Dritti alla meta...

A volte mi chiedo perchè sono qui.

Perchè quel giorno, quando avrei potuto restare nella mia bottega, a fare il mio lavoro, sono uscito e mi sono alleato con un pirata.

Li odiavo i pirati. Li ritenevo la più sudicia e orrida gente che potesse abitare questo mondo.

Non facevo altro che esultare quando li catturavano, ed ero felice che al mondo ce ne sarebbe stato presto uno in meno.

Quasi non mi sono accorto di come le cose siano cambiate. È successo tutto così in fretta.

In un attimo mi sono ritrovato in una prigione a liberare un pirata e, con lui, a rubare... anzi, a requisire, una nave alla Compagnia delle Indie Orientali.

Ho rischiato di morire, ho vissuto inganni, tra assurde leggi piratesche e maledizioni.

Mi sono fatto strada a colpi di spada, macchiandomi di sangue e di avidità.

Mi chiedo ora, come facessi a non accorgermi chi ero diventato. Come facevo a credere di essere ancora quel ragazzo che lavorava nella bottega del vecchio fabbro?

Ce l'hai nel sangue, ragazzo. Che tu lo voglia o no. Me l'avevano detto, ma io non ci avevo voluto credere. Io avrei saputo essere diverso.

Invece ero diventato uno di loro.

Ero un pirata.

Sono un pirata.

Guardo il mare calmo di fronte a me. Appoggiato al timone della mia nave, non so se ho trovato una risposta.

Non so se avrei potuto cambiare le cose ignorando il mondo corrotto che avevo intorno e lasciando perdere chi più amavo, mandandola incontro al suo destino qualunque esso sarebbe stato.

Non so se il sangue di cui la mia spada si è macchiata è stato solo per egoismo, ma oramai non posso tirarmi indietro.

C'è l'orizzonte che mi attende, infinito davanti a me.

Battaglie, tesori, maledizioni, contrasti, alleanze, falsità e inganni... sono un pirata e questa è la mia vita. Ce l'ho nel sangue.

Dritti alla meta e conquista la preda!