridargli una nota di colore, una nota di allegria...
E
il volto di lei, si apre in un sorriso!
Quale
mistero...
Solo
guardarla è un incanto.
Lo
sguardo acceso e curioso, però non permette di scoprire i
suoi
segreti.
Ormai
sono vicine le voci e le parole ora sono più chiare, si
può
ascoltare e intravedere chi sta arrivando.
Nell'ombra,
ma non nascosta a quegli sguardi allegri, la piccolina
sorride...
Man
mano che si avvicinano, il suo volto diventa sempre più
luminoso
perché nello sguardo si accende quella luce... che ha
incantato anche me.
Ora,
uscendo dal suo riparo, lei sa che sarà riconosciuta da chi
l'aspetta, ma non immagina che sia già lì.
Un
sorriso mi nasce dentro... e si apre senza vergogna anche sul viso,
solitamente pensoso e impenetrabile; l'allegria gioiosa, ha contagiato
anche
me....
Riesco
quasi a sentire cosa accade in lei, quali sensazioni
indescrivibili si susseguono dentro l'anima che sembra voler gridare
questa
pienezza, senza riuscire ad esprimerla pienamente però...
Chissà
perché...
Mentre
mi passano come folate nella mente, questi pensieri, le voci
scanzonate interrompono bruscamente il loro rumore e come era accaduto
prima,
il silenzio torna tra quelle vie poc'anzi vuote e deserte...
Ma
per poco...
Infatti,
appena si rendono conto di questo, tutto riprende nuovamente ad
andare come se nulla fosse, la piccolina, si fa strada in quella
baraonda, con
perfetta nonchalance, e coraggio.
Trattengo
il fiato, ma senza sapere davvero perché.
Forse
ho respirato l'aria di questo posto, fino a sentirmi parte di esso,
e allora qualsiasi cosa deve accadere, mi preparo anch'io...
Eccola,
arriva...
la
piccola sta provando una strana emozione; è coraggiosa
certo, anche
timida, ma sicuramente sa cosa fare; si chiede se saprà
davvero trovare colui o
colei a cui è destinato il suo dono...
Poi,
improvvisa, arriva la certezza: ce la farà, si
lascerà guidare,
semplicemente.
Ascolterà,
- è abituata a farlo, - poi tutto si aprirà da
sé, come un
gioco ad incastro, i pezzi mancanti si comporranno da soli.
Io,
attendo curioso, spiando le reazioni di quel gruppo di ragazzi...
Forse
scoprirò chi è il destinatario di questa
sorpresa...
Appena
lei si mostra a tutta quella gente, ancora una volta cala il
silenzio...
Si
dice sia una caratteristica del posto... perché è
il filo conduttore
di questa storia che sembra voler mantenere un po' di attesa in tutti
quanti...
Me
compreso.
Chissà,
forse questa creatura riuscirà a sorprendere se stessa prima
di
chiunque...
Un
attimo ancora di stupore, poi, comincia a guardarsi attorno con aria
indifferente, ma in realtà molto attenta alla gente, ad ogni
più piccolo
dettaglio, ogni volto, ogni emozione che riesce a cogliere nei loro
sguardi...
E
ce n'erano molte... alcune davvero imperdibili.
Che
fatica però, riuscire a cogliere le varie sfumature, nel
loro
continuo mutamento...
ma
lei non si arrende facilmente!
Lo
sguardo si sofferma d'un tratto su un volto...
Nell'anima
avverte un sussulto che la costringe a fermarsi davanti a chi
ha fatto nascere questa nuova emozione imprevedibile, potente, e al
contempo
unica, dentro di lei...
Il
tempo, sembra fermarsi e il cuore accelera per un istante la sua
corsa, poi riprende lentamente a pulsare, concedendole di tornare al
presente,
senza che nulla sia cambiato in apparenza, ma per lei, da
quell'istante, nulla
sarà più come prima.
Lo
sa, lo sente, ma soprattutto era pronta a questo, anche se non sapeva
che sarebbe accaduto in quel posto, in quel modo e che avrebbe avuto in
un
istante la sensazione di morire e poi rinascere ancora, come se la sua
vita
cominciasse ad avere un senso solo in quel momento!
Da
qui, mi accorgo di ogni cosa, vedo, come fossi accanto a lei, tutto
ciò che le accade e mi sorprendo a spiarle il viso, quasi a
cercare conferma di
tutto ciò che è avvenuto in pochi attimi...
Il
respiro si fa più profondo ed impercettibile, persino per me
che sto
vivendo e sentendo ogni cosa, così chiara e forte nella
parte più nascosta del
mio essere.
Solleva
il viso e finalmente vede di fronte a sé chi ha creato
questo
scompiglio in lei.
Anche
lo sguardo del ragazzo solo in quell'istante, alla luce del sole,
si sofferma su di lei, e d'improvviso sembra ricordare che...
…
l'attendeva da molto, moltissimo tempo...
pur
senza averla mai vista prima.
Un'attesa
può sembrare davvero interminabile a volte.
