Shall we dance?

 

Il sole della domenica si levò alto nel cielo. Raggi di luce entravano dalla grande porta finestra che affacciava sulla piscina di casa Cohen.

Tutti erano ancora nei loro letti, immersi nei propri sogni…Tutti…Tranne uno…

Nella sua camera, al secondo piano, Seth era già sveglio ed era intento nella lettura di un fumetto; si era alzato da appena mezz’ora ed era già sceso a fare colazione, ma nessuno si era accorto dei rumori della cucina.

Non poteva fare a meno di leggere il nuovo numero di “Wonder Woman”, uno dei suoi eroi preferiti, non solo per la sua passione per i fumetti, ma soprattutto perché gli ricordava qualcosa…o meglio qualcuna…

Ad un tratto il suo sguardo passò dal fumetto al muro della sua camera: pensava a quanto aveva passato la sera prima, la sera della festa organizzata dai Cohen nella sala più grande di Newport Beach con tutti gli amici di famiglia …E naturalmente c’erano anche i suoi migliori amici Ryan, Marissa e Summer…

*****

-Buonasera!- salutarono Summer e Marissa

-Ciao…- rispose Ryan sorridendo

Le ragazze entrarono, si diressero insieme a Ryan nella sala dove vi erano gli altri ospiti e presero un tavolino in disparte dagli adulti. Questa era gremita di gente che chiacchierava di affari, pettegolezzi e moda…Era persino stata allestita una grande pista da ballo, ancora vuota ma che si sarebbe presto riempita all’arrivo del Dj. Qua è là vi era il personale del catering che serviva aperitivi prima della grande cena.

- Abbiamo fatto un po’ tardi, la mia matrigna aveva bisogno delle sue pillole per l’esurimento…Se continua così, dovrò fare anch’io delle sedute dallo psicologo per malattia mentale… Oops, scusa Coop…-

- Non fa niente…Ormai ho superato quella fase…Ma a quanto pare, a causa di mia madre, dovrò tornarci…-

-Tornare da chi?-

In quel momento era arrivato Seth

-Ciao Marissa…Ryan…- salutò Seth

-Ciao Seth- risposero all’unisono Ryan e Marissa

Summer era riluttante nel salutare, ma Seth fece il primo passo:

-Ciao Summer…-

-Ciao Cohen…- rispose Summer annoiata

Marissa lanciò uno sguardo eloquente a Ryan, che capì le intenzioni di Marissa

-Bè, vi lasciamo soli, perché io e Marissa…-

-Ho capito, ho capito…Non c’è bisogno di aggiungere altro, starò qui a frustarmi di dolore con Summer- rispose Seth mentre cercava di far scivolare la sua mano sulla schiena della ragazza

-E cercherai di tenere lontane le mani o sai che sarà doloroso?- disse Summer –La forchetta che ti ficcherò in un occhio-

Ryan guardò Marissa che trattenne a stento una risata

-Oh no, i tuoi scatti di rabbia no!Li conosco fin troppo bene!- rispose Seth

-Già…e devi vedere quando è veramente incavolata…soprattutto quando non mandano in onda Valle di Lacrime…- disse Marissa

-Torniamo tra un minuto- ripetè Ryan e andò via insieme a Marissa.

Seth si sedette vicino a Summer che disse:

-Cohen, cerca di non provarci con me altrimenti stasera ti ritrovi con un occhio nero-

Seth sorrise e ribattè:

-Va bene, abbiamo cominciato con il piede sbagliato. Riproviamo…-

-Cohen, vuoi assaporare ora o più tardi la forchetta?- rispose Summer

-Ok uno a zero per Summer Roberts…-

Intanto, Ryan e Marissa erano fuori dalla sala mentre si scambiavano dei teneri baci. Lei accarezzava lentamente i capelli del ragazzo, mentre Ryan la stringeva forte a sé.

