DOLCE GELOSIA



«Allora... la lussuria era Clark eh?»

Oliver non aveva potuto fare a meno di domandarlo. Non voleva, davvero, proprio ora che lui e Chloe erano così felici insieme. Lei gli aveva detto di essere la sua “ragazza”, e benché fosse molto da liceo gli aveva fatto un piacere immenso. Beh, anche quello che avevano fatto dopo era stato molto piacevole. In quel momento stare sdraiato vicino a lei nel letto gli sembrava la cosa più vicina al paradiso. A parte per quel piccolo, minuscolo particolare che gli frullava nel cervello e non lo lasciava stare.

«Così ha pensato Desaad»

«Immaginavo che... per il nostro rapporto, ecco, avrei dovuto essere io la lussuria»

«Non devi prendere per oro colato tutto quello che ho subìto, okay? Non sono invidiosa di Lois e Clark, non è davvero necessaria una vita normale e... forse, l’ unica che poteva avere fondamento era la rabbia, ma non ho ceduto. Sono stata brava.»

«Bravissima» Accordò lui, dandole un bacio sulla testa mentre la stringeva di più.

«Però... la lussuria era Clark»

«Ma sei geloso? Dopo tutto quello che abbiamo passato insieme sei geloso?» La cosa che forse lo faceva più imbestialire, era il tono di Chloe. Di solito, ad una domanda così si sarebbe risentita, arrabbiata e gli avrebbe lanciato i piatti. Di certo non si sarebbe messa a ridere.

«Non sono geloso! Non ho motivi per essere geloso»

«Infatti» Disse mentre si girava dall’ altra parte «Anche se Clark è sicuramente più muscoloso di te.»

«Chloe!?!»

«Che c’ è?? È solo la verità!»

«Così non mi aiuti»

«E Clark ha dei meravigliosi occhi azzurri, i capelli sempre a posto, la bocca carnosa...»

«Buona notte Chloe!»

«Buona notte amore». Bastarda! Non poteva chiamarlo amore dopo che l’ aveva preso in giro senza aspettare conseguenze!

«E non indossa una calzamaglia.»

«Ho detto buon... io non indosso una calzamaglia!» In un minuto si era ritrovato addosso a lei, torturandola con il solletico. L’ aveva detto che avrebbe avuto delle conseguenze!

«Chi è il tuo peccato di lussuria?»

«Tu... oh, sei tu, basta!»

«E perché sono io?»

«Perché non porti una calzamaglia?» Immediatamente aumentò il suo solletico, aggiungendo dei baci sul collo. Sapeva che l’ avrebbe fatta crollare. «Perché sei più sexy... più, hey ma mordi!, più bravo a fare l’ amore, più muscoloso e vorrei saltarti addosso in ogni momento!»

«Brava, buone argomentazioni.»

«Ora mi lasci dormire?»

«Avrei un problemino... dormire è l’ ultima cosa che voglio fare con te»

«Eh no Romeo, le tue armi di seduzione lasciale per domani mattina, ora abbiamo bisogno di dormire»

«Guastafeste»

«Uomo di Neanderthal»

«Ti amo anch’ io.»

Si abbracciarono, e per circa cinque secondi rimasero in silenzio, Chloe stava per cadere in un sonno profondo.

«Biondina?»

«Mh mh?»

«Come fai a sapere che sono più bravo a fare l’ amore??».


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Scusate se non ci sono stata per tanto! Colpa del mio odio per l' HTML e la mia pigrizia! Tornerò presto con altre storie che comunque sono già nel mio portfolio! Commentate, accetto ogni tipo di commenti! Ciao ciao e W Chlollie!