Ecco per voi una bella (Va beh, questa è una bugia) one-shot! I miei commenti sono dopo la fanfiction. Non mi piacciono molto quelle a dialoghi ma...ormai l'ho fatta! ^^"

Tutto grazie al disegno

Minto era seduta al banco di scuola, non gli importava assolutamente niente della lezione di storia quando pensava a Mikaru Ibashi, lo stava disegnando su un foglio del quaderno.

Mikaru Ibashi era un suo compagno di classe, aveva i capelli castani molto chiari con ciocche mesciate di un marrone un po' più scuro, era alto almeno 1.80cm. ed era bello, magnificamente bello!

Minto stava pensando a come chiedergli un appuntamento, ma proprio in quell' istante la prof. di storia andò davanti al suo banco e disse:- Aizawa adesso ripeterà la lezione per chi non avesse capito!-

M:- Ah, io d-dovrei ripetere la lezione? Ehm, bene da dove comincio? -

P:- Dall' inizio! Mi sembra ovvio! -

M:- Professoressa, i-io non ho ascoltato  niente di quello che lei ha spiegato. -

P:- Ah, adesso mi è chiaro! Questa volta la passi ma la prossima stai bene attenta, perché se ti trovo con un disegno ti assicuro che non tu non lo rivedrai più, ma il preside Aykughi invece lo potrà vedere quanto vorrà! capito?-

M:- Si professoressa, ho capito-

P:- Bene, questo riguarda tutti voi!.... Ritirate il materiale, e a domani!-

Minto in quel periodo adorava disegnare, fare schizzi di persone, fantasticare, disegnare i suoi pensieri così che poi potesse farli vedere a suo fratello maggiore: lui aveva ventun'anni, andava all' università, e anch'egli amava il disegno ma a differenza di lei non poteva neanche schizzare perché non aveva scelto l' artistico, e lei questa cosa non la capiva e neanche suo fratello perciò li faceva tutti sui quaderni scolastici, però adesso non li poteva fare neanche più a scuola! Questa cosa gli dava una rabbia inimmaginabile! Nel corridoio con la sua migliore amica, Tsukiko Abeshi, stava parlando dell'accaduto:

M:- Oh Tsukiko, mi fa una rabbia che nemmeno ti immagini!-

T:- No, infatti -

M:- Insomma per un disegnino! -

T:- Uno? a me sembra che ne fai ogni ora-

M:- Davvero? Ehm, beh che può importare in fondo sono piccoli schizzi!-

T:- Ah, certo, piccoli schizzi...-

M:- Oh uffa, a casa niente disegni, a scuola niente disegni! Non è giusto!-

T:- Lo so Minto, ma invece di farlo a scuola prova a disegnare quando sei da sola o al parco o a casa! -

M:- Mmh, sì hai ragione! Disegnerò comunque!!!-

Minto entrò in casa, non c'era nessuno quando tornava da scuola, eccetto sua madre che faceva il suo pisolino di due ore. Suo padre era al lavoro in banca e il maggiordomo non era in servizio. Salì velocemente le scale, entrò in camera sua e si sedette alla scrivania. Decise di continuare il disegno di Mikaru, stava venendo proprio bene! 

(Quando le persone della storia pensano dopo i trattini ci saranno delle virgolette NdA) 

M:-" Uffa, non ne posso più di stare chiusa in casa da sola! E poi qui non ho spunti per disegnare!  Ho deciso, esco e vado al parco, e non sarò sola: OK, VADO!"-

Minto disse al maggiordomo che era uscita, e si diresse al parco. Quando arrivo si sedette sotto una quercia e pensò...

M:- "Ah, adesso si che ragioniamo! Vediamo... disegniamo..."-

Quando Minto girò la testa per prendere spunto vide Mikaru che passeggiava nel parco intento a leggere un fumetto con la musica nelle orecchie. La mew blu prese sotto braccio la cartellina con i disegni e le attrezzature da disegno e corse verso di lui...

