Hate
Se proprio
doveva essere sincera con se stessa…Stava odiando quel divano.
Si…proprio
quel divano…su cui ci aveva fantasticato tante volte…quel divano
dove aveva dormito…fatto i compiti…accolto i suoi singhiozzi e le
sue lacrime mentre guardava un film…
Forse si
ricordava anche quando e dove l’ avevano comprato…
Ma il fatto era
che in quell’ istante, in quel preciso momento
dello spazio e del tempo, in tutte le sue più variegate forme e poco se
ne importava se quello che lo ricopriva era vera pelle importata da non si sa
quale paese lontano da lei, Claire Bennett, odiava quel divano…
Il
perché ad un odio tanto autentico quanto intenso era d’
obbligo chiederselo.
Non che le
avesse fatto qualcosa, anzi, lei era raggomitolata in un angolo, schiacciata
tra il bracciolo ed i cuscini che vi erano appoggiati sopra in modo quasi
perfetto al solo scopo di crearsi una barriera…
Ma una barriera
da chi?
Con sguardo
sottile, intrinseco ad odio puro, spostò lo sguardo verso l’ occupante del lato opposto…
Sylar…
Quel gran
figlio di puttana!
Aveva lo
sguardo da cucciolo in quel preciso momento…come se volesse far credere
di essere cambiato…
La schiena che
si fletteva in avanti, il piede destro che batteva a tempo sul pavimento come a
voler comporre una melodia…e quel guardare quasi in modo insistente l’ orologio che aveva al polso…
Dio, cosa ci
poteva essere di più odioso a quel momento?!
“Uno di
noi, uno di loro” aveva pronunciato a memoria suo padre quando gli aveva
mostrato quel mostro come partner e ancora, non riusciva a perdonarlo per
quella scelta…
Sollevò
di poco la testa, giusto per tornare a fissare il classico “tutto e
niente” davanti ai propri occhi.
Lo sentì
sbuffare e si annotò nella mente che quella, era la sesta volta che
riproduceva quel gesto.
Si stava annoiando!?
BENE!
In suo soccorso
però, arrivò Mr Muggles che appena vide l’ uomo seduto al suo fianco, cominciò ad
abbaiare in modo frenetico.
Perse un
battito Claire, vedendolo tendere una mano in avanti.
Sgranò
gli occhi e immediatamente scese da quello stramaledetto divano e
circondò con le braccia il volpino.
-SEI DEFICIENTE
O COSA!?-Gli urlò addosso facendolo accigliare.
Prese Mr Muggles in braccio e lo fissò con
ostilità.
-Volevo solo
accarezzarlo-Sentì come scusa arrivare dalle sue labbra. Per tutta
risposta, alzò gli occhi al cielo e storse la bocca.
-So cosa volevi
fare!-Lo riprese-Ma si dia il caso che questa
è casa mia!-Vide il suo petto muoversi e la cravatta oscillare…stava
ridendo quel maledetto bastardo!
-Non spreco di
certo le mie potenzialità per un animale…-Il
modo in cui aveva detto “potenzialità” ed
“animale”, le fece mancare il respiro…non tanto per la frase
in se, ma come l’ aveva pronunciata…
Un tono basso,
quasi tetro…e le ritornò alla mente le sue parole…
“Me lo mangerai?”
“Mangiarti il cervello? Che idea disgustosa…”
Un brivido
freddo le trapassò la schiena e d’ istinto
mosse un passo indietro, aumentando la stretta sul cane.
-Claire-Sentì alle sue spalle una voce
familiare…quella di suo padre-Ti avevo detto di restare in
macchina!-Sbraitò contro Sylar che appena lo
aveva visto scendere le scale, si era alzato in piedi.
-Mi sentivo
solo…-Sussurrò stringendosi nelle spalle. Come prima mosse, una
mano e Claire, la vide avanzare verso di se. Con un gesto lento, questa si
posò sopra la testa di Mr Muggles accarezzandolo con
dolcezza.-…e poi…-riprese fissando Claire- ci siamo veramente divertiti a parlare…-
Sentì l’ odio tornare e scorrerle nelle vene…quello
stramaledetto Sylar doveva morire!
Ok…è la prima…la mia prima fan fiction su Heroes…ho provato…ho tentato…e questo è il risultato…
Il perché!? Mha…oserei che mi annoiavo e dato che l’ avevo fatta qualche mese fa…era un peccato *forse anche no…* lasciarla marcire nel Pc…