-Sai, credo che Seth e Summer starebbero bene insieme…- disse Ryan

-E’ quello che Summer desidera più di tutto…- rispose Marissa

-Credi?- chiese il ragazzo

-Ne sono più che certa. Summer non fa che parlarmi di Seth dalla mattina alla sera. Anche se non lo ammette, è così. Summer è molto più timida di quanto voi crediate…La sua sfacciataggine è solo un mezzo di difesa- rispose Marissa

-Seth invece ne è cotto. E’ sempre presente nei suoi discorsi e non fa che dire di voler sare con lei-

-Per fortuna, noi non ne abbiamo di questi problemi- disse Marissa

-Già…Siamo una coppia affiatata e complice…- rispose Ryan coccolando dolcemente Marissa e dandole un timido bacio che si trasformò poco a poco in un bacio pieno di passione.

All’annuncio dell’inizio della cena i due giovani si recarono nuovamente in sala per raggiungere gli amici

-Sarà meglio andare o ci daranno per dispersi- disse Ryan

-Hai ragione…Andiamo- rispose Marissa

La cena si dimostrò piuttosto tranquilla nonostante il mormorio della gente (mentre al tavolo dei ragazzi ci fu qualche battuta pungente tra Seth e Summer).

-Che avete fatto in nostra assenza?- chiese Ryan

-Nulla di particolare a parte le chiacchiere di Cohen sui fumetti…soprattutto su Megaman o come diavolo si chiama…- rispose Summer

-Superman, Summer…- la ammonì Seth –Come fai a non ricordarti del più famoso tra i supereroi?-

-Cohen, fa lo stesso…- rispose la ragazza

Intanto, il Dj era arrivato e annunciava il primo ballo: un lento sulle note di Unchained Melody.

Parecchie donne si alzarono con i rispettivi mariti per ballare la romantica melodia compresi Kirsten e Sandy.

Ryan vide lo sguardo di Marissa e subito capì:

-Posso avere l’onore di ballare con la ragazza più bella della festa?- disse Ryan

Marissa, arrossì e rispose:

-Certo!- e si unirono agli altri.

-Sei migliorato dall’ultima volta- disse ironicamente Marissa

-Mi meraviglio anch’io- rispose Ryan mentre si avvicinavano sempre di più

-Mi sembra di vivere la favola più bella che esista…- disse la ragazza  

-…e vorrei che non finisse mai- continuò il ragazzo.

-So che è troppo scontato, ma non trovo altre parole per dirtelo…Ti amo…ti amo più di qualsiasi altra persona abbia mai amato in vita mia. Scusa se non te l‘ho detto la prima volta che ci siamo baciati - disse Ryan

-Non fa niente…Ti ho amato sin dalla prima volta che ti ho visto…E avevo capito che eri un ragazzo che non esprime apertamente i suoi sentimenti…Ed è stato quello che mi ha fatto innamorare di te…Ti amo, Ryan- rispose Marissa. Seguì un lungo bacio, nel quale l’attrazione fra i due ragazzi diventò amore passionale; l’uno non poteva più fare a meno dell’altro, il loro amore era ormai troppo grande, rafforzato dall’ambiente romantico creato da quella melodia.

Seth e Summer, intanto erano rimasti seduti al loro tavolo a guardare la gente che ballava. Seth aveva notato che Summer era un po’ giù di morale, forse voleva ballare…

‘è il momento migliore per chiederle di ballare’ pensò, ma non appena aprì la bocca, Summer disse ironicamente:

-Scordatelo!-

 -Dai, Summer…almeno questo ballo!-

-No…mai!-

-Ti prego…solo tre minuti, solamente tre piccolissimi minuti e poi non ti chiederò nient’altro…-

-Un minuto, soltanto-

-Un minuto e mezzo-

-Un minuto e quindici secondi…e nessuna delle tue cohenate!-

-Ok, vada per un minuto e quindici…un minuto e venti??-

-Cohen!!-

-Ok, ok!-

Presero parte al ballo e la melodia era al culmine… Erano vicini e Seth pensò che questa era la sua ultima occasione per dichiarare a Summer ciò che provava per lei.

