Era uno dei primi giorni tra il cast del musical; di nuovo.

Entrai in quel famoso teatro, quello dove poco tempo fa avevo debuttato come attore nel ruolo del personaggio.

Non ero sicuro, continuavo a pensare a Adrienne, ai miei figli e alla figura da idiota che avrei fatto se mi fossi dimenticato qualcosa.

-Hey, Billie, preparati. E non dimenticare di accordare la chitarra!- la voce di Rebecca mi fece allontanare dai pensieri alla mia famiglia.
Si, dovevo muovermi: dovevo ancora prepararmi. Abiti, strumenti e voce. E non avevo molto tempo.

Mi vestii in fretta, la mia truccatrice fece la sua parte, accordai la chitarra e feci dei vocalizzi.

Uscii in fretta e andai a sbattere con il piede contro un'asta, che oscillò. Sentivo Rebecca e Christina che provavano. Erano due ragazze dalla voce straordinaria, fuori dal comune.

-Billie, a volte sei peggio delle donne: ti fai attendere non poco!- e tutti e tre scoppiarono a ridere.

-Vieni, finiamo di provare le canzoni-.

Billie e le due ragazze, finite le prove, si diressero verso le porte dalle quali sarebbe entrata la folla di persone a cui avrebbero dato spettacolo. Fuori era pieno di gente di tutte le età, chi aveva con sé dei gadget, chi non aveva niente; una moltitudine di ragazzi e ragazze indossavano maglie dei Green Day. Forse non capivano che quelli non erano i Green Day, ma gli attori di un musical.

Tornammo velocemente nei pressi dei nostri camerini, quando vidi arrivare mia moglie, Adrienne.

-Billie, amore, sei qua!- disse la donna, -Non preoccuparti, andrà tutto per il verso giusto. Ti amo- aggiunse poi.

-Si, ti amo anch'io-. Non sapeva se aveva risposto al fatto che sarebbe andato tutto bene o al “ti amo”.

I due sposi si andarono a sedere su una sedia, Adie sulle ginocchia di Billie.

-Scusate l'interruzione, piccioncini, ma qua ci siamo anche noi, ora!- disse Mike concludendo la frase con una risata, seguito da Trè.

-Ragazzi! Che piacere vedervi qui!-. Billie era veramente contento, ora che aveva vicino alcune tra le persone più care che aveva.

-Allora io vado, amore- sussurrò Adrienne al marito, -Ciao ragazzi- aggiunse poi, rivolta a Mike e Trè.

-Hey, Billie, non preoccuparti: noi staremo tra la folla e ti applaudiremo!-.

“Tutti i miei amici stanno dalla mia parte, andrà tutto bene, allora” si disse Billie, cercando di auto-convincersi.

-Ragazzi, si va in scena! Andiamo sopra quel palco e spacchiamo, ora!-.

“Sì, dovevamo andare sopra quel palco e spaccare, mostrare a tutta quella gente del pubblico, ai fan, chi eravamo veramente. E potevamo farcela, dovevamo farcela”.