28/03/2011
4 recensioniTorawareta gensou wo kowashi
Ichidokiri no shuuen wo ageyou
Hatasenai yakusoku wa mune no oku kogetsuite
Akaku akaku hazeteku yo, nee “
“Questa è una storia di maghe e di umani, di morte e di resurrezioni. Alla fine della storia , rispondete a questa mia domanda: Fin dove può arrivare l’egoismo umano?“ In un tempo molto lontano, viveva una piccola principessa di nome Julie.
Lei aveva appena 10 anni ed era una bambina ingenua e generosa. Un giorno un re nemico attaccò il villaggio e uccise i suoi genitori, i suoi fratelli e i suoi amici. La piccola era disperata e non sapeva cosa fare, quando ad un certo punto apparve davanti a sè la figura di una donna bellissima , dai lunghi capelli dorati e dagli occhi azzurri come il cielo. La donna in realtà era una delle maghe più potenti, Beatrice.
La maga propose uno scambio alla piccola principessa:
“ Io riporterò in vita tutti i tuoi cari a patto che tu ,al tuo diciottesimo compleanno, mi consegni la tua anima”.
La piccola ingenua accettò e, in men che non si dica, tutto tornò come prima e nessuno tranne lei si ricordò degli avvenimenti successi.Gli anni passarono e la ingenua principessa divenne una splendida fanciulla da i lunghi capelli neri corvino e da gli occhi color degli smeraldi. Ormai della piccola principessa non era rimasto più nulla ed era diventata una ragazza superficiale, accecata dalla sua bellezza e ricchezza.
Il suo diciottesimo compleanno si avvicinava e proprio in quel periodo nacque sua sorella Annah.
La bimba venne definita da tutti la creatura più bella del mondo, poiché aveva come occhi due zaffiri blu e capelli come spighe di grano, scatenando l’invidia della sorella.
Il giorno della maggiore età arrivò e come d’accordo Beatrice si presentò al cospetto di Julie.
“ Potente Maga, ti propongo una modifica del patto. Sempre un ‘ anima tu prenderai quest’oggi ma non la mia, quella di mia sorella ! “
La maga , anche se riluttante, accettò la modifica e in quel preciso istante si materializzò davanti alla culla della piccola principessa, si girò verso i due genitori testimoni e disse loro:“ Vostra figlia maggiore così ha scelto. Quest’oggi prenderò di questa bimba l' anima e poi essa morirà.”
Quando la principessa Julie tornò a casa trovò una spiacevole sorpresa. I genitori molto adirati con lei la cacciarono dal castello, la diseredarono e la privarono del proprio rango di sangue blu.
Ora che nessuno la voleva più,la principessa disperata si mise in viaggio e promise vendetta.
Ancora oggi , si vocifera, che Julie sia in viaggio e che tenti in tutti i modi di uccidere il re, la regina e la loro nuova figlia.
" E orsù , dunque, rispondete alla mia domanda signore e signori.
Guardate nel vostro cuore e ammettete che l’egoismo è insinuato in ognuno
di noi. Spetta solo a noi decidere cosa farne e prendere in mano le redini del nostro futuro. “
Fine
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