CAP.3
Le punizioni
***
Satine si svegliò su un letto d'infermeria e la prima cosa che vide fu la faccia
di Harry molto vicina alla sua, con le labbra tese in avanti e gli occhi chiusi
senza gli occhiali.
Senza pensarci urlò
-HARRY!!! cosa ti è saltato in mente?-
-No, non è come pensi, scusami ti volevo solo svegliare-
"Cavolo, ci mancava poco ce l'avevo quasi fatta!!!!non poteva svegliarsi più
tardi?!Per colpa sua sono stato qui e ho saltato la lezione di difesa contro le
arti oscure!" pensò Harry
"Perchè mi sono messa ad urlare?! potevo stare zitta così mi avrebbe baciato!"
pensò invece Satine
-Ma sei stato qui tutto il tempo ad aspettarmi? Non sei andato a lezione?-
-No, sono rimasto qui per vedere come stavi, sei più importante te della
lezione!-
Harry cominciò ad avvicinarsi al viso di Satine, le loro labbra si sfiorarono,
quando entrò di colpo Madama Chips che disse
-Oh si è ripresa signorina Cherì..... come stai? Ti senti di andare a lezione-
-Buon giorno, mi sono appena svegliata, ho un forte mal di testa, ma penso di
riuscire ad andare a lezione di pozioni- le rispose Satine.
-E il signor Potter cosa sta facendo qui in infermeria?-
-Ehm stavo per uscire in questo momento, sono venuto a salutare Satine, questo è
tutto, ciao Satine ci vediamo in aula-
Madama Chips le porse la divisa dei grifondoro: aveva un gonna molto corta a
quadretti oro e rossi, una camicia bianca aderente e corta ed una cravatta rossa
e oro.
Si mise un paio di scarpe con il tacco basso a spillo nere e un paio di calze
nere.
Michelle, in ritardo, si stava vestendo per le scale mettendo alla rinfusa gli
indumenti, indossava una gonna corta a quadretti verdi e argento, una camicia
bianca aderente e corta e una cravatta verde e argento.
Michelle arrivò in fretta alla classe di Piton, però la lezione era cominciata
da mezz'ora.
Aprì la porta e trovò Piton davanti a lei con un'espressione serissima che
risaltava il suo sguardo minaccioso e tutti gli studenti sia di serpeverde sia
di grifondoro sorpresi dal clamoroso ritardo che nessuno mai aveva fatto con
Piton.
Michelle senza dire niente si sedette tranquillamente vicino a Blaise.
-Le sembra questa l'ora di arrivare signorina Citron?- le chiese Piton con tono
severo
-Mi sono persa!- rispose Michelle senza mai staccare gli occhi da Piton.
Piton continuò la spiegazione mentre Michelle tirò un calcio alla sedia di
Satine che era davanti a lei, Goyle aveva visto le scena e da dietro le lanciò
la pergamena con gli appunti, però finì per terra tra il banco di Satine e
quello di Michelle.
-Non mi servono i tuoi appunti- disse Michelle a Goyle
-Allora Satine, mi hai sentito? mi passi i tuoi appunti?- le chiese Michelle,
però Satine non si girò, era ancora arrabbiata con lei.
-Michelle, prendili sono sotto di te, te li ho passati io!- le disse Goyle,
Michelle si girò verso di lui e gli disse
-Te l'ho già detto, no grazie! Me la caverò da sola-
Michelle si girò lentamente e sentì una presenza molto vicina a lei alzò lo
sguardo per incrociarlo con quello di Piton ormai furioso
-Signorina Citron sa dirmi, visto che vuole parlare tanto, quali sono gli
ingredienti per creare la pozione Veritaserum?-
Michelle non disse niente, Piton allora le chiese
-Sa dirmi allora com'è composta la pozione polisucco?-
A quel punto Michelle si alzò dalla sedia e disse in tono seccato a Piton
-Ma come pensa che possa risponderle se sono arrivata da cinque minuti e non so
niente di magia?-
Piton ero sorpreso dalla sua reazione e le disse di venire nel suo studio per la
punizione dopo cena.
Le lunghissime due ore di pozioni finirono e tutti gli studenti si alzarono per
andare nell'aula di trasfigurazione, Michelle raggiunse Satine, che stava
parlando con Harry, Hermione e Ron
-Satine, aspettami ti devo parlare!- disse Michelle
-Dimmi!-
-Ascoltami, lo so che sei arrabbiata per ieri sera, scusami non voglio litigare
con te!-
-Lo so, ma dovevi pensarci prima! Ok per questa volta va bene, ma promettimi di
non ritardare più agli appuntamenti, lo sai che era importante per me?-
-Si, lo so ma mi ero persa proprio come stamattina. Non l'ho fatto apposta, non
si ripeterà più-
Le due ragazze si abbracciarono e poi Michelle chiese a Satine con tono
allusorio
-Con Harry? che mi racconti? Non sai cosa ho combinato ieri sera!-
-Anche tu?! anche io ho combinato un casino, pensa che stamattina mi sono
trovata tra le braccia di Neville! E per giunta ieri sera Harry ci ha visti
mentre ci baciavamo!-
-Bè ti è andata un pò meglio di me! Io mi sono trovata con Goyle sul divano! Un
brutto chiattone!-
-Siamo proprio cadute in basso, comunque con Harry sta andando bene, ti racconto
più tardi!-
Tutti presero posto nell'aula di trasfigurazione.