Lei
lo sa, ma ora è tempo di vivere, per realizzare il Disegno!
Ora,
ogni cosa è qui, basta solo afferrarla e custodirla per
continuare
quest'opera unica per loro e per quanti assisteranno alla sua
realizzazione.
Lui,
che riceverà quel dono, sembra sorpreso e quasi incantato di
fronte
a ciò che sta accadendo...
Lei,
lentamente si avvicina sorridendo ancora, ma adesso, quella luce
nello sguardo che incanta è solo per lui.
Io
sono qui, e osservo soltanto...
Il
dono...
Quale
sarà?
-
Io sono qui... e tu aspettavi qualcuno.. -
Un
cenno soltanto, nessuna parola e attorno a loro il silenzio...
-
Prendi le mie mani e ascolta il tuo cuore:
Deve
dirti cose importanti che tu sembri aver dimenticato...
Tu,
non lui!
Ricordi
i tuoi sogni? Quelli che custodivi gelosamente dentro di te?
Sono
lì, intatti e aspettano che tu li renda ancora vivi per
sentire il
vero sapore della vita che hai avuto in dono, quando hai chiesto di
venire qui,
in mezzo a chi come te, ha perso quello che cerchi da tempo
immemorabile.
Era
ciò che aveva più valore per te, lo ricordi,
vero?-
Impercettibile,
ma vero e vivo, si apre un sorriso...
-
Cosa chiedevi allora per vivere? -
Lo
sguardo acceso da quella luce, così antica e pur nuova,
sembra
perdersi in un punto lontano e irraggiungibile, anche solo con il
pensiero.
Le
sue mani ancora nelle mani di lui, sciolgono la stretta e si
allontanano da quel tepore, per cercare qualcosa...
Ora,
lui sa che quel posto così diverso e misterioso,
è la culla dei suoi
ricordi, dei suoi sogni e della sua anima che non voleva arrendersi,
prima di
aver tentato anche l'impossibile pur di ridargli quello che ha perso
nel
tempo...
Tempo...
che strana cosa da ricordare ora...
Qui,
sembra si sia fermato...
Perché
ritorna?
“Sei un uomo... questo è il
motivo...”
Il
pensiero veloce attraversa la mente lasciandolo senza respiro...
Non
era più abituato ad ascoltare...
Un
tempo... era così semplice...
Sì,
ma ora, tutto sembra ricominciare... da dove era stato sospeso...
E
il cuore poco a poco si colma di nostalgia, tenerezza, e forse si apre
per accogliere ancora qualcosa...
Ecco
che ritorna.
Lei
ritorna, e fra le mani ha... il suo dono.
Un
simbolo.
Lo
sguardo che gli sfiora il viso è una carezza, un segno di
pace.
Per
il suo cuore che finalmente riprende a battere forte e sicuro, come
un guerriero invincibile.
Un
simbolo per il cuore che attende...
Ora
è lei che accoglie nelle sue, le mani di lui e gli consegna
un
piccolo pacchettino.
Emozionato,
e con il cuore in tumulto, lo apre come fosse un bambino...
Occhi
spalancati ed increduli... poi, ecco finalmente ciò che
c'è
avvolto:
Una
candela...
E'
perplesso, ma lei sorride, si avvicina di più e sottovoce
spiega:
-
Sai, questa, non è ciò che sembra soltanto,
è una candela, certo, ma ha
un dono per te.
Se
l'accendi, è solo perché è un simbolo,
ma la sua luce ti avvolgerà
come un abbraccio e ti accompagnerà ovunque.
Non
si spegnerà più, se non sarai tu a volere che
accada.
Devi
decidere cosa vuoi davvero, ma sappi che se lo farai, non potrai
più
tornare indietro.
La
porterai ovunque, a chi non sa più riaccendere quella fiamma
dentro di
sé.
Oggi
è accaduto a te, ma tu puoi fare altrettanto con chi
incontrerai.
Il
mio dono, è la luce, ma si chiama:
SPERANZA!
Pensavi
di averla smarrita, come tutte le cose importanti, e ora sai che
la sua luce può solo attenuarsi, ma finché
vivrai, anche nell'ultimo istante,
lei non smetterà di vegliare su te e per te. -
Vorrebbe
continuare a parlarle, ma lei con un cenno della mano ed un
ultimo sguardo, si allontana e scompare.
Deve
portare ancora la sua luce a chi è nel buio e pensa di
essere
solo... come si sentiva lui, poco prima.
-
Tu, ora dove andrai? -
Quella
voce risuona in me come un'eco e mi accorgo di tremare, allora
aspetto un po' prima di rispondere.
Poi...
volto lo sguardo e accanto non vedo nessuno...
Forse,
anch'Io volevo quel dono e qualcuno ascoltandomi ha risposto.
Ora
lo so, non sarò mai più solo...
Anche
per me è rinata quella luce e potrò vivere per
portarla a chi non
sa cosa vuol dire custodire un tesoro che non puoi comprare, ma se lo
regali,
non morirà mai.
Perché
possa realizzarsi il Suo sogno nel cuore di ogni uomo.
Laramel