Accade
oggi
Accade oggi
Che senza un invito o un avviso
Tutti si cadano
addosso, tutti
Sorbendo a timidi
sorsi la scena.
Console solo
Di questa Nazione
conosci la sorte?
Ferma le leggi,
cospargi di chiodi
Ogni seggio.
Accade oggi
Che io mi desti felice e spaesato
Il sonno mi è stato
rubato tre secoli fa
Con poco clamore.
Console senza
collega
Spiega l’esercito
senza indugiare
Fallo con forza e
con grazia
E in poche parole.
Accade oggi
Che il cosmo si
accada ad oltranza
E si accadono uomini e sorti
E si accalcano macchine e carni
Senza il conforto
di un fine.
Console
Tu, Comandante di
questa Nazione
Ordina,
schiera, punisci,
procedi.
Accade oggi
Che
senza ritegno il mondo ci accada
Come ritiene
opportuno accadere
E cadere, sbottare, rombare e tuonare.
Tu, dittatore
Il mondo t’accade
per primo
Anzitempo, al suono
dei flauti.