Nick autore (sia forum che sito, se diversi): pikkola prongs91 (forum), pikkola prongs (EFP)
Genere: Commedia, Generale
Rating: Verde
Contesto: Malandrini/1 guerra magico
Avvertimenti: One-shot
Personaggi: James Potter, Harry Potter
Nome pacchetto (se scelto): 8. Saint Gloves
Note dell'autore: (facoltativo)
Questa one-shot doveva almeno farvi sorridere e spero di esserci riuscita. Dovevo utilizzare i personaggi James Potter e Albus Silente. Silente l’ho semplicemente citato, spero che vada bene lo stesso. La scena del lavaggio dei piatti è un ricordo di James ma se ne parla abbastanza. Posso solo dire che mi è piaciuto molto scrivere questa fanfiction. Il titolo è “disperate Househusband – Casalingo disperato”. Vorrei specificare anche che James si trova a casa da solo a dover svolgere qualche compito perché Lily è via per qualche giorno, non per altri motivi.

Desperate Househusband

James spalancò la porta della cucina. Con passo deciso giunse alla dispensa, la aprì e schiuse il secondo cassetto a partire dall'alto. Estrasse un paio di grandi occhiali dalle lenti colorate di giallo. Se li mise davanti al viso e vi alitò sopra. Poi prese un fazzoletto da naso da un altro cassetto e li lucidò finché non sembrarono rifulgere.

Osservando soddisfatto gli occhiali, annuì e li posò con eccessiva delicatezza sul tavolo della cucina. Tornò alla credenza e prese in mano un altro fazzoletto. Lo piegò con precisione a metà e con un gesto secco, lo scisse in due parti uguali. Le accartocciò e le introdusse nelle proprie narici. Testò la loro funzionalità, provando ad inspirare dal naso. Missione impossibile. Sorrise.

Frugò ancora nella dispensa e trovò ciò che di cui aveva bisogno: la sua parnanza. Gliela aveva regalata Silente per Natale. Aveva portato un dono ad ogni membro dell'Ordine della Fenice.

James si legò il grembiule dietro al collo e se lo lisciò addosso con una mano, percependo il rilievo delle lettere stampate sulla stoffa. My wife wears the pants. *

Infine aprì l'ultimo cassetto e, utilizzando una pinza di metallo, estrasse i suoi guanti. Li aveva comprati lui stesso. Erano in pelle di drago, ovviamente. Ma avevano i colori dello stemma di Grifondoro e, cosa più importante, erano costituiti da un doppio strato di pelle, per assicurare la completa protezione delle curate mani di James. Lasciò cadere i guanti sul tavolo e con un colpo di bacchetta ordinò loro di farsi indossare.

Quelli volarono verso di lui e presto mani, polsi e gomiti furono coperti dai suoi preziosi guanti.

A quel punto si sistemò gli occhiali protettivi sul naso e si diresse alla nursery.

Non era la prima volta che si vestiva così.

Ricordava come fosse ieri il giorno in cui il Guaritore aveva confinato Lily a letto per l'ultimo mese della gravidanza. Aveva dovuto occuparsi della casa lui stesso perché Lily si rifiutava di schiavizzare un elfo domestico.

Allora era arrivato il giorno in cui Lily gli disse di lavare i piatti. Aveva provato con la bacchetta, ma non era affatto portato per quel genere di incantesimi casalinghi e... aveva dovuto lavare i piatti a mano! Mai in vita sua gli era stato chiesto di fare una cosa del genere! Ma cosa non avrebbe fatto per la sua amata mogliettina? Allora si era munito di protezioni, anche se quella volta non aveva usato gli occhiali, e aveva lavato con minuziosità ogni singolo piatto. Si era impegnato duramente per far sì che tutto fosse lindo e perfetto e... ci aveva preso gusto! Non lo aveva detto a nessuno, ma aveva anche lucidato il set di cristallo che avevano ricevuto tra i regali del matrimonio, solamente per il piacere di farlo.

Quando aveva finito, circa un'ora dopo, si era sentito esausto ma soddisfatto. Allora, prima di spogliarsi e di fare la doccia, era andato in camera da letto per dire a Lily che doveva ringraziarlo per essere un marito perfetto. Ma lei non lo aveva fatto! No, era semplicemente scoppiata a ridere alla sua vista. Aveva riso così a crepapelle che le si erano rotte le acque e a poche ore di distanza era nato Harry.



In realtà, James aveva capito di non poter utilizzare la sua bacchetta per svolgere nessun tipo di lavoro domestico un giorno di settembre, pochi mesi dopo la nascita del suo primogenito. James era stato in bagno per fare ciò che un uomo deve fare dopo il pranzo della domenica. Ma, quando aveva tentato di tirare lo sciacquone, quello non aveva funzionato e, disperato, James aveva pensato di chiamare Lily in suo aiuto. Ma poi si era reso conto che sarebbe stata un'umiliazione, dato che tutti i suoi amici erano in casa e non poteva permettere che vedessero cosa c'era in bagno. E poi la puzza avrebbe potuto soffocare la sua Lily.

Allora, con determinazione, aveva preso la bacchetta in mano e aveva pronunciato la formula dell'incantesimo di sturamento che una volta Lily aveva usato per il lavandino della cucina.


Non l'avesse MAI fatto!  Il WC era scoppiato e, in un istante, tutte le deiezioni di James furono... ovunque.

Pertanto, il bel Grifondoro aveva scoperto l'utilità degli occhiali protettivi.




James tornò mentalmente al presente. Era arrivato all'ingresso della nursery, dove il suo piccolo Harry lo stava attendendo, seduto nel suo lettino.

Levitò il bambino fino al fasciatoio e quello dimenò le braccia per l'eccitazione. Si divertiva sempre quando il suo papà doveva cambiargli il pannolino.

Quando James raggiunse Harry, il bambino scoppiò a ridere e batté le mani. Il suo papà era il papà più buffo del mondo!

James fece una smorfia e con voce nasale disse "Sì, ridi ridi! Un giorno, quando sarai molto molto grande, anche tu ti vestirai così, te l'assicuro."

Harry ghignò ancora.


James scosse la testa e poi abbassò lo sguardo sul pannolino di Harry e, come se fosse una persona, gli parlò: "E ora, a noi due!"

HP HP HP
 

James aveva con successo liberato suo figlio dai vincoli del pannolino e ora lo stava pulendo con le salviette umidificate. Harry gli sorrideva in modo piuttosto ebete e, nonostante cambiare i pannolini non fosse la sua mansione preferita, James adorava divertire suo figlio. Gli fece la linguaccia per farlo ridere ancora un po'.

Una fontana di pipì si alzò e James poté assaporarla per bene, mentre l'infantile risata di Harry echeggiava nella stanza.

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grammatica: 10/10
lessico e stile: 10/10
originalità: 9/10
caratterizzazione personaggi: 10/10
attinenza al tema e sviluppo trama: 15/15
gradimento personale: 10/10
punti bonus pacchetto: 6/6

Totale: 70/71

Ed eccoci alla prima classificata! La donna che mi ha suggerito di mollare una bella sberla a mio fratello per postare i risultati (quanto ho riso!)! Cosa posso dirti? Hai avuto un' idea carinissima e l'hai sviluppata in una maniera fantastica! James è divertentissimo, ce lo vedo proprio a compiere quella specie di rituale solo per cambiare un pannolino! E poi... sorpresa! Ho amato anche il tuo Harry, quel batuffoletto microscopico che ride e agita le manine! È tutto al posto giusto, grammatica, stile, lessico, caratterizzazione, attinenza e sviluppo trama! Solo originalità ha quel puntino giù perché, come ho detto anche alle altre ragazze, alcuni punti erano in comune a più storie, ma avrei dato il dieci pieno a tutte! Bravissima e complimenti, mi hai offerto un quadretto familiare molto tenero e esilarante!