“Sono incinta… Di tuo figlio!” mi dici adesso terrorizzata e le tue lacrime scendono ad allinearti il volto abbronzato.[]
La tua bocca rossa e carnosa, che ha succhiato il mio seme e che si è unita alla mia in baci violenti, sospirerà parole dolci a quel bambino, gli racconterà favole la sera per farlo addormentare e canterà ninne nanna urlate al vento.