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Autore: AliceCrowley    26/03/2011    1 recensioni
L'ho scritta qualche anno fa... Non è niente di che, però ci tengo a inserirla^^
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Caro Miyavi
secondo te è brutto iniziare così? 
Beh, spero proprio di no, anche se questa è la prima lettera che scrivo a qualcuno che purtroppo non la leggerà mai. 
Mi sembra una grossa grassa stupidaggine, e scommetto che di lettere così ne ricevi a bizzeffe, vero Myv? 
Ma in fondo che importanza ha? 
Io vorrei solo che tu sapessi quello che tu e la tua musica avete fatto per me... 
 
Fino all'inizio della prima media circa, le persone mi guardavano male e mi prendevano in giro. 
Non perchè fossi strana, perchè ancora non lo ero, il motivo credo che fosse la mia terribile faccia da schiaffi, 
oppure la mia obbiettiva bruttezza. Ma purtroppo non ho io la colpa di questo. 
Ero solo una ragazzina, vivevo di musica e basta. Non avevo altri interessi. 
Tu c'eri già a quel tempo, e stavi percorrendo la tua strada verso il successo. 
In ogni caso, decisi che se proprio volevano prendermi in giro, dovevano almeno avere un motivo valido. 
Cominciai a truccarmi in modo pesante e a vestirmi di nero, e tingermi i capelli di tanti colori diversi. 
I miei genitori lo consideravano un bene, perchè finalmente iniziavo a reagire a tutto. 
Era il mio modo di dimostrare che anche io potevo e soprattutto volevo essere diversa. 
Quella era la mia rivoluzione. La mia rivolta verso tutti i conformisti e verso chi non aveva niente di meglio 
da fare che prendere in giro una ragazzina senza aver ricevuto la minima provocazione. 
Ero io. Ero veramente io. Ed ero fierissima di me stessa, ero certa di avercela fatta, di aver vinto io. 
Ero certa che il mio periodo nero fosse finito, che sarebbe arrivata la luce, che avrei trovato veri amici a cui appoggiarmi. 
Ma come si sa, la felicità è relativa. 
Con il passare degli anni nella mia famiglia ci sono stati tantissimi lutti, uno dietro l'altro. 
Se ci penso mi vengono ancora le lacrime agli occhi, ma la verità è che ho visto soffrire e poi morire tante persone che nel bene o nel male mi hanno cresciuta. 
E dopo la morte di mia zia, sono caduta nuovamente in depressione. 
Pensavo non solo alla tristezza che provavo io ad aver perso una zia 
di soli 40 anni, ma anche ai miei cugini, che adesso sono costretti a crescere senza una mamma. 
Stavo malissimo, ma all'inizio nessuno se ne accorse. 
Io cercavo di continuare ad essere la solita Yle, allegra e sorridente, e non so ancora come feci, ma resistetti quasi un anno. 
Dopo fu terribile. 
A un anno di distanza nessuno immaginava che stessi male sempre per lo stesso motivo, 
anche se era colpa mia, che avevo sofferto in silenzio. 
Ho sofferto anche poco tempo fa... Ma adesso mi pento di tutte le stronzate che dicevo... 
Che stavo male, che volevo dimenticare, eccetera... 
E adesso, se stessi leggendo, sicuramente ti chiederesti: Ma perchè cavolo mi sta raccontando queste cose? E che cosa c'entro io? 
Ebbene, la risposta è semplicissima. 
Tu Miyavi, sei riuscito a farmi capire tante cose. 
Leggendo i tuoi testi e ascoltando la tua musica sono cresciuta, e piano piano ho capito che quello che in realtà ho provato io non era sofferenza, ma tristezza. 
E apparte per la morte dei miei famigliari, non ho mai sofferto realmente. 
E se prima credevo che cosa volesse dire la parola "Dolore", beh, adesso ritiro TUTTO quello che ho detto. 
E' vero ho sofferto, ma c'è un sacco di gente che soffre trenta volte più di me se non di più. 
Ed ero solo una buona a nulla. 
