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Autore: A g n e    21/03/2011    7 recensioni
Questa sciocchezzuola ha partecipato al Fan Art contest indetto da Erigre.
I Malandrini (più Lily e Harry) sono riuniti in casa Potter per decidere cosa regalare a Sirius. Harry sbroglia la situazione.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, I Malandrini, Lily Evans
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Nick Autore: aGNeSNaPe
Generazione scelta: vecchia
Numero scelto: 46 (Sirius e James sulla moto)
Oggetti scelti: 34 (felicità)
Genere: Commedia
Rating: Verde
Avvertimenti: Missing Moments, One-shot (500 parole)

***

“Se sei felice tu lo sai batti le mani!”

“CAP CAP!” gorgheggiò il piccolo Harry battendo le manine contro quelle di “zio Peter”.

James sbuffò. “Peter, ti spiacerebbe darci una mano?! Qui nessuno sarà felice se non troviamo a breve un regalo serio per festeggiare il nuovo lavoro di Sir!”

Peter arrossì e smise di canticchiare.

Remus prese nuovamente in mano la lista dei possibili regali e sospirò. “Allora, un giaccone nuovo…?”

Lily fece una smorfia. “Mah… non sarà poco personalizzato? Poi sai com’è fatto Sir… hai i suoi gusti in fatto di vestiti…”

“Un libro?” azzardò Peter.

“Ci chiederebbe come si accende, Pete!!” replicò acido James.

“Beh, ora non esageriamo”, rise Remus “un MagiStereo?”

“Naaaa, il suo funziona ancora egregiamente… idea! Che ne dire dell’ultimo cd delle Sorelle Stravagarie?!”

Lily e Peter scoppiarono contemporaneamente a ridere, ricordandosi della faccia di Sir di fronte alla maglietta rosa shocking della cuginetta.

“Certo che poi criticate le mie, di idee!” balbettò Peter asciugandosi le lacrime “vediamo… un viaggio?”

“Mmm, non male, ma non è il tipo da andarci da solo… e pagare un viaggio per noi quattro diventa un po’ troppo dispendioso…”

Ricadde il silenzio cogitabondo.

Harry, irritato dalla poca attenzione, gorgogliò seccato qualcosa di incomprensibile.

Remus sorrise e lo prese in braccio.

“Hai ragione, giovanotto, ti stiamo trascurando! Dì un po’, tu non hai idee per il regalo del tuo padrino?”

Harry sbatté gli occhioni e guardò con aria interrogativa il Malandrino, poi prese uno dei suoi giocattoli e lo agitò sotto il naso di Remus.

Quattro paia di occhi si girarono verso il pargolo.

“Harry”, esordì James, solenne “Sei un genio. Proprio il figlio di tuo padre!”

Lily alzò gli occhi al cielo.

***

“Ma… ma… ma… ma…” balbettò Sirius, guardando il suo regalo.

“Dillo con parole tue, amico!” ghignò James.

“Ma… è per me?! Davvero?!”

“Nooo. L’abbiamo comperata per Harry, ma siccome è ancora troppo piccolo ti diamo il permesso di usarla!” scherzò Peter.

Sirius guardò commosso i quattro amici davanti a lui, senza parole.

“Beh, Sir, ne avrai bisogno per fare bella figura quando ti recherai sul posto di lavoro, no?” sorrise Lily.

“Oh, io… io certo… grazie, grazie davvero, non dovevate!”

“Anni che provo a farti stare un po’ zitto e non ci riesco”, replicò acido Remus “a saperlo, te l’avrei comprata io anni fa!”

“Dai Rem, non fare il guastafeste! BENE!” esclamò James “ visto che il regalo è stata un’idea di Harry e il piccoletto non può ancora venire in giro con te…” (Lily strinse maniacalmente a sé il figlio, lanciando un’occhiataccia al marito) “…vorrà dire che la inaugurerai insieme al tuo migliore amico, giusto?”

Sirius aspettò che James salisse sul bolide nuovo di zecca e mise in moto.

Lily, Peter e Remus rimasero ad aspettare accanto al cancello, pregando che i due sciagurati non si ammazzassero prima del tempo.

Harry agitava felice le manine, mentre il cielo si riempiva delle urla entusiaste di Sirius, che lanciava la sua moto volante in mille vertiginose acrobazie.

 

   
 
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