-Summer…- disse sottovoce

-Dimmi Cohen…-

La voce di Summer era diversa, assumeva un tono più dolce. Forse era l’imbarazzo di quel contesto in cui si trovava insieme a Seth.

-Ehm…- riprese Seth – so di non essere un ragazzo perfetto, forte e deciso e mi dispiace, ma…sento di dovertelo dire…è da troppo tempo che reprimo i miei sentimenti e sento che se non li esprimo prima o poi impazzirò…-

-Cohen, non…-

-So che ti sembrerà assurdo quello che sto per dirti, ma è un fardello che mi porto dietro da una vita e penso che sia arrivata l’ora di dirti quello che avrei dovuto dirti già da tempo…-

-Seth…io…-

-Summer…io ti…-

Ma non fece in tempo a finire la frase che Summer era già piombata sulle sue labbra e lo baciò teneramente per qualche secondo.

Seth, rimasto senza parole, stette incredulo a ciò che era accaduto.

-Cohen...mi dispiace non avertelo mai detto…ho sempre aspettato che fossi tu a farti avanti…non sai da quanto tempo aspettavo questo giorno…non so che dirti…-

Seth sorrise mentre Summer era rossa in volto

-Ti amo Summer…-

-Ti amo anch’io, Cohen-

Con un romantico e caloroso bacio tra i due si concluse la bellissima melodia…E insieme andarono a casa per passare una notte piena di sorprese per la nuova coppia…

  

*****

-Seth?Ehi Seth ci sei?-

-Cosa?-

Seth fu svegliato da Ryan. Si era riaddormentato pensando alla sera precedente.

-Scendi, è pronta la colazione!-

-Ok, arrivo subito-

Scesero di sotto, salutarono Kirsten e Sandy che ormai si erano alzati e si servirono di cereali.

-Bella serata ieri, no?- disse ironicamente Ryan

-Bella serata?!E’ stata il giorno più bello di tutta la mia vita!…Ci saranno grandi cambiamenti da oggi, Ryan…Da oggi sono un uomo nuovo…Mi sa che dovrò cambiare nome…-

-Non ce ne sarà bisogno, Cohen!-

Summer era arrivata a casa Cohen insieme a Marissa

-Buongiorno a tutti! Abbiamo una sorpresa…frittelle per tutti!- esclamò Marissa

-Per fortuna! Avevo proprio voglia di frittelle…non che non gradisca la tua cucina, tesoro…- disse Sandy

Kirsten guardò il marito con un’espressione divertita.

-Allora, tutti pronti per il viaggio a Malibu?- chiese Summer

-Bè veramente ci siamo appena alzati e non abbiamo preparato niente, pensavamo che…- rispose Seth

-Io le ho già prep…- disse Ryan, ma fu subito fermato da una gomitata di Seth che evidentemente voleva qualcosa di più dalla ragazza

-Non ci pensare, Cohen…-

-Tentativo fallito- rispose Seth

-Ci prepariamo subito- intervenne Ryan

-Vuoi che ti dia una mano?-chiese Marissa

-Ok!- rispose il ragazzo

-Summer, mi …-

-…ammazzeresti?Non dovevi neanche disturbarti a dirlo!!- rispose ironica Summer –Dai, scherzavo, ti aiuto a preparare la valigia-

-Grazie Summer, ti amo!!-

Mentre Summer e Seth si recavano al secondo piano, Ryan e Marissa erano nell’appartamento del ragazzo.

-Ci sarà da divertirsi con quei due!- disse Marissa

-Già…ma spero che avremo un po’ di tempo per divertirci anche solo noi due…- rispose Ryan

-Cercheremo di trovare un posto tutto per noi- ribattè la ragazza

I due si ritrovarono l’uno nella braccia dell’altra, mentre le loro calde labbra erano a contatto…La mano di Ryan scendeva lugo la schiena di Marissa…

 

*****