Vamos a la playa - Cap 1 - La spiaggia

Ci troviamo in un piccolo paesino sul mare , in provincia di Buenos Aires, Argentina .
Qui il divertimento non manca proprio .
E voi direte che c'è di strano ?
In una città è normale che ci sono posti dove divertirsi .
Si , già dimanticavo di dirvi che in una piena estase afosa come questa , è normalissimo che si và alla spiaggia .
Tutto normale , ok .
Ma se vi dicessi che in queso paese ogni singolo ragazzo và solo e esclusivamente alla spiaggia principale ?! Perchè ?
Semplice ci si può trovare di tutto ! Pab,giochi , campi da calcio , beach volley , cartolerie e poi c'è l'acqua del mare , quasi sempre calma e il nostro caro sole .
Per di più un ragazzo/a avrebbe l'imbarazzo della scelta , se solo fosse single , playboy o semplicemnte scapolo .

Bè però pra è il momento di concentrarsi su un giorno preciso .

Il 27 luglio .

Un ragazzo , correva come un pazzo sulla strada , ormai pochissime macchine percorrevano i vari vicoli della città , e quindi poteva stare tranquillo di non essere preso in pieno da una macchina .
Ma non era questo il problema che lo tormentava .
Bè , immaginatevi un ragazzo , alto , muscoloso,capelli rasati , in costume da bagno , si più o meno quelli che usano i serfisti.
Questo doveva essere , dato che portava al suo fianco una grossa tavola da surf color bianca , e per di più era scalzo , pensate un pò camminare sull'asfalto , scalzo con 40 ° .
Certo , non doveva essere stata una goduria .
Correva più che poteva , bè non è che andasse così veloce ma di certo non andava nemmeno piano per fare una passeggiata .
Sul suo cammino lo riconobbe una ragazza , che con molta probabilità stava facendo una corsetta in riva al marciapiede della strada principale che portava alla grande spiaggia .
Aveva alle orecchie le cuffiette dell'i-pod, il cuale il filo scendeva giù per il suo corpo fino ad arrivare la tasca dei corti scorts di jeans rosa .
- Thiago ! - gridò la ragazza fermandosi all'improvviso e togliendosi gli auricolari dalle orecchie che erano coperte dalla folta chioma bionda .
IL ragazzo si girò e poi fece un leggero sorriso.
- Gitana ! - disse appogiandosi coi gomiti alla tavola che spiccava verticalmente dall'asfalto.
- Dove vai così di fretta ? - Chiese la bionda giocando con una ciocca di capelli e avanzando di un passo con la gamba destra , davanti a quella sinistra .
- Alla gara ! Tacho e Rama mi ucciderannno se non mi sbrigo ! - disse riprendendo in braccio la tavola da surf e ricominciando a correre .
- Aspetta ! Vengo con te ! - così la ragazza si unì a quell'altro e insieme incominciarono a correre verso la spiaggia .

Intanto due ragazzi stavano aspettando impazienti l'arrivo di qualcuno .
- Sei sicuro che verrà ?? - chiese uno dei due , era moro , alto , muscolo e di vedeva che era nettamente abbronzato .
- Senz'altro ! - rispose l'altro appoggiandosi alla porta del capannone che c'era proprio lì dietro .
Dun' tratto la porta si aprì come di scatto , uscirono due ragazzi , entrambi biondi .
Si disposero uno di fronte all'altro .
- E' arrivato il grande giorno ! - disse uno dei due biondi aprendo per prima il discorso.
- Cos'è hai paura di perdere Tachito ? - Chiese l'altro stuzziacandolo .
- Quello che perderà sei tu Simòn ! - Rispose l'altro biondo difendendo l'amico .
- Non credo proprio Rama ! - rispose per finire l'ultimo moro rimasto .

- Simòn ! Simòn ! - urlava una voce vicina di una ragazza , poi apparse da dietro il capannone , era una ragazza bella , capelli lunghi e sciolti che volteggiavano nel vento , una maglia larga e bianca che copriva il bikini e gli shorts che indossava .
- Ti stanno cercando i giudici ! - riprese la ragazza facendo sogno di tornare al centro della spieggia .
- Sicuramente perchè ha barato ! - rispose uno dei biondi prima che il moro Simòn potesse .
Simòn fece cenno all'altro moro e se ne andarono , prima però ringraziò la ragazza con una bacio dolce e leggero come l'aria sulla guancia della bionda , che fece risaltare il sorriso di tutti e due .
- Cos'è adesso ti piaciono quelli che giocano sporco ? - chiese il biondo che prima aveva parlato .
- Rama , Rama, Rama .- disse la ragazza andondgli incontro per poi pestragli il piede .
- Che ho fatto ?? - chiese il biondo con la faccia innocente di un cucciolo .
- Mi devi lasciare in pace ! - urlò la ragazza per poi voltargli le spalle definitivamente e poi si diresse verso il Bar .

- Non ci posso credere gli piace quello schifoso e non gli piaccio io ! - disse Rama incrociando le braccia deluso da quello che era appena successo .
- Ramita , cambiando discorso .... Lo sai la grande notiziona ? - chiese l'altro come incredulo di quello che doveva dire .
- No quale ? - chiese l'amico non avendone la minima idea .
- Mar .... te la ricordi ? - chiese il biondo .
- Chi la secchioncella ? Quella brutta ? - chiese all'amico .
- Si , è tornata in città e non sai che Bom-Bom che è ! - disse incredulo di quello che diceva .
- No, dai non ci credo ! - disse Rama mettendo un braccio intorno a quello dell'amico .

- Di chi state parlando ? - chiese il ragazzo di prima , è già ce l'aveva fatta finalmente .
- E' già Tacho ! Di chi ? - chiese aggiungendosi la biondina di prima.
- Gitana , non ti intromettere ! - disse Tacho come scocciato .
- Dai sul serio di chi ? - chiese Thiago dando una botta in testa dell'amico .
- Di Mar .- amisse Rama .
- Ma chi quella sfigata ? - chiese Thiago mettendosi a ridere .
- E dai Thiago ! - disse la gitana dandogli una botta allo stomaco - Non si dicono queste cose delle persone che non sono presenti ! -. concluse sodisfatta .
- O si può difendere e come ! Guarda un pò laggiù ! - disse Tacho indicando una ragazza che stava uscendo dall'acqua .
Aveva un'abbronzatura perfetta , come il corpo magro ma non troppo , foggiava il suo bel bikini bianco che la faceva decisamente sexy .
I capelli bagnati e appesantiti dall'acqua sembravano lisci ma in realtà avevano stupendi boccoli alla fine color castano chiaro che li distingueva dal castano scuro dei capelli .
Thiago e gli altri , tranne Tacho che l'aveva già vista , erano senza parole .
Pensavano che quella ragazzina di 14 anni un pò sfortunata con gli occhiali non potesse mai diventare quella bellezza a 17 .
La ragazza prese il pareo e , anch'esso decisamente corto , era nero con delle paiette d'oro , se lo legò alla vita e si diresse verso il bar con l'intezione di raggiungere Simòn , e i suoi ragazzi .
- No quella non pò essere Mar - concluse Thiago ancora incredulo .
- Credici amico è proprio lei ! - aggiunse Tacho per finire .

Angolo Autrice : Questo Sabato di primavera sono voluta tornare con una nuova ff sui miei amati Teen Angels , ma ascoltando la famosissima canzone " Vamos a la playa " allora ho detto ... perchè non farla sulla nostra tanto amata estate ??
Spero vi sia piaciuta :D
PS : Ditemi se vi piace sennò non la continuo !