LETTERA DI UN SUICIDA
Nero, tutto intorno a me oscurità
Non esiste luce, non esiste gioia.
L'azzurro dei tuoi occhi è sparito,
Il tuo viso perseguita i miei sogni irraggiungibile.
Nulla è rimasto,
Anche il ricordo sbiadisce.
Tu te ne sei andata,
Mi hai lasciato solo avvolto dalle tenebre.
Il dolore di questa esistenza è acuto,
Implacabile.
Così cedo la mia vita,
Al Diavolo o al Signore.
Chiunque la voglia la mia anima è qui,
Che nella morte cerca ristoro.
La morte che te ti possiede già,
La morte che riunirà le nostre anime.
Non dura, non maligna e crudele,
Ma amica che dona pace.
Ti raggiungo,
Ti vengo incontro.
Anche se mi attendesse l'inferno,
Nulla mi lacera come questa vita.
Senza te non vivo,
Solo nella morte quindi troverò vita.