(Mikaru avendo l'iniziale di Minto verrà segnato con MK maiuscoli NdA)

M:- Mikaru, MIKARU! -

MK:- Oh Minto, ciao, cosa fai da queste parti?-

M:- Cercavo uno spunto per i miei disegni, e-e... Sì, insomma...S-sono venuta qui!-

MK:- Posso vederli?-

M:- Certamente!-

M:- "Ah, alla fine questa gita al parco si è rivelata un appuntamento con Mikaru! CHE BELLO"-

MK:- Ehi Minto, come mai questo disegno rappresenta me?-

Minto presa dall'emozione si era dimenticata di togliere quel disegno-

M:- Già, perché? Boh, non lo so! °//--//° -

MK:- Va beh, ora devo andare!  ^-^"  -

M:- Va bene, ciao!-

MK:- Ciao Minto...Ah, aspetta:  Ti va di uscire domani pomeriggio alle 3.30? Così finisco di vedere i disegni!- Disse lui in imbarazzo.

M:- S-sì, va b-bene, ciao a d-domani!-

MK:- A domani!-

M:-"Che bello, mi ha appena chiesto un appuntamento!"-

Il giorno dopo a scuola raccontò l'accaduto a Tsukiko...-

M:- Ah Tsukiko, che BELLO!!! Mi ha chiesto di uscire! Mi ha detto così: "Ti va di uscire domani pomeriggio alle 3.30?"- Disse lei cercando di imitare la voce di Mikaru

T:- E tu? Voglio dire...Cosa hai risposto?-

M:- E me lo chiedi pure?!? Cosa credi che abbia risposto? Ho detto di SI'!!!-

Arrivò il giorno dell'appuntamento e Minto non aveva la minima idea di come vestirsi, così chiamo Tsukiko e gli chiese un consiglio:

*****

T:- Pronto Minto, cosa c'è?-

M:- Vedi Tsukiko il fatto è che non so proprio cosa mettere! -

T:- Perché non ti metti la maglia che ti ho regalato e quella meravigliosa minigonna che ti ha regalato Mikaru!-

M:- Già!!! Perché non ci ho pensato prima! Grazie, ciao!-

T:- Prego, ciao!-
 

*****

Minto ascoltò il consiglio di Tsukiko e mise la minigonna di jeans con le cuciture verdi, la maglia verde leggermente più scura con ricamati sopra dei triangoli gialli contornati da delle cuciture rosse e delle scarpe nere con un leggero tacco.

M:- Perfetta, speriamo di piacergli!-

Prese in mano la cartellina con i disegni e le attrezzature e andò al luogo dell'incontro, cioè il parco.

Quando Minto arrivò al parco vide Mikaru sotto una grossa quercia che si isolava dal resto della gente...

M:- Mikaru come mai sei andato sotto questa quercia?-

Lui si avvicinò e le sue labbra toccarono quelle di lei.

Tutto questo durò fino a una domenica d'estate...

Era pomeriggio e Minto adorava i giorni festivi perché aveva più tempo da dedicare al disegno e al suo ragazzo, Mikaru.

Quel giorno Minto aveva un appuntamento con lui, andò nel luogo dell'incontro e... Lui stava salutando una ragazza bionda e riccia. Minto aspettò che la ragazza fosse andata via, poi corse verso Mikaru:

M:- MIKARU!!! CHI E'? DIMMELO SUBITO!!!!-

MK:- Minto...L-lei è...E'...-

M:- Credo di aver capito! Non aggiungere altro!!! DOPO TUTTO IL TEMPO PASSATO INSIEME!-

MK:- Forse...F-Forse...-

M:- Forse cosa?-

MK:- Forse è meglio che ci lasciamo...-

M:- C-Co...Non è possib...-

Minto scappò via in lacrime. Da un lato era contenta, non avrebbe più rivisto quell'ignobile creatura! Ma dall'altra....Dall'altra era triste perché il ragazzo che amava tanto l'aveva lasciata, e quel che è peggio per un'altra!

Il giorno dopo a scuola avrebbe voluto raccontare l'accaduto a Tsukiko, ma lei non c'era...

M:- Non è giusto, oggi a scuola non c'è Tsukiko e per di più Mikaru mi ha lasciata... Non è giusto! Succedono  tutte a me!

Scoppiò in lacrime in mezzo al corridoio della scuola.

