Spanner si avvicinò ancora, soffiando fiato caldo su di esso. “Shoichi…” chiamò il suo nome, con quel tono di voce che lo faceva morire ogni volta che lo sentiva. Sembrava una muta richiesta, una supplica quasi disperata, e vide le sue labbra tremare di fronte alla sua erezione. A stento rimaneva fermo, pur ciondolando pericolosamente avanti e indietro.
Shoichi non parlò, perché sentiva di non avere più il controllo della sua voce – e del resto del corpo - , e si limitò ad annuire con quanta forza possedesse.
[For Pyon~] [Warning Chuff~]