Per
non dimenticare
Ryuugu Rena
Cicale
Ryuugu Rena
Cicale
Rena
Ryuugu non aveva
sempre vissuto ad Hinamizawa, lo sapevano tutti. Quello che molti
ignoravano era che il suo nome non era sempre stato Rena.
Reina Ryuugu l'avevano battezzata i suoi genitori alla nascita.
Rena Ryuugu si era battezzata lei stessa quando era tornata ad Hinamizawa.
Era stato il punto d'inizio per cercare la felicità, lasciandosi alle spalle tutto ciò che era successo.
Sembrava esserci riuscita, ma poi era arrivata lei.
Ritsuko avrebbe contaminato la felicità che aveva duramente cercato di conquistare.
Con quelle mani sporche, con quel suo sorriso falso.
Per questo continuò a colpire, anche quando il corpo smise di reagire.
«Muori! Muori! Muori! Muori! Muori! Muori! Muori!».
Lo gridava come una forsennata, incitata dal canto delle cicale.
Fu allora che capì.
Le cicale non stavano piangendo.
Stavano ridendo.
(120 parole)
Reina Ryuugu l'avevano battezzata i suoi genitori alla nascita.
Rena Ryuugu si era battezzata lei stessa quando era tornata ad Hinamizawa.
Era stato il punto d'inizio per cercare la felicità, lasciandosi alle spalle tutto ciò che era successo.
Sembrava esserci riuscita, ma poi era arrivata lei.
Ritsuko avrebbe contaminato la felicità che aveva duramente cercato di conquistare.
Con quelle mani sporche, con quel suo sorriso falso.
Per questo continuò a colpire, anche quando il corpo smise di reagire.
«Muori! Muori! Muori! Muori! Muori! Muori! Muori!».
Lo gridava come una forsennata, incitata dal canto delle cicale.
Fu allora che capì.
Le cicale non stavano piangendo.
Stavano ridendo.
(120 parole)