Un ragazzo biondo con gli occhi marrone chiaro gli venne incontro...

Il ragazzo disse a Minto- Ehi come mai tutte queste lacrime?-

Minto alzò gli occhi e vide quanto era bello! Arrossendo disse...

M:- Niente! cioè veramente... Scusa la domanda ma...Come... Chi sei?-

Il ragazzo rispose:- Mi chiamo Atoko, frequento la sezione 4, e... Sono felice di conoscerti! Tu come ti chiami?-

M:- Minto! Frequento la sezione 5 e....Adoro il disegno!-

A:- Allora? Cosa è successo?-

M:- Il mio ragazzo mi ha lasciata...-

A:- Ah... Adesso ho capito, senti, questo è il mio numero di telefono, io sono già passato in questa situazione, se hai bisogno di qualcosa chiamami-

M:- Grazie, questo invece è il mio...-

Atoko accompagnò la mew blu verso la sua classe e poi andò verso la sua.

 *****

Passò qualche giorno, la mew blu era in camera sua, in pigiama, sul letto. -"Lo chiamo o non lo chiamo? Uffa, vorrei chiamarlo ma...mi vergogno! Però lui ha detto di chiamarlo se avevo bisogno...e va bene forza Minto!"-

*****

A: -Pronto?-

M:- Ciao Atoko, sono Minto...-

A:- Ah Minto, ciao di cosa hai bisogno?-

- Di-un-appuntamento-con te- Gli rispose Minto velocemente.

- Scusa, ma non ho capito niente di ciò che hai detto- Gli disse gentilmente Atoko.

- Ah, ehm...senti oggi ti va di uscire?- Gli chiese imbarazzata Minto.

A:- Con...te?-

- Si, ma se non vuoi...- Gli disse Minto più rossa in viso dei capelli di Ichigo.

- D'accordo, per me va bene, a che ora e...mi dai il tuo indirizzo? Ti passo a prendere io- Gli disse Atoko rosso anche lui, ma un po' meno di Minto.

- Bene allora, vediamo...per te va bene alle cinque nel parco davanti alla scuola? E...io vivo in una villetta in via Izumi, hai presente? - Chiese Minto più tranquilla ma ancora con il cuore che batteva a mille.

- Sì, va bene. Ci vediamo, allora- Disse Atoko prima di chiudere la chiamata.

- S-Sì, ci vediamo!- Disse Minto contenta.

*****

Erano quasi le cinque, mancava solo un quarto d'ora, e il letto di Minto...si intravedeva a malapena sotto tutti i vestiti che aveva tirato fuori dall'armadio.  - Ah...cosa mi metto? Ho sempre lo stesso problema, NON SO COSA METTERMI!- Urlò Minto sbuffando.

- PER TUTTI I LORICHETTI BLU! CHE SUCCEDE SIGNORINA AIZAWA? TUTTO BENE?- Urlò il maggiordomo preoccupato irrompendo nella camera di Minto.

Minto era in reggiseno e mutande, arrossì e urlò: - AAH! ESCA SUBITO DALLA MIA CAMERA! -

- S-Sì, scusi!- Disse pianissimo il maggiordomo prima che un cuscino lo stesse per colpire in faccia.

Minto riguardo l'ora. - OH, MAMMA! SONO GIA' LE CINQUE!- esclamò.

- SIGNORINA AIZAWA! TUTTO BENE?- Il maggiordomo era di nuovo entrato a forza nella camera di Minto.

- AAH! Uffa...MA LEI FA IL GUARDONE? SE NE VUOLE ANDARE?- Urlò Minto furiosa.

Quando il maggiordomo fu uscito dalla stanza e lei si fu assicurata che stesse scendendo le scale prese un vestito corto e aderente blu scuro, una maglia rossa e delle calze dello stesso colore e si vestì. 

- S-SIGNORINA AIZAWA?- 

- CHE VUOLE?- Urlò furiosa Minto quando sentì provenire dal piano di sotto la voce del maggiordomo.

- C'E' ALLA PORTA UN RAGAZZO CHE DICE DI AVERE UN APPUNTAMENTO CON LEI- gridò una voce dal piano di sotto.

