Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: angel of thunder    27/01/2006    8 recensioni
Vi è mai capitato di avere un’impressione sbagliata di una cosa?un’azione che vi sembrava stupida, diventa la più importante, e il giorno peggiore della vostra vita, puo essere quello più importante. Le cose sbagliate, sono quasi sempre le più importanti, perché, come disse einstein, tutto è relativo!questa one-shot fa capire come le nostre giornate più brutte, diventino le più importanti…e le scelte che credevamo orribili, diventano le cose più giuste, le prime cose giuste…se vi piace, potrebbe anke continuare…perciò…se volete un continuo, o non lo volete, recensite!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Tutto è relativo

Tutto è relativo

Vi è mai capitato di avere un’impressione sbagliata di una cosa?un’azione che vi sembrava stupida, diventa la più importante, e il giorno peggiore della vostra vita, puo essere quello più importante. Le cose sbagliate, sono quasi sempre le più importanti, perché, come disse einstein, tutto è relativo!questa one-shot fa capire come le nostre giornate più brutte, diventino le più importanti…e le scelte che credevamo orribili, diventano le cose più giuste, le prime cose giuste…se vi piace, potrebbe anke continuare…perciò…se volete un continuo, o non lo volete, recensite!

“sei uno stupido!non sarai mai niente per me più che l’arrogante presuntoso che sei!lo vuoi capire?ti odio!ti odio!l’hai capito ora?”

La ragazza che aveva parlato si voltò. L’aveva ferito, un’altra volta. Ma si era stancata.

“hai ragione. Scusami per…tutto…sarai felice di sapere che ho capito. addio”

La ragazza si voltò appena per vedere sparire la capigliatura nera del ragazzo che aveva parlato.

Si era arreso.

Lily sorrise. Un sorriso che non si estese ai suoi occhi verdi.

Era la cosa giusta?sarebbe stata veramente felice senza Potter che cercava insistentemente i suoi occhi?senza che Potter la salutasse ogni mattina, porgendole una rosa?

Scosse la testa, allontanando quei pensieri.

James corse su per le scale, entrando nella sala comune silenziosamente.

“ramoso?cosa c’è?”

“ci rinuncio felpato!ci rinuncio!”enunciò James lasciandosi cadere sulla poltrona accanto all’amico, che lo guardò con un’aria stranita.

“a cosa rinunci ramoso?”

“a giudicare dalla faccia a Lily!”aggiunse lunastorta, entrando nella sala comune.

“ma è impossibile, dopo cinque anni non puoi rinunciare cosi!”felpato era sconvolto.

“dio james!la tua cotta per l’evans è una delle poche certezze della mia vita!

“mi dispiace distruggere le tue certezze, ma mi odia, e non posso farmi male da solo!lascio perdere, non le parlerò, non la saluterò e non la guarderò. Poi…poi mi passerà…spero”

Remus poggiò una mano sulla spalla dell’amico.

“mi dispiace dirtelo, non ti passerà”

“come sei rassicurante Remus!”aggiunse Sirius ironico.

“dico la verità, è innamorato”

“non lo sono!”

“noooooooooooo”fece coro Remus, Sirius e Peter

“mi piace…”

“da cinque anni”

“questo è amore bello!”

“comunque, lei mi odia, e non mi va di continuare a stare male come un cane, senza offesa felpato”

Sirius annuì, continuando a leggere

“io vado a fare una passeggiata!”disse James, poi, notando gli sguardi dei suoi amici aggiunse, scocciato.

“non andrò dalla Evans!”

James oltrepassò il buco del ritratto, e si blocco appena in tempo per non andare addosso a Lily, lei trattenne il fiato, cosa avrebbe fatto?James la sorpassò silenzioso, scendendo le scale del castello e sedendosi sotto un faggio.

Chiuse gli occhi e rimase solo con il suo dolore.

Si, quelle brucianti fitte che sentiva all’altezza del cuore, non erano avvisi di un impellente infarto, come diceva sempre Sirius, ridendo come un pazzo.

James sorrise, senza aprire gli occhi.

Perché quello che vedeva era la sua vita, senza di lei.

Sentì dei passi dietro di lui, ma non si mosse, se fosse stato piton che gli lanciava un anatema, meglio.

Potter…”

Aprì gli occhi, avrebbe riconosciuto quella voce dovunque.

“Evans…ho smesso di romperti e mi cerchi tu?”

Lei sorrise

“volevo solo sapere se te la sei presa…non mi hai salutata”

“è quello che volevi”

“sono confusa James, quando mi salutavi volevo che non lo facessi, ma se non mi saluti vorrei che lo facessi, per cortesia, naturalmente”

Lui non sorrise. Lasciò impeccata la sua espressione seria

“vuol dire che ti saluterò”

Chiuse gli occhi, di nuovo.

L’avrebbe salutata, non gli costava poi molto, salutarla.

“ciao James”

“Evans…”disse james a mò di saluto.

Sospirò, era la peggiore giornata della sua vita.

Lei voleva essere salutata…per cortesia.

Lily tornò al castello…perché?perchè l’aveva fatto?era decisamente la cosa sbagliata!

Non sapevano entrambi quanto stavano sbagliando…sarebbero state le cose più importanti….

  
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: angel of thunder