Probabilmente mi ero totalmente dimenticata chi era la vera Yle, quella sorridente e positiva di tanto tempo fa. 
Le persona a questo mondo muoiono con una facilità estrema. Cancro, fame, sete, incidenti stradali. 
Le persone vengono uccise. La maggior parte delle volte senza un motivo. 
E io non posso né devo permettermi di mancare di rispetto a tutte queste persone, che darebbero una fortuna per essere al mio 
fottuto posto. Che molto probabilmente neanche io mi merito fino in fondo. 
Ma farò di tutto per meritarmelo, me lo sono ripromessa, lo prometto anche a te. 
Perchè voglio una vita piena di colori e allegria! 
Voglio anche io un sogno da realizzare! 
Ed è lo stesso sogno che probabilmente avevi tu e che sei riuscito a realizzare. 
Probabilmente neanche la tua vita è stata una passeggiata eh? 
E guardati adesso! Ce l'hai fatta!. 
Nonostante le avversità e gli ostacoli a cui la vita ti ha sottoposto, ti sei sempre rialzato a testa alta, 
hai ripreso in mano la tua chitarra e hai ricominciato a suonare. 
"Se ce l'hai fatta tu. Ce la farò anche io", ed è con questa convinzione che ogni volta mi torna il sorriso. 
E un giorno vorrei tanto ringraziarti dal vivo. 
Purtroppo in fondo non sono altro che una ragazzina che riesce ad aggrapparsi alla musica e basta, e che cerca disperatamente di trovare la felicità, 
Non so ancora se ci riuscirò, ma quando poi riascolto le tue canzoni mi rendo conto che, SI. 
Posso farcela. Posso ancora essere felice. 
Lo sai adesso che cosa sto facendo? 
Sto ascoltando "Ashita, Tenki Ni Naare", è una delle tue canzoni che preferisco. 
"Spero che domani sia bel tempo" 
Eh già, lo spero tanto anche io. 
Grazie Miyavi. 
Perchè tu e la tua musica avete riportato luce e positività e gioia nei miei giorni, proprio quando credevo che non sarei mai risalita a galla dalla mia malinconia. 
Grazie. 
A te, alla tua voce, alla tua chitarra, ai tuoi testi. 
Tutti non fanno altro che ripetermi "Ma se neanche lo conosci come fai a ringraziarlo?". 
E' vero, non ti conosco, ma ti ammirerò comunque e per sempre. 
Perchè anche se sei un pazzo squinternato (xD), sei stato capace di farmi capire quali sono alcune delle cose belle della vita. 
Mi hai aiutata a rialzarmi, porgendomi la mano e sorridendomi, come se avessi voluto dirmi:"Ehi, tranquilla. La vita continua. Adesso alzati e combatti, e dimostra di essere forte!" 
Proprio come avrebbe fatto un amico o un fratello. 
Finalmente ho capito che i miei problemi non sono NIENTE in confronto a quelli delle persone che combattono ogni giorno 
contro la fame e le malattie. 
Io sto bene. E lo dico con un sorriso sulle labbra! 
Tutta questa positività la devo a te. 
E scommetto che ci sono tante altre persone che come me hanno tanto da raccontarti. 
Vorrei poterti dimostrare la mia gratitudine, ma per ora non posso fare altro che sostenere te e la tua musica. 
Perchè nessuno era mai riuscito a fare per me, quello che hai fatto tu. 
A volte le persone mi chiedono chi è il mio idolo. E io rispondo che sei tu Miyavi, e la verità è che vorrei un pò essere come te! ^^ 
Quindi ti prego, non smettere mai di suonare. 
"Ashita Genki Ni Naare"... Spero che tu domani stia bene. Io sicuramente, anche grazie a te. 
E lo so che il tempo di una lettera, o di un concerto, non è sufficiente per ringraziarti di tutta la forza, 
la speranza e l'allegria che mi hai regalato in tutto questo tempo. 
Ma vale la pena dirtelo comunque. 
Grazie Meev, Grazie di tutto. 
Grazie Davvero. 
Sei e sarai per sempre, il mio unico, vero, Super Hero... 
  
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