- Atoko...ARRIVO!- Gli disse felice Minto mentre si allacciava la cerniera del vestito e si infilava delle ballerine blu scuro.

Minto uscì velocemente dalla camera e scese le scale.

- Minto...ciao, allora, andiamo?- Chiese Atoko un po' rosso in viso.

- S-Sì!- Gli disse imbarazzata Minto.

Arrivarono nel giardino davanti alla scuola.

- C-Che bella casa...- Gli disse imbarazzato Atoko.

- Grazie- Gli rispose Minto.

Si sedettero su una panchina. I raggi del sole la illuminavano appena, a causa degli alberi che fermavano i raggi solari. Era piuttosto vecchia ma era più isolata di tutte le altre.

- S-Senti...Atoko...C'è un motivo se ti ho chiesto un appuntamento, volevo essere carina ma non trovavo niente da mettermi...e...mi sono dovuta accontentare di questo vestito...il motivo per cui ti ho portato qui...è...che...vedi...tu...mi...piaci- Gli disse Minto mentre si mordeva il labbro e strizzava gli occhi, sapeva che Atoko se ne sarebbe andato arrabbiato e non gli avrebbe mai più rivolto la parola...ma...

- Anche tu...mi piaci...Minto- Minto smise di mordere il labbro e aprì gli occhi incredula. 

Poi qualcosa di morbido e caldo gli sfiorò le labbra. 

  THE END!

*****

NOTE DELL' AUTRICE!

Sono un po' romantica, si vede tanto? Lo so ha un finale demente ( Ma che bella novità... =_='''ndStrega 91) ( SCUUUSA?...è_é ndDikar_93) ma che ci posso fare se non mi veniva in mente ( e quando mai tu hai avuto una mente? O.o ndStrega 91) ( Sniff Sniff! Caattiivaaa! Sei tuuu che laa maattiina dimeentichi il cervellooo nel lettoooo! Sniff Sniff!!! ç_ç ndDikar93!!)  nient'altro di meglio §-§

La fanfiction mi sembra bella (frase del secolo T_T ndStrega 91), voi recensite, va bene? Però se dovete scrivere"Bella, fanne altre" Fate a meno di recensire! Poi, se volete scriverlo va bene! ( Bella, fanne altre! ^^ ndStrega 91) (Appena detto...O.o ndDikar_93)

Un'altra cosa: non mi offendo se mi date dei giudizi negativi tipo" Che schifo!" perché in fondo insegnano! Ma preferirei che mi diceste perché. Quindi grazie anche a chi mi dà dei giudizi negativi perché:

-GRAZIE PER AVERLA LETTA E AVERMI FATTO UN COMMENTO!

- GRAZIE PER ESSERE STATI SINCERI!

 Bye bye my friends! Dikar 93

*****

Note del Beta-Reader

Finale col botto! ^^ Vi prego, leggetela, non rendete vane tutte le mie battaglie grammaticali! E poi la mia sorellina sta migliorando la sua scrittura, anche se lentamente... Aiutatela! (sembra la pubblicità della Croce Rossa... =_='''' ndDikar_93 Per un po' di soldi si fa di tutto, mia cara... XD ndStrega 91) Comunque, a parte gli scherzi... Non si vedono tante fanfiction su Minto, vero? La mia sorelluccia (alias pidocchio, rompiscatole, locusta...Originale, eh? XD ndStrega 91) è stata particolare! Magari la trama non è delle più elaborate... Ma è carina!
Tengo ad aggiungere che io ho SOLAMENTE corretto la grammatica, impostazione, battute e storia sono di Dikar. Percui io non c'entro nulla, se non con qualche verbo o accento che ho corretto. 
A proposito...Se volete leggere le mie fanfiction non dovete far altro che cercarmi tra gli autori! (Non è il caso di farti pubblicità nelle mie povere storie! è_é! ndDikar93) (HI HI HI! XD! ndStrega 91)

Lasciate un commentino, please! Farete contenta la locusta ( EHI! @_@ ndDikar_93)!  a presto! ^^

HI HI HI!

Beta-reader a.k.a. Strega 91