Ecco un altra storia su pokémon special: un breve discorso tra Yellow ed Emerald.
Se vi state chiedendo perché scrivo di Emerald, beh, è uno sfiga character, se non lo faccio io chi mai lo farà?
Ci tengo però a ricordare che una volta ha battuto tutti gli altri dex holders in un torneo e per questo va stimato. Sì, anche Red.

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Era davvero una bella giornata nel bosco Smeraldo.
I raggi del sole filtravano attraverso le foglie illuminando di un tenue chiarore dorato tutto l'ambiente, mentre i pokémon che lo abitavano squittivano e cinguettavano allegramente.
Era possibile vederli giocare e rincorrersi ovunque, mentre in mezzo a loro una giovane ragazza dalla bionda chioma si riposava appoggiata al tronco di un albero.

- Che bella giornata rilassante...- disse al pokémon che teneva in grembo mentre con una mano si sistemava il cappello di paglia, in modo tale che potesse riposare un po'.

-Yellow?- proferì una vocina che la ragazza aveva imparato a riconoscere.

- Emerald? Che ci fai qui? - chiese lei alzandosi in piedi e liberando la visuale dall'ombra prodotta dal suo copricapo.

- Sono qui a raccogliere della terra per il mio strumento. - rispose lui mentre con uno dei bracci estensibili raschiava il sottobosco con un cucchiaio, per poi depositare il tutto in una delle sue larghe maniche color verde smeraldo.

- Quando hai finito ti va di tenermi un po' di compagnia? - la domanda di Yellow venne seguita sa un sorriso smagliante a cui il piccolo allenatore non poté resistere.

- Ok...- rispose timidamente lui.

Dopo una decina di minuti passati a raschiare il terreno, con Yellow che prontamente allontanava i pokémon incuriositi dal fare del ragazzo i due giacevano sdraiati alla base del grande albero, osservando come la luce ne illuminasse la verde chioma di un bianco scintillante.

-Yellow, perché tu sei qui invece? - chiese ad un tratto Emerald.

- Mi piace stare qui, è rilassante, mi fa sentire in comunione con la natura. - rispose lei.

Il piccolo allenatore l'aveva capito sin da quanto aveva messo piede nel bosco che quel posto era magico.
Ogni singolo metro di terra era impregnato di qualcosa che ancora non riusciva a comprendere, ma che lo faceva sentire in pace con sé stesso, che gli permetteva di sentirsi più vicino ai suoi pokémon.

Sfortunatamente aveva preferito lasciare Sceptile e gli altri a casa, pensando che si meritassero un po' di riposo, ma ora credeva che sarebbe stato meglio portarli con sé e far sperimentare anche a loro l'aura di bosco Smeraldo.

- Emerald, posso farti una domanda? - sospirò Yellow.

- Mhm, credo di sì.-

- Ti piace Crystal, non è vero? -

Nel sentire quelle parole il volto del bambino divenne completamente rosso ed Emerald non poté fare a meno che tirarsi su e ribattere con tono adirato:

- E A TE PIACE RED?!? -

- Sì. - rispose lei senza problemi.

Emerald rimase stupito da quella risposta. Aveva sempre visto Yellow come una ragazza timida e riservata, che non sarebbe mai stata in grado di ammettere i propri sentimenti per l'allenatore dai capelli corvini.

- Vedi Emerlad, tu sei ancora un bambino e hai ancora problemi a pensare a certe cose, ma io penso che quando si vuole bene a qualcuno non ci sia nessun motivo per nasconderlo. -
Il ragazzino rimase un attimo a pensare alla profondità di una così semplice affermazione.

- Inoltre questo posto è troppo tranquillo e rilassante per dire bugie. - si affrettò ad aggiungere lei.

- Gliel'hai già detto? - Emerald aspettava con ansia la risposta.

- Ehm, no. -

- E perché? -

- Ho paura della risposta che potrebbe darmi. - rispose lei con tono quasi malinconico.

- COME?!? Mi hai appena detto che non c'è motivo di nascondere i propri sentimenti per qualcuno e ORA mi vieni a dire che hai paura?!? - sbottò Emerald. E pensare che per un attimo aveva creduto che Yellow fosse molto più matura di lui.

- Un conto è dirlo a te e un altro è dirglielo a lui, quando sarai un po' più grande capirai! - stavolta era il turno di Yellow per alzare la voce, anche se era lontana dalla voce adirata di Emerald, forse complice la quiete del bosco, che ormai era parte di lei.

Ora Emerald si era completamente alzato in piedi e guardava malamente la biondina che giaceva ancora sdraiata sul manto erboso.

- Ti lancio una sfida Yellow, se io dichiarerò i miei sentimenti a Crys tu lo farai con Red? Accetti? - disse con tono di sfida.

- Certo. -

- Bene, allora quando vedrò Crys le dirò quello che provo per lei e tu farai lo stesso con Red! -