Harry stava per sedersi accanto a Satine, ma Neville prese il posto prima di
lui.
Intanto Michelle si stava dirigendo al banco di Blaise, ma Draco si sedette
vicino a lui, così Goyle la prese per un polso e la fece sedere vicino.
La McGranitt comiciò la lezione, Michelle continuava a guardare Blaise e pensò
"però tutto sommato non è un brutto ragazzo, anzi vedrò di farmelo amico".
Goyle se ne accorse e mise il braccio sulla spalla di Michelle e le sussurrò
nell'orecchio:
-L'altra sera mi sono divertito molto con te! Ti trovo molto affascinante- lui
tolse il braccio e la guardò negli occhi e le disse che lui era innamorato di
lei
Lei con una faccia sconvolta urlò
-COSA????? MA SEI IMPAZZITO?!?!?!-
Draco aveva sentito questo urlo e cominciò a fare confusione, la McGranitt sentì
questo trambusto, si avvicinò al banco di Draco e lui le fece uno sgambetto e
mentre la professoressa stava per cadere fece una pernacchia.
La McGranitt si alzò da terra e si rivolse furiosa a Draco
-Questa sera verrai nel mio ufficio per scontare la punizione!!! Che ti serva da
lezione-
In quell'istante finì la lezione e tutti uscirono dall'aula.
Tutti gli studenti andarono in sala grande per pranzare.
Dopo aver pranzato Hermione, Satine e Michelle si diressero in biblioteca,
mentre Ron ed Harry andarono a trovare Hagrid.
Quando arrivarono in biblioteca si sedettero ad un tavolo e videro che c'erano
anche Draco e Blaise.
-Mi raccomando che tu la prossima volta farai più attenzione sull'orario! E non
devi mai rispondere agli insegnanti come hai fatto con Piton! Sono stata
chiara?- disse Hermione a Michelle
-Quante volte lo devo dire che mi ero persa? Non l'ho fatto mica apposta!- le
rispose Michelle.
-Ora raccontami tutto di Harry!- disse Michelle a Satine dopo che Hermione era
andata nella sua sala comune.
-Sta procedendo bene, stamattina quando sono svenuta lui mi ha portata in
braccio in infermeria ed è stato li con me per tutto il tempo!-
-E che avete fatto?- le chiese alludendo Michelle
-Eh bè puoi immaginare........insomma....sai com'è-
-Allora ti vuoi muovere a dire che avete fatto? non girarci intorno, vai al
punto!-
-Bè ecco, mancava un millimetro e poi ci baciavamo, è entrata quell'oca di
Madama Chips ed ha rovinato l'atmosfera!-
-Bè insomma, non si può definire atmosfera, eravate in infermeria, mica ad una
cenetta a lume di candela!-
-Con Harry tutto è più bello!-
-E quindi adesso? cosa intendi fare?-
-Lascio correre un pò il tempo e poi succederà qualcosa, se non ci saranno
imprevisti!-
Tutti gli studenti cenarono e poi Michelle si diresse nello studio di Piton.
Quando entrò nello studio, trovò anche Draco che stava chino su una pergamena e
scriveva qualcosa, Piton le disse
-La tua punizione consiste nel pulire le mie provette per le pozioni e poi
Sibilla mi ha chiesto di farti pulire le sue palle di vetro ( sfere magiche)-
-Come prof?!?! le palle di vetro? cosa intende dire?- gli chiese Michelle
-Non essere sciocca, per punizione dovrai pulire in tutto 500 provette, quando
avrai finito potrai andare!- e così Piton se ne andò.
Michelle cominciò a pulire le provette, poi Draco le disse
-Hai un bel da fare stasera!-
-Senti chi parla, stai scrivendo una lettera d'amore per la McGranitt?-
-Ma che lettera?! A quella vecchiaccia poi? sto scrivendo: Io Draco Malfoy
prometto di non fare più confusione durante l'ora di trasfigurazione con la
professoressa McGranitt, per 500 volte-
-Bè allora ti lascio lavorare!-
Continuò a pulire le provette, e Draco continuò a scrivere fino a notte fonda.
Finirono alle 3 del mattino e poi si diressero insieme alla sala comune dei
serpeverde.
Ad un certo punto sentirono arrivare qualcuno verso di loro, Draco prese
Michelle per un braccio e la sbattè contro il muro dietro una fessura.
In quel momento si guardarono negli occhi, Draco prese per la vita Michelle e
avvicinò il suo viso a quello della ragazza, si sfiorarono le labbra, quando
sentirono il miagolio di Mrs Purr, cominciarono allora a correre ed arrivarono
alla loro sala comune.
Poi si diressero nelle loro stanze